"Non andartene. Non farlo mai." "Mai!" ♡♡♡ La vita non è sempre stata benevola con Denis, i traumi passati ancora lo perseguitano come ombre insidiose, provocandogli ansia, attacchi di panico e la rinuncia alla serenità. Tutto sembra cambiare quando la sua esistenza si intreccia inaspettatamente con altre persone, in...
Per Manuel la pioggia significa una cosa sola: cambiamento. Quale sarà il suo?
Come sempre || Simuel. Nel buio della notte succedono cose che la luce del sole non è in grado di capire, tra demoni e mostri la paura trova modo di diventare qualcosa di bello, di unico. Quando il sole tramonta inizia una nuova vita, poche ore strappate alla monotonia, qualcosa da custodire e da nascondere. Quando i...
Il giorno || Simuel. Il giorno in cui Simone ritrova un diario che non ricordava di avere e decide di usarlo per scrivere una storia, la storia più bella che conoscesse. La sua storia con Manuel, l'amore della sua vita. La loro storia, però, a differenza di tutte le altre non avrà mai fine, ogni addio diventa sempre u...
Chi sei tu? || Simuel. Le vite di Manuel e Simone avevano subito delle svolte impreviste, le cose erano cambiate sotto il loro naso e nessuno dei due aveva potuto fare niente per impedirlo, quello che erano stati durante il loro terzo anno non era altro che un ricordo agrodolce che li riscaldava nelle notti più in fre...
Cinque volte in cui Manuel è geloso marcio + una in cui finalmente lo ammette.
Le labbra erano scese sul collo, ansimanti, bagnate. Avvinghiati, avvolti dalla penombra, si erano lasciati andare, entrandosi dentro ed esplorandosi senza remore, senza fiato, con il solo rumore dei loro battiti accelerati come sottofondo. La notte più bella della vita di Simone, ecco cosa era stata. Ma c'è una veri...
«voglio che formiate delle coppie e che entro settimana prossima mi facciate un tema su una di queste parole»
Ha provato l'ebbrezza di sentire Simone su di sé, contro le sue labbra, sui polpastrelli, tra le mani. Ha provato la vergogna di averlo desiderato, il rimorso di averlo ottenuto, il rimpianto di averlo allontanato. Una storia di gelosia, sentimenti contrastanti e confessioni.
Tre mesi dopo l'incidente Simone deve fare i conti con la realtà, il costo è di dover reprimere i propri sentimenti. Lui che si era sempre sentito difettoso per l'incapacità di amare, adesso è costretto a smettere pur di essere felice. Manuel però fa fatica ad uscire dalla sua testa perchè ogni volta che gli rivolge...
Lo scorrere del tempo. Sentimenti che si evolvono, maturano, cambiano intensità e natura. Gli anni passano, ma qualcosa rimane, nei ricordi, nei pensieri, in una frase, in un gesto. Ricordate però che niente è come sembra. E come dicono i PTN: "Però tu fammi una promessa Che un giorno quando sarai vecchia Racconterai...
"Dammi mille baci, poi cento, poi ancora mille, poi di nuovo cento, poi senza smettere altri mille, poi cento;" storia ambientata circa un mese dopo l'incidente
Moments of the day || Simuel. Una giornata è composta da molti momenti, in ventiquattro ore tutto può succedere e Simone e Manuel questo lo sanno bene, ciò che succede all'alba a mezzanotte potrebbe già essere cambiato. Che cosa riserveranno questi momenti ai due?
Dalla storia: Manuel era stufo. Stufo del silenzio di Simone, stufo di nascondersi, stufo di non avere le palle per dire a tutti ciò che provava per il figlio del suo professore di Filosofia. _______ Oneshot sulla coppia ManuelxSimone. Questo storia non segue le vicende della serie. Tutti i diritti sono riservati all...
[Simuel] Ambientata in un ipotetico futuro dopo l'incidente di Simone. Manuel è deciso ad allontanarlo per non essere più motivo di sofferenza per l'altro, ma ce la farà? Quanto reggerà?
Manuel va a trovare Simone in ospedale. O quella volta che Manuel e Simone sono pioggia e nuvola e i dinosauri corrono sui prati. SIM
Per quanto Manuel potesse sembrare egoistico, il fatto che Simone fosse innamorato di lui, gli scaldava il cuore. Era bello essere il solo, l'unico per qualcuno. La prima scelta. Poco importava ciò che provava lui, se per lui fosse lo stesso o meno. Ma quell'amore se lo viveva come una calda coperta che lo avvolgeva d...
[Simuel] Questa storia autoconclusiva si pone subito dopo il decimo episodio della prima stagione di Un Professore. Manuel vaga da solo e devastato per le strade di Roma, Simone non riesce a prendere sonno nel suo letto. Riusciranno ad affrontarsi?
Ed in quegli occhi vede solo cose belle, quegli occhi gli restituiscono un'immagine di sé che lo fa stare bene, vede il Manuel che vorrebbe essere.
La gelosia è un mostro dagli occhi verdi che dileggia la carne di cui si nutre. E Manuel lo sa bene.
Simone era atterrato a Roma da New York per trascorrere del tempo con suo padre in occasione del Natale. Erano anni ormai che non trascorreva le feste a Roma, a casa. In realtà Roma non era più casa da tempo, da quando anni a dietro, finito il liceo, aveva deciso di frequentare l'università, matematica, in Scozia...
Un salto nei pensieri di Manuel dopo la serata del compleanno di Simone.
Con le parole si può ferire, graffiare, colpire. Si può odiare, denigrare, insultare. Questo si chiama vincere facile. Questo si chiama "crearsi la propria fortuna sulla pelle degli altri". Vince davvero, però, solo chi quelle stesse parole le mette in ordine per amare. E, quando serve, anche per accendere la luce.
Storia basata sulla serie "Un professore": contiene SPOILER sulla prima stagione. [Long-Fic in cui Simone dopo l'incidente causato da Sbarra finisce in coma e perde la memoria: un disperato Manuel tenta di tutto pur di farlo innamorare di lui per la seconda volta.] A/N: In copertina e all'interno dei capitoli, i merav...
Ero in pausa e mi è venuta in mente questa "cosa", davvero è una sciocchezza scritta in dieci minuti, nessuna pretesa. Quindi niente, eccola qui.
Manuel? Eh Manuel. Manuel niente, avevano passato mesi, anni, a fare cose e decidere di non parlarne mai, arrivando al punto in cui Simone per salvarsi dovette prendere le distanze.
«io sono gay ma a Manuel non piacciono i maschi» «avrei giurato il contrario» «perchè?» «per come ti guarda»
