Sbarrai d'un tratto gli occhi,mi ritrovai distesa sull'asfalto freddo. Intorno a me vi erano molte macchine con i loro fari accecanti puntati sul mio viso. La notte stava mangiando il dolore causato dal grande urto,mentre vedevo la bicicletta con cui avevamo giocato pochi minuti fa. Riuscii a balbettare nonostante i vari dolori al corpo. "Perché?" "Perché quando sono con te rischio sempre di farmi male?" Sorrisi. Lui girò la testa verso di me e mi guardò intensamente. "Io non posso impedire che accadano queste cose" a sentire quelle parole feci una mezza risata. "Ma posso sempre proteggerti." Continuò, e di scatto baciò le mie labbra sanguinanti. Il bacio più bello di tutta la mia esistenza. Non sapevo che stare vicino al diavolo potesse farmi sentire in questo modo. Perché? Perché mai lui? Cosa mi stava facendo?