[Harry Potter, Draco/Hermione] Hermione alzò lo sguardo verso il ragazzo, che la superava di una quindicina di centimetri buoni, e lì, i loro occhi si fusero di nuovo. Non si capiva se fosse l'argento a fondersi con l'oro o viceversa. Tanto sta, alla fine la fusione è un'unione. Poco importa chi affonda nell'altro per primo. E proprio il pensiero di affondare fu ciò che prese il sopravvento nel ragazzo. Con la mano libera avvicinò la ragazza a sé, premendole il palmo aperto alla base della schiena. L'avvicinò lentamente, fino a quando i due corpi non si unirono, affondando l'uno nell'altro. La sorpresa fu palese negli occhi di entrambi. Non solo quei corpi si toccarono, regalando all'altro il proprio calore, ma quei corpi s'incastonarono. [..] Erano guidati dai sensi e da quel legame d'occhi indissolubile.

[STORIA COMPLETA] [Primo libro della serie "Mai scommettere col nemico"] Hermione Jean Granger non aveva mai scommesso nulla in vita sua. Cosa accadrebbe se fosse costretta a scommettere se stessa? E se si ritrovasse nelle mani di Draco Malfoy per un mese intero? Come potrebbe resistere al suo fascino da bello e dannato? Dal testo: «Malfoy non fare il bambino viziato!», esclamai, mentre allontanavo la sua mano dal mio volto che per tutto quel tempo era stata sul mio mento. «Sfortunatamente è proprio ciò che sono. Allora scommetti che riesco a zittirti senza l'uso della magia?», mormorò con un sorrisino strafottente. Mi torturai con le mani una ciocca di capelli, prima di annuire appena: «D'accordo, Malfoy» «Cosa vuoi scommettere?», chiese. «C-cosa voglio...?» «Sì, Granger, cosa vuoi scommettere?», ripeté, ghignando. «I-io... non lo so!», ammisi, sconvolta. Era la conversazione più stramba e ridicola che avessi mai sostenuto. Lo vidi sbuffare: «Ci sono varie cose che si possono scommettere, soldi, oggetti, te stessa...» «M-me stessa?», domandai leggermente terrorizzata. «Non hai mai scommesso nulla in vita tua, Granger?» *** È possibile trovare questa storia anche sul sito di fanfiction EFP

La guerra è finita ed un nuovo anno di scuola è ricominciato. Draco ed Hermione si avvicineranno riuscendo a mettere da parte il passato ed i pregiudizi ma la ragazza porta con se un terribile segreto ... "Draco incrociò lo sguardo di Hermione. La ragazza provò una strana sensazione. Non lo vedeva da quella volta in cui sua zia Bellatrix la torturò al Manor. Istintivamente portò la mano sull'avambraccio ma senza mai staccare gli occhi da lui. Avevano un qualcosa di ipnotico, come se non riuscisse a staccare lo sguardo , come se guardarli la facesse stare bene..."

[COMPLETATA] Come potrà funzionare tra un biondo ossigenato Serpeverde ed una rossa Grifondoro? Draco continuerà ad odiare Hermione? Il loro sangue continuerà ad essere il motivo della loro separazione? Oppure si ribelleranno a questi stereotipi? Cosa farà Hermione con Ron? Tra litigi e nuovo amori, molte cose accadranno a partire dal il 6º anno ad Hogwarts. (La storia non segue sempre la trama di zia Row) DAL 21º CAPITOLO: Hermione:-Sono abbastanza grande per difendermi da sola, non sono più una bambina.- Draco:-Forse sì, ma sei testarda COME una bambina.- Mi scappò una risatina, i miei occhi istintivamente andarono a guardare le punte delle scarpe, lui con passo fulmineo si avvicinò a me. Draco:-Mi odi ancora?- Mi prese il mento con due dita e fece in modo che il suo sguardo incontrasse il mio. Hermione:-Non l'ho mai fatto. Non ti ho mai odiato... insomma... voglio dire che...- Draco:-Sì, ti amo anche io.- 10ª in #dramione 16/04/2020

[COMPLETA] -Sai è da un po' di tempo che i miei voti stanno calando,potresti aiutarmi?-Non so dove ho trovato il coraggio di chiederglielo e non so perché l'ho fatto. -Tu,Draco Malfoy,perfetto purosangue viene a chiedere a me,schifosa mezzosangue,una sanguesporco delle ripetizioni?mi hai sempre odiata,odi tutto di me,probabilmente anche il fatto che ho i capelli ricci,e ora mi vieni a chiedere delle ripetizioni?-esclama piuttosto stupita,secondo me non se lo aspettava. -Bhe sai sei la migliore della nostra età,comunque se non ti va dillo,e poi i tuoi capelli mi piacciono-dico,sono molto ansioso,mi sto torturando le mani. Hermione mi fusa e non risponde. -E poi potrebbe essere un modo per diventare amici?- -Accetto-dice -Capitolo 3 Sul mio profilo potete trovare anche il sequel. 'Io.Tu.Noi.'

-Che ci fai qui Malfoy?- esclamò stupita la ragazza, appena lo vide. -Sono venuto a prenderti, dobbiamo studiare insieme, ricordi? Se devo fare una cosa la faccio bene!- Harry e Ron rimasero a fissare i due, sconcertati. Questa storia ha vinto il concorso di Saryrayheart A bit OOC

~ «Gli occhi grigi, color del ghiaccio e dall'espressione fredda di lui, si stavano sciogliendo, immersi in quelli di lei grandi, color del cacao con alcune diramazioni aranciate che sembravano fatti di fuoco, incandescenti. Nessuno dei due voleva distogliere lo sguardo, nessuno dei due voleva interrompere quel momento cosí intimo, cosí riservato, benché fossero in un locale stipato di persone. La scintilla, la stessa che era scoppiata prima del primo bacio, stava esplodendo un'altra volta.»

"Dai ragazzi, dobbiamo andare ad Hogwarts!" urlò Hermione. Ebbene, dopo la guerra, ecco che tutti tornano alla loro amata scuola. "Sempre di fretta eh!" le fece cenno Ron. "Non voglio stare tra quelli del primo anno!"

E se le voci che dicono che Bellatrix e Voldemort non sono semplici compagni Mangiamorte ma sono pazzamente innamorati non fossero solo... voci? Se veramente ognuno prova per l'altro una sensazione più grande dell'amicizia? E se veramente i Mangiamorte possono amare?

« Hermione, mi hai stregato. » Disse Malfoy accarezzandomi il labbro inferiore con l'estremità del pollice. « Mi hai stregato senza l'utilizzo di alcun magia. » Mormorò con i suoi occhi grigi e tempestosi, attraversati d'un velo di tristezza che pian piano accarezzavano la freddezza del mio viso. « Ho sempre sognato che questo momento arrivasse. » Improvvisamente, il respiro mi morì in gola. Mordendomi il labbro distolsi lo sguardo imbarazzata e giocherellando con le maniche della divisa poggiai due dita sul suo petto contornando dei piccoli cerchi invisibili. Sorrise nel vedermi vittima delle sue grinfie, e fu allora che s'avvicinò prendendomi il viso tra le mani.