Fin troppo poco preso dagli esami d'ingresso da consegnare a settembre, Damiano cerca di concentrarsi sulle cose che lo fanno stare bene: la musica, l'estate, il mare, gli amici e Thomas, che passerà le vacanze a casa sua, passando le mattine ad ascoltarlo provare ad imparare a suonare la chitarra, mentre si sistema il ribelle ciuffo biondo che gli cade sugli occhi davanti allo specchio. Damiano non vuole innamorarsi, per non deludere la sua stessa convinzione da ormai 19 anni di essere etero; Thomas invece non sa come si ama, perchè non l'ha mai fatto, ma forse l'amico è un buon modo per imparare. Passeranno un'estate di continue prove, cercandosi pur non essendosi mai persi ed innamorandosi ogni giorno di più senza ammetterlo, e senza volerlo sapere; senza farsi domande sui sentimenti che provano e preoccupandosi solo di seguire gli istinti, cominceranno a conoscersi meglio di quanto già facevano, esplorando i propri corpi e assaporandosi a vicenda, imparando ad amare e trovando il coraggio di farlo.

"Ecco cosa sogno quasi tutte le sere: sogno il momento in cui l'ho uccisa." ~ ~ Le cose per Damiano David non sono andate come sperava. I Måneskin non esistono più, la musica ha smesso di essere l'unica ragione della sua vita. A trent'anni si ritrova ad essere un uomo solo, devastato, i cui unici amici sono i ricordi di un tempo ormai perduto, che si ripresentano sottoforma di incubi. È un percorso tra i ricordi che, Damiano spera, possa portargli un po'di pace. "Così remiamo, barche controcorrente, risospinti senza sosta nel passato." (Il Grande Gatsby) **È la prima storia che pubblico, spero vi piaccia.**

Chiudete gli occhi e immaginate di vivere con i Måneskin e, per un secondo, crederete davvero che io non abbia perso la testa

Ormai tutti si stanno convertendo al måneskinesimo, la religione più coatta del mondo; ma che cosa accadrebbe se la religione måneskinara contagiasse anche Damiano, Victoria, Ethan e Thomas?

Brevi e possibili conversazioni tra la crush della mia vita è Damiana la puttana, nonchè l'amicizia più tenera del duemilaesempre.

Ti fermi e lo osservi indispettito, il tuo naso lentigginoso si increspa. Sembra un soggetto così sbagliato in quel momento, in quell'ambiente. La luce pallida della biblioteca si riflette sulla vasta quantità di anelli che decorano la sua mano sinistra e quasi ti vien voglia di girarti e tornare sui tuoi passi, su quelle pagine tiepide che ti avvolgono e ti cullano ma...non lo fai. Ora lui ti sta guardando e si nota, una domanda sta pizzicando la punta della sua lingua peccaminosa e tu aspetti, semplicemente.

Storia ironica sui Måneskin. Quanto disagio ci sarà nel gruppo whatsapp di questi quattro matti?

È divertente vederti triste. / Dove Ethan e Thomas si conoscono tramite Tumblr e le cose sono sempre un po' strane. / Ethmas

Dialoghi disagiati, improbabili e strani Se vi va, leggeteli (a vostro rischio e pericolo)

Penso che il titolo dica tutto.