-"dammi un bacio" dice lui sorridendo -"no"dico e scendo le scale di corsa per non farmi prendere da lui -"ahhh vuoi la guerra ehhh e guerra avrai! Tanto ti prendo" lo sento scendere allora decido di nascondermi in cucina fino a quando... BEH SE LO VOLETE SCOPRIRE VI TOCCHERÀ LEGGERE E SE PROPRIO VOLETE POTETE METTERE ANCHE UNA STELLINA O UN COMMENTO MUAHHAHAAAHAHAH

*COMPLETA* Avvertimento : I personaggi presenti nella storia che siano inventati o reali volevo avvertire che i comportamenti trattati nella storia non rispecchiano la realtà, inoltre questa è la mia prima storia (da sola) e spero vi piaccia. In più, questa è una boyxboy quindi se non vi piace, sapete come tornate indietro. Ci saranno pure immagini/video spinti/e dei capitoli con scene di sesso esplicite, quindi a voi la scelta, buona lettura. Tratto dal capitolo 8 "come?" merda ero spacciato "come, cosa? Non ho fiatato" dissi cercando di essere più credibile possibile, ma non funziono perché mi afferrò al colletto avvicinandomi pericolosamente al suo viso. "ora o mi ripeti ciò che hai detto, oppure te lo ficco su per il culo finché non mi implorerai di smettere." disse con un ghigno, metto su un sorrisetto " e se me lo metti in culo è basta?" la sua espressione? Impagabile.

Uno strano viaggio nel tempo all'insegna della storia.

/COMPLETA/ prima di tutto mi scuso per il possibile trash, ma l'ho scritta a 13 anni, del resto buona lettura 😉 se Harry Potter in realtà avesse una sorella? c'è una cosa che non quadra in questa storia se Silente sa della sua esistenza perché non ha mai detto niente? e soprattutto perchè non l'ha riferito a Harry? vi rimane solo da leggere questa storia per scoprire cosa si nasconde dietro questo enorme segreto. Amber Potter ... <<convocala nel mio ufficio>> <<preside, lei ora è in infermeria>> <<falla venire comunque>> rispose Silente agitandosi <<preside è proprio di questo che le volevo parlare>> si intromise Piton <<beh a quanto pare i ragazzi sono stati più veloci di noi>>

Storia completamente a caso. Senza né capo né coda.

"Kaarot, a volte mi domando fino a che punto tu possa essere stupido".

Anno 771. I piccolissimi Trunks e Goten si stanno dedicando ad un'ardua sessione di allenamenti nella Gravity Room insieme a Vegeta ma la situazione, d'improvviso, sembra precipitare. Ma, forse, non sarebbe potuta andare meglio di così. [Brevissima One Shot a tema festa del papà, estratta dalla mia long "It takes a fool to remain sane"]

Una domanda, più di qualsiasi altra, attanagliava le connessioni neuronali del Principe dei Saiyan. Un dubbio in attesa di risposta, un tarlo fastidioso che aspettava solamente di essere estirpato.

"Perché Kakaroth era l'unico che avrebbe potuto capirlo veramente, l'unico che stava subendo il suo stesso identico destino. E, proprio come lui, aveva un'altra vita intera da vivere, da scrivere. Per un attimo, solo per qualche breve secondo, provò compassione per quell'uomo così come l'aveva per se stesso. Erano entrambi sulla stessa barca. Volenti o nolenti, avrebbero dovuto cominciare a remare".

Traduzione autorizzata della fanfiction "Contamination" di cosmicmewtwo. • Mentre si allenano in vaste e lontane aree dell'universo, Goku e Vegeta scoprono qualcosa di alieno oltre la loro comprensione.