Jack, Lily, Primrose, Susan ed Elisabeth sono orfani. Nessuno fra i 5 intende dividersi, difatti, fanno di tutto pur di non essere allontanati. E forse, il loro sogno potrebbe diventare realtà. ---Tratto dal libro--- «Ti prego, Prim, non lo fare.» Mormorò Susan, con il volto chino. «Tranquilla, Susy. Ho tutto sotto controllo, fidati.» Cercò di consolarla, accarazzandole i capelli scuri, per la prima volta non rifiutò quel gesto. Jack rimase in silenzio, a fissarla cupo, a quanto pare, non credeva nelle sue capacità. «Forza, vai Rose. Ti stanno aspettando, non é educato far aspettare gli ospiti.» Borbottò Lily, corrucciata. Sospirando, la bionda pensò: "Tutto questo non può avere senso." «Questa potrebbe essere l'ultima volta che ci vediamo?» Domandò Elisa, d'un tratto, gli occhi lucidi dalle lacrime erano spenti. Non rispose. Rimasi lì, a guardarla, ed in quel momento capì che doveva farcela, per loro. Per sé stessa. Prese un profondo respiro, per calmarsi e rivolgerle un'occhiata d'intesa. «Non vi lascerò qui.» Promise, il suo sguardo era serio, fin troppo serio. Elisa tirò su col naso, e Jack parlò al suo posto. «Certo. O te ne pentirai.» Primrose scoppiò a ridere al suono di quella minaccia, mormorando: «Mi stai sfidando? » «Ti sto sfidando.» Furono le ultime parole che udì.

Ehm...bho

Sempre solo, Romano non sa mai cosa passa nella testa di Antonio. Litigano sempre eppure c'è qualcosa sotto al comportamento di quella Nazione più grande di lui... Cosa sarà mai quel "qualcosa"? (Attenzione! Yaoi/Boy x Boy)

La vera storia fin dall'inizio...Una nuova creepypasta il suo nome era Blood the killer.Lei aveva un cuore e...Bhe il resto lo scoprirete voi...Eh come al solito Buona Creepy a tutti...;-)

Introduzione: Una ragazza di 17 anni si chiama Min era un giorno qualunque ma successe un fatto: stavo andando a scuola come ogni maledetto lunedì ho lo sguardo rivolto in basso, un po pensierosa delle veifiche e iterrogazioni che c'erano questa mattina fino ad un tratto quando, Un ragazzo alto magro con capelli mori e occhi piu o meno dello stesso colore mi venne addosso X:"scusami tanto ero sovrappensiero e nn ti ho notata"

Qui Inizia tutto

Dopo notti e notti apre una nuova attrazione e come sempre un tizio stupido si fa sempre trascinare

"Non te ne andare" mi hai detto, e invece devo farlo. Non posso più sopportare questa situazione, non posso sopportare ciò che fai. Ho preso le mie cose, ho preso tutto di me ed ho lasciato qui i ricordi. Lascio in questo luogo i tuoi baci, le tue carezze, le tue dolci inutili parole. Ho lasciato qui il tuo amore, ed un po' del mio. - Questa è la mia storia, spero vi piaccia.