#1 Thriller 18/03/2019 Jason Browner si risveglia, senza memoria, all'interno di un ospedale psichiatrico. Riuscirà, attraverso i ricordi, a capire chi è realmente e perché si trova lì? O sprofonderà in un incubo di follia?

Pensieri di una ragazza distrutta dal dolore fisico e mentale. Il tradimento del proprio fidanzato si può accettare, ma quando ti tradisce con la tua migliore amica sembra che il mondo ti crolli addosso. Ci accorgiamo di quanto è importante una persona solo quando l'abbiamo persa.. " [..]quando la vita decide che le cose devono andare in un modo, non c'è verso di impedirlo, bisogna solo accettarlo"

Dove una ragazza australiana manda per sbaglio una sua foto poco casta al contatto snapchat di un bellissimo sconosciuto. AU!text * E' severamente vietata la duplicazione, la pubblicazione in siti differenti e la pubblicazione di essa in versioni differenti (es. Ziam, Lilo, Narry ecc.) senza il mio permesso. Tutti i diritti riservati @versacelou per trama e ciò che ne segue.©

PROLOGO Ciao, io sono Giulia, ho 16 anni. Sono figlia unica, e meno male, non sopporterei vedere miei fratelli passare quello che passo io ogni santo giorno.. i miei litigano in continuazione e io ci vado sempre di mezzo, logico no? Sono io la causa dei loro problemi: mia madre mi ha avuta a 17 anni e da allora i nonni non la possono vedere. Mio padre è sempre ubriaco e la sera, quando torna a casa se la prende sempre con mamma, a volte passa alle mani. Mamma non sa che so di queste azioni: so che mi vuole bene anche se non lo dà a vedere.. lei ama papà, per questo non lo denuncia. Sono 2 anni che mi taglio.. solo da qualche mese i tagli sono più frequenti e profondi, ho cominciato pure a fumare e, sinceramente, mi sento meglio perchè almeno mi sfogo su di me piuttosto che fare a botte con qualcuno a scuola (beh, quando mi faccio vedere) o gridare dietro ai miei per poi prenderle. Non ho amici, a scuola sono "l'intoccabile", però mi rispettano, non si mettono mai contro di me.. tra gli studenti è girata voce che da quando sono piccola vado sempre in palestra a fare box e che corro tutte le mattine, il che è vero, ma tutti non vogliono fare una brutta fine.. beh.. vita emozionante no? No. La mia vita fa schifo. Sono una ragazza che sa il fatto suo. Questa sono io.

Abbandonata dalla madre ancora in tenera età, Evangeline è cresciuta con un padre violento e con l'unico amore del fratello. Purtroppo la perdita della madre non sarà l'unico evento che gli spezzarà il cuore, perché anche Trent se ne andrà senza lasciar traccia. Gli eventi tragici nella sua vita la porteranno a chiudersi in se stessa sviluppando una specie di PHILOFOBIA, la paura d'amare. Ma la vita di Evy sta per essere stravolta, un freddo "vento dell'Irlanda" arriverà nella sua piccola cittadina Texana scombussolando ogni cosa,probabilmente anche il suo cuore. Riuscirà a fidarsi di nuovo senza temere l'abbandono? Sarà capace finalmente di ritornare ad amare? Estratto dalla storia : -Perché a me? Perché a me, Signore? Dimmi! Dimmi cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo! Per cosa vuoi punirmi!? Per quale motivo sono stata abbandonata e lasciata all'inferno! - chiusi gli occhi reprimendo un singhiozzo. In quel momento sul pavimento freddo di quella sgradevole cucina, il mio cuore si riempí di delusione, rabbia e odio. Odiavo mia madre per avermi abbandonata quand'ero solo una bambina, avvelenando il cuore del marito. Odiavo Trent per avermi lasciata sola insieme al mostro che una volta chiamavamo padre. - Ti amavo fratello! Come hai potuto farmi questo?! -. Odiavo mio padre che si era fatto corrodere dalla rabbia e dall'alcol. E più di tutti odiavo me stessa! Perché forse il problema ero io. Forse ero stata una figlia troppo disobbediente e una sorella troppo appiccicosa. Oppure ero stata punita perché cercavo troppo affetto? Perché desideravo l'amore? Aprii gli occhi, <<Amore?>> feci una risata isterica. Cos'era l'amore? Cos'era quel sentimento che leggevo nei libri, veneravo nei film e sognavo con le storie dei miei nonni? © Copyright All rights reserved ATTENZIONE La storia contiene linguaggio scurrile e scene di violenza, l'autrice non si prende nessuna responsabilità per la psiche del lettore