"C'è chi dorme per rifugiarsi nei sogni e c'è chi fa di tutto per sfuggire ad essi." La vita di Ariel McAvoy è tutt'altro che facile. Vittima di una relazione tossica e prigioniera dei suoi fantasmi del passato, Ariel cerca ogni singolo giorno di sfuggire ai sogni e al suo ragazzo bevendo litri di caffè e impegnando il suo tempo in numerose attività, tra college e lavoro. Ma questa continua lotta contro il sonno a volte la fa crollare, tanto da mettere a rischio la sua vita. È quello che accade un venerdì sera. Stremata dalla mancanza di sonno, Ariel crolla a terra in un vicolo buio ed entra in uno stato di dormiveglia dal quale le sembra difficile uscire. Questo finché non viene sollevata e trasportata via dalle braccia forti di uno sconosciuto. Quando il giorno dopo si risveglia in un letto che non le appartiene, accanto ad un corpo maschile seminudo che non ha mai visto in vita sua, capisce che non si tratta di un incubo ma della realtà. Non sa, però, che sarà proprio quella persona sconosciuta che ha davanti ad insegnarle a sognare di nuovo e ad affrontare le sue paure. Ma spiegare di nuovo le ali e iniziare da zero risulta difficile, soprattutto quando vivi con il nemico sotto lo stesso tetto. TW: violenza sessuale e disturbo alimentare

SOSPESA Immaginate un appartamento abitato da un gruppo di amici ed uno sconosciuto. Aggiungeteci un po' di baldoria, le lezioni, le sessioni d'esame, qualche tradimento, la gelosia, gli ex che ritornano ed un coinquilino tanto bello quanto odioso. Ci siete? Bene, adesso pensate ad una casa tutta da riempire, alle mensole da sistemare, al traffico, alle macchine che non collaborano, ai quadretti da appendere, ai segreti, cinque persone, un solo bagno e un appartamento al settimo piano. Senza ascensore. Riuscite a vederlo nella vostra mente? Sì? Allora salite in fretta le scale, vi aspetto al settimo piano.

IN TUTTE LE LIBRERIE Storia vincitrice italian writers award 2017 categoria "Best Popular story" "C'era una cosa che avevo sempre saputo: non sarei mai potuta essere la protagonista di una storia" In cui una ragazza sarcastica (parecchio), melodrammatica (è uno stile di vita) e nerd (è la sua essenza), vede la sua vita rovinata da un egocentrico (il più delle volte), cavernicolo (senza ombra di dubbio) giocatore di football con il quale è costretta a vivere sotto lo stesso tetto. "Vedrai, ti piacerà! Suo figlio ha la tua stessa età, sai? È il capitano della squadra di football!" mi aveva detto mia madre prima di trasferirci nella casa del suo nuovo compagno. Come se ad una come me potesse interessare qualcosa del football o, peggio ancora, dei giocatori di football che non degnerebbero quelle come me di un'occhiata neanche se fossimo gli ultimi esemplari femminili rimasti al mondo. Ma allora non immaginavo che avrei vissuto costantemente in presenza di un quarto di squadra di football in casa, o forse dovrei dire quattro cavernicoli con un ego di gran lunga superiore alla norma e con il tipico fascino da cattivo ragazzo che tanto fa impazzire le liceali, ma non di certo me. E men che mai avrei immaginato che, dopo un po', avrei iniziato ad affezionarmi a loro. Giusto un po'. ATTENZIONE: sono presenti scene di forte sarcasmo. All'inizio la storia può sembrare cliché, ma se non vi fermate a giudicare solo i primi capitoli capirete che non lo è affatto. Highest rank: #1 in Storie d'amore

DISPONIBILE IN CARTACEO ED EBOOK. POTETE TROVARLA SU AMAZON O ORDINARLO IN LIBRERIA. Si odiano. Si fanno del male. Loro sono nemici senza benefici. Avalon e Julian sono un turbinio di emozioni contrastanti. Sono nemici da una vita; farli andare d'accordo è impossibile. Si odiano, si prendono in giro, si fanno dispetti a vicenda. Lei ha letto troppe storie d'amore ed è convinta di sapere già il modo in cui finiranno le cose. Ma non è così quando si tratta di Julian, capitano della squadra di football, l'unica persona che lei vorrebbe ammazzare, anche a costo di finire in prigione. In una famiglia un po' strana, con due fratelli gemelli che la fanno uscire pazza, una migliore amica dislessica, che finge di essere la figlia di Rocky Balboa e pensa che prendere le persone a pugni in faccia sia normale, un vicino di casa che le rende la vita un inferno, Avalon è costretta a fare ricorso a tutta la pazienza che le è rimasta, per riuscire a sopravvivere agli ultimi mesi di scuola. Nonostante l'odio tra i due, e nonostante la voglia di uccidersi a vicenda, l'unica cosa che sarà in grado di farli riavvicinare, sarà l'autocorrettore del cellulare. Tutto per colpa di una parola sbagliata. Avalon pensava che la sua vita stesse diventando troppo cliché, un po' come nelle storie d'amore che ha letto, finché non ha capito che in realtà la sua vita è come una tragicommedia e che lei come protagonista fa schifo.

DISPONIBILE SU AMAZON! Due sono i tipi di realtà con cui veniamo a contatto nella vita: una è quella che viviamo e pensiamo di conoscere, l'altra è quella che la vita ci fa scoprire nel momento in cui ci trova più impreparati e ci cambia per sempre l'esistenza. Anemoon Lewis ha da sempre vissuto l'unica realtà che era convinta di sapere; una vita da cliché, direbbe qualcuno. È così che, da semplice studentessa di diritto, Anemoon viene all'improvviso catapultata in una realtà a lei sconosciuta, che insieme ad un'inspiegabile attrazione per due occhi azzurri come il ghiaccio, la porteranno dal campus dell'università all'Istituto dei Dimenticati, un luogo dove è impossibile sognare, ma soprattutto dal quale è difficile uscire. Per distinguersi da tutti gli altri ragazzi assetati di potere, dovrà tenere a mente tre regole, se vuole sopravvivere: mai fidarsi ciecamente, mai abbassare la guardia e non confidare mai, mai, i propri segreti. Anemoon lotterà per per non essere dimenticata, farà luce sul suo passato, conoscerà le sue origini. Un turbinio confusionario di emozioni la colpirà in pieno e si ritroverà ad essere costretta a fare di tutto, perfino andare contro alle uniche persone a cui tiene di più, a costo di salvarsi. «Non esiste un "noi". Siamo io e te, e basta». «Ho capito», sorrido tristemente. «Io e te siamo come quei due oceani che si inontrano, ma non si mischiano mai».

- COMPLETA - " <<Lei non puó amarmi.>> <<No, non posso , ma quando sono con te , tutto prende vita , il grigio di queste aspre giornate si colora e la guerra sparisce...Da quando ti ho vista sorridere di questa guerra, che prima la consideravo la cosa più importante, non me ne importa più niente. Ora la cosa più importante sei tu e il tuo sorriso.>> Quando la bella ventenne Sarah Brunner viene deportata in un campo di concentramento, insieme alla sua famiglia, si troverà fin da subito a sentire sulla sua pelle gli orrori che i nazisti commettevano e a vedere con i suoi occhi ancora giovani ed innocenti quel posto che sapeva di morte e di fine. Fin da subito si troverà però a far i conti gli occhi gelidi del giovane tenente Schwarz, un uomo dall'indole malvagia e devotissimo al suo lavoro. Egli porterà la giovane ragazza ebrea agli antipodi dell'inferno ma sarà poi lo stesso a farla risalire... "Meine liebe" narra la struggente storia di un'amore impossibile che però riuscirà a trovare il modo di nascere e andare oltre le efferatezze della guerra, creando intorno a se un nuovo mondo , un mondo dove rifugiarsi, lontano da un filo spinato e lontano dalla guerra. - #9 su "shoah" il 22/09/2018 - #2 su "ebrei" il 23/09/2018 - #2 su "Secondaguerramondiale" il 02/10/2018 - #1 su "Secondaguerramondiale" il 09/10/2018 - #1 su "Narrativastorica" il 25/10/2018

📌Attenzione: rischia di ridere, amare e odiare i personaggi e, perché no, ritrovarsi in un mare di lacrime. Buona lettura.🌻 📌Non fermatevi ai primi capitoli, so che potrebbero sembrare cliché, ma la storia non lo è. 📌 Purtroppo la storia su wattpad non è revisionata, quindi ci sono errori all'interno! "È terribile voler andarsene e non voler andare da nessuna parte", disse Sylvia Plath. È ciò che pensa Hayra Mason, una diciassettenne che combatte ogni giorno contro i suoi pensieri, le sue convenzioni, le sue idee. Essere adolescenti non è facile, soprattutto quando trovi difficoltà ad inserirti nella società, farti nuovi amici, trasferirti in un posto completamente nuovo. In un mondo dove il grigio predomina sugli altri colori, Hayra conoscerà per sbaglio Hunter Black. Di lui tutti ne conoscono la fama da giocatore di basket, ne riconoscono la bellezza e il fascino, ma agli occhi di Hayra ne rappresenta un'irrefrenabile curiosità che la spinge a conoscerlo per più di qualche minuto, a parlargli anche se le parole non sembrano mai quelle giuste. È riservato, si limita a nascondersi dietro un'apparenza creata dagli altri, ma si sa che tutti indossano una maschera per autodifesa... E scavare nei ricordi e nella mente di una persona può rivelarsi estremamente pericoloso. Ci sono cose che dovrebbero essere dimenticate, seppellite, nascoste. Ci sono persone che dovrebbero essere trattenute, non lasciate dissolversi in una sfumatura di solitudine. Ci sono colori che dovrebbero essere amati. Eppure Hayra continua a volersi dissolvere nel grigio nel quale vive, finché non imparerà che a volte bisogna scendere, e cadere giù, forte come la pioggia, per poi diventare arcobaleno. A meno che non si decida di amare soltanto un colore ed essere pioggia per sempre...

[AVVISO: la storia è entrata nuovamente in revisione, i capitoli che saranno riscritti ufficialmente per la seconda volta conterranno un ◾] Storia ambientata all'apice del nazismo, focalizzata su un campo di concentramento e di come, nonostante mille avversità, vi fiorì amore e amicizia. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Storia nata dalla propria immaginazione, dopo aver visto vari documentari, vari testi, vari libri su quanto accaduto mi era balenata in mente l'idea di creare un racconto tutto mio, contenente amore e disprezzo, speranza e rassegnazione, tutto ciò per ricordare che nel mondo, purtroppo, cose del genere sono accadute. Le vicende saranno molto romanzate ma spero nulla cadi nel banale, mi piacerebbe avere un vostro feedback. (Il tempo della storia è dal 1943 al 1945) Ho aggiunto il ''filtro adulti'' dato il linguaggio a volte scurrile e la descrizione per alcune scene forti. *Buona lettura*

L'Havana Cuba è un villaggio turistico in riva al mare in grado di regalare sogni ed emozioni ad ogni essere vivente che ci mette piede. È un paradiso, un'oasi che garantisce divertimento e relax. Ha solo un minuscolo e quasi insignificante difetto: il figlio del proprietario. Arrogante, presuntuoso e fin troppo pieno di sé, Tyler Morrison è colui che si occupa della gestione del villaggio. È lui che approva le attività, è lui che programma gli eventi ed è sempre lui che sceglie il personale di servizio. E, per fortuna o per pura sfiga, sarà lui a gestire il colloquio di Amanda Johnson. Prendete una birra e mettetevi comodi, ho una storia da raccontare...