[Inghilterra - 1817] --IN LIBRERIA come IL 6 di OXFORD STREET - DEBORAH BEGALI -- Benedict entrò nella stanza mostrando una certa confidenza e glieli presentò. «Cara, questi sono il signor Robert McTigly e il signor Morris Ambrose» e Georgiana non poté che stringere loro le mani con calore. Poi precisò: «Lavorano per il ministero della guerra». «E' un vero piacere signora, ehm signorina» disse Mctigly e si aprì ad un grande sorriso che illuminò il suo volto grassoccio. L'altro, Ambrose, non parlò. Sembrarono, alla signorina Eagle, una ben strana coppia. Il primo corpulento e sudato, il secondo smilzo e freddo. «Il capitano ci ha parlato molto di voi...» insistette McTigly. Ma Benedict li interruppe «Grazie signori. È stata una giornata pesante e Georgiana deve tornarsene a letto. A venerdì dunque». ATTENZIONE: questo libro è il sequel di Georgiana. Qui trovate il primo romanzo https://www.wattpad.com/story/81936272-georgiana 17/10/17 6th Oxford Street primo in classifica narrativa storica! 17/10/17 Georgiana secondo in classifica narrativa storica! TUTTI I DIRITTI RISERVATI

Leggende, CreepyPasta e racconti Realmente accaduti e Spiegazioni di ALCUNI e Più celebri orrore Ogni Giorno Nuove storie

Italia, prima metà del '600 || Il matrimonio del duca Odoardo I di Parma con la splendida Margherita de Medici si rivela essere la cerimonia più bella del secolo e la famiglia Farnese non bada a spese tra banchetti, balli, invitati dell'alta società e uno spettacolo teatrale imponente: Mercurio e Marte. Imprigionata dalle costrinzioni famigliari e dagli obblighi di corte, Beatrice d'Este, bellissima sorella del duca Francesco I di Modena, sembra trovare nei festeggiamenti una via di fuga. La ragazza si innamora di Riccardo, il figlio illegittimo dell'ormai defunto Ranuccio I Farnese, duca di Parma, ma, proprio quando la vita pare finalmente sorriderle, Francesco dichiara guerra ad Odoardo, spezzando l'amicizia che si era creata tra gli Estensi e i Farnese. La duchessina vive, quindi, in un periodo di profonda oscurità e, tra l'avvento della peste, la guerra e le insurrezioni del popolo, nulla dà più l'impressione di essere fatto per lei. Ma, quando i conflitti sembrano essere terminati e le due famiglie onorano un accordo, solo la giovane pare accorgersi che le acque non si sono ancora del tutto calmate. Il vero nemico è nascosto in casa, celato dalla cortesia, dai buoni costumi e dalle riverenze. Quando tutto sembra risolto e Beatrice è pronta a tornare dal suo amore, si ritrova costretta ad affrontare un mostro ancora più grande. A corte, i tradimenti diventano all'ordine del giorno, trasformandosi in crimini sempre più efferati e, addirittura, in omicidi. La giovane capisce di non essere più al sicuro e di poter contare solo sulla propria famiglia, poichè qualcuno pare odiare gli Estensi ed è pronto a tutto pur di rovesciare la loro corona.

Helena Burren non sa nulla del mondo al di fuori del palazzo in cui è sempre vissuta. Così, quando, dopo la morte di suo padre, sua zia la informa che il vecchio l'aveva promessa in sposa ad un ricco aristocratico lontano dalla sua terra, il Devonshire, è ben felice di lasciare la sua casa pregustando un viaggio gioioso e piacevole. Quello che non sa è che il suo accompagnatore, Rafe, è un uomo ben lungi dall'essere loquace e spassoso. Burbero, cinico e dai modi sgarbati, Rafe non è intenzionato ad instaurare un rapporto neanche di lontana amicizia con la giovane donna, complice il cocente desiderio che la sua vicinanza gli provoca. Il viaggio è lungo, irto di imprevisti, e quello che per Helena era iniziata solo come un'avventura con una meta ben precisa, potrebbe adesso rivelarsi qualcosa di innegabilmente più piacevole e intenso. Ma i pericoli sono sempre dietro l'angolo e questa volta, per Helena, non sarà semplice trovare la felicità.

Francesco e Chiara d'Assisi Due nomi, due santi, due persone, un uomo e una donna che hanno cambiato il mondo. Erano due ragazzi come noi: colti, istruiti, imbevuti di letture, soprattutto lui, di cavalieri e avventure fantastiche. Francesco apparteneva ai minores, la nascente borghesia di mercanti, Chiara si maiores, l'antica nobiltà feudale. Avevano davanti un futuro già scritto eppure hanno voltato lo sguardo da quel mondo dorato nel quale erano cresciuti. Hanno visto un mondo che tradiva il messaggio del Vangelo, che rifiutava gli ultimi, che puntava tutto all'esteriorità. E si sono prodigati per migliorarlo. Da due bambini migliori amici che giocavano per le vie piene di sole di Assisi a due amanti della povertà, di Cristo, del cielo. Sì, del cielo. Perché, Madonne e Messeri, come disse un piccolo Francesco in una mattina d'inverno alla sua migliore amica Chiara: "È il cielo che regge la terra".

Salve giovani maghi , Questo libro vi aiuterà a scoprire meglio , il mondo magico e meraviglioso di Hogwarts , Incantesimi , pozioni e creature magiche saranno gli argomenti principali e bhe , ovvio che si parlerà anche delle case e dei suoi studenti . E a te che sei rimasto con Harry fino alla fine abbi cura di queste informazioni , chi sa magari cé un gufo la fuori che ti aspetta con la tua lettera .

Seicento. Perla Albieri ha dodici anni quando giunge la notizia che sua sorella maggiore Carlotta è stata promessa in sposa al nobile Alberto Della Rovere. Convinta dell'utilità di questa esperienza, scrive su un diario, sotto forma di lettere ad un'amica immaginaria di nome Penelope, tutte le vicissitudini del percorso matrimoniale di Carlotta e Alberto. Tra medici ebrei, passeggiate sfortunate e misteriosi incidenti, riusciranno i due a sposarsi? Perla non lo sa...ma è sicura di una cosa: indipendentemente dalla sorte che tocca, l'importante è saper ridere e scherzare su tutto. Posizione 48 nei romanzi storici 26/11/2014 Posizione 77 nella narrativa storica il 28/11/2016

Giuliano de Medici e Simonetta Cattaneo si conobbero quando quest'ultima giunse a Firenze assieme al marito, Marco Vespucci. Come nacque la loro storia d'amore non è storicamente noto, ma è certo che tra i due corse fin dal primo momento un'attrazione che non lasciò loro altra scelta se non assecondare la passione. Questo racconto può essere visto come un prequel di "Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo"

«Tu dici di aver sofferto per me; può essere vero, ma sarebbe più giusto dire che io ho sofferto, e mio malgrado, per te. Ho sofferto non per amore tuo ma per la violenza esercitata contro di me, non per la tua salvezza ma per la tua disperazione.» Abelardo a Eloisa Un piccolo omaggio a uno degli amori che ha superato i secoli per arrivare fino a noi...! Immagine di copertina: Alan Lee, the lady of the fountain