[ • Conclusa e in revisione • ] Anno 2204. Quando il Sole è diventato velenoso, gli esseri umani hanno cercato una soluzione nell'ingegneria genetica, mutando il DNA di alcuni soggetti per sopravvivere. La mutazione ha però dato vita a una nuova razza dominante, che ha bisogno di sangue per sopravvivere. L'ultimo baluardo della società umana si è dovuta nascondere sotto terra, mentre coloro che vengono catturati diventano prede e giocattoli dei nuovi padroni della Terra. Quando Shari viene catturata sa già che per lei è la fine: è una Selvatica, e sarà brutalmente dissanguata per il piacere dei suoi cacciatori. Ma tra di loro c'è Gareth, fratello del Reggente di Londra, che vede in lei l'ultima speranza di essere perdonato per le atrocità commesse. Riuscirà a salvarla? • Storia vincitrice ai Wattys 2017 categoria "Letture Mozzafiato" • Cover credits: @Skadegladje

Cosa faresti se ti trovassi a sbattere contro l'oscurità durante una corsa? Torneresti indietro oppure avanzeresti entrando nel buio? Emily non ebbe la possibilità di prendere una scelta dal momento in cui l'oscurità stessa decise di andare verso di lei avvolgendola nell'abbraccio della notte. Fu' Jhonatan ad andare incontro al buio per primo, la sua fame di potere fece sì che grazie alla scienza lui stesso divenisse l'oscurità trasformandosi in un vampiro. Emily ha solo 17 anni. Jhonatan dimostra 24 anni ma ne ha molti di più. Lei ha paura, lui invece fa nascere la paura. Lei vuole scappare, lui la tiene stretta. Lei è solo umana, lui è molto più di un vampiro. Jhonatan è il classico ragazzo bramoso di successo, forte ed oscuro, vive di sangue, sesso e fumo mentre Emily è la classica ragazza semplice che possiede un mondo dentro di sé, ma chi riuscirà ad entrarci? ***Dal capitolo 16*** Mi ritrovai con tutto il corpo contro il muro, la sua presenza si faceva sempre più imponente su di me, i suoi occhi scintillavano in un intenso color oro, ardenti e bramosi di chissà cosa. Mi prese entrambi i polsi, mise quello destro dietro la mia schiena e quello sinistro sopra la mia testa contro la parete, mi teneva ferma. "Dimmi ancora che mi odi" "Io non ti odio, ti rinnego come forma di vita" A quel punto si fece su di me, prese il mio polso sinistro e lo avvicinò alla sua bocca, iniziò la sua lenta tortura alternando la lingua a dolci baci fino a quando un fastidio intenso si rese sempre più presente, sentii la sua stretta intensificarsi ed il mio corpo cedere a quel dolore indescrivibile. Caddi fra le sue braccia e dopo pochi secondi mi sussurrò all'orecchio: "Questa è solo una piccola parte del dolore che proverai" *** // Leggete il prologo per capire meglio la storia che diventerà più avvincente con l'andare dei capitoli, i primi servono ad introdurvi nel mondo di Emily e Jhonatan//