𝐒𝐓𝐀𝐍𝐙𝐀 𝟐𝟓𝟖 «Styles... Harry Styles» Guardai la segretaria cercare il mio nome nel lungo elenco di fogli che aveva. «Styles, Styles, Styles... Ah eccolo! Stanza 258, sei in camera con un certo Louis Tomlinson!» Presi le chiavi che mi offriva e le rivolsi uno dei miei sorrisi, che ero sicuro l'avrebbero sciolta. Probabilmente quella segretaria quarantenne era la donna più giovane in questo posto. Perchè i miei mi avevano costretto ad un college maschile? Beh in realtà lo sapevo, ma non era comunque giusto. copertina → kronblade ©Sgrissi

Che cosa fareste se il vostro migliore amico si suicidasse? Che cosa fareste se non ci fosse altro modo per aiutarlo? L'unica cosa che vi ha lasciato sono 199 lettere. Questa storia è una traduzione di @fedxoxo, si trova nel mio profilo in quanto l'autrice ha chiuso il suo account, per non perdere il lavoro la pubblico io. Il link dell'originale è questo: http://www.wattpad.com/story/1662525-199-letters-larrystylinson-under-editing

anonimo-Amo il tuo blog,devi essere una persona fantastica! insanehaz-Non diresti così se mi conoscessi. anonimo-Posso conoscerti allora? insanehaz-Non ne hai bisogno. anonimo-Che intendi dire? insanehaz-Mi conosci già Louis,a modo tuo,ma sai chi sono. anonimo-Ti sbagli amico...piuttosto,come fai a sapere il mio nome? --- Harry!blogger Louis!anonimo #1 popolare in teenfiction copertina di @sofy_styles18 100k-28/09/2015

Mi avevano detto che i mostri sotto il letto non esistevano ... a parte i miei stivaletti dorati *bada tss* no okay. *si schiarisce la voce* Mi avevano detto che i mostri sotto il letto non esistevano.. Che le tante storielle sui mostri, i fantasmi, i demoni... erano solo per spaventare i bambini.. Ma allora... perché sento sempre qualcuno dietro alle mie spalle? Quasi come se mi soffiasse sul collo come per cercare di mandare via ogni mia sicurezza.. Perché ad ogni passo, ad ogni movimento sento come se la mia non fosse la mia vera ombra...? NON SO SCRIVERE DESCRIZIONI PT.23293 PIANGO Spero di non deludervi in questa fanfiction, ci saranno dei contenuti forti, dico... se é horror ci sarà un motivo *ride nervosamente* e... Beh.. Zau *agita la manina* 1/07/2016 15# In Horror Aww 5/07/2016 5# In Horror AIUT 22/11/2016 1# In Horror :")

Sequel di Larry Humor e Larry Humor 2.0 .

Harry wears a crop top to a nightclub, and Louis can't control himself.

Harry Styles, 16 anni, timido (fin troppo), frequenta il 2° anno di una scuola poco conosciuta ad Holmes Chapel, ha un solo amico: Niall Horan. Louis Tomlinson, 20 anni, affatto timido, frequenta il 4° anno di una scuola poco conosciuta ad Holmes Chapel per la terza volta, è conosciuto come lo sciupafemmine per eccellenza, è un bullo, ha un solo amico: Zayn Malik. Una storia dove un bullo importuna la sua vittima tramite messaggi. [Louis/Harry] [Zayn/Niall] [Angst!]

Louis non è innamorato di un ragazzo ed Harry non ha bisogno di essere salvato. Nessuna di queste cose alla fine saranno veramente vere. Attenzione: quasi tutto alla luce del sole. Prostituzione, droghe, alcool, imprecazioni, sesso, imperdonabili metafore che comparano gli occhi di Harry all'oceano. La storia appartiene ad Hannahpaige. Ho il permesso per tradurla.

TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=1zhGgqNqyMg Tratto dal capitolo 1: Louis è sempre stato ritenuto diverso dalla massa di giovani, lì, a San Francisco. Erano tutti propensi a divertirsi, a fare feste quasi ogni giorno...Ma Louis era diverso. A Louis piaceva ascoltare le composizioni dei più grandi pianisti, dei più grandi violinisti. A Louis piaceva leggere. Ma Louis non era un tipo tranquillo, come fuori sembrava. Louis aveva l'animo tormentato. Louis aveva periodi di felicità e periodi di tristezza, come tutti gli esseri umani, ma lui era diverso, lui non veniva capito, o meglio ancora, lui non capiva se stesso. Louis quando salì su quel treno e vide le porte di quest'ultimo chiudersi, provò tristezza, ma non la diede a vedere. Mandò un dolce bacio con la mano e sorrise alle uniche donne della sua vita. Dopo di che, il treno partì, lasciando al ragazzo l'immagine della madre che salutava con un cenno della mano e le sorelline che guardavano, asciugandosi gli occhi ancora pieni di lacrime con i pugni.

"I study rainbows" "cake-gate" "I'm gay. It's pretty unfortunate"