"Se alle quattro di mattina del 17 ottobre 1977, un ragno non fosse apparso sul cuscino di Alice Prewett, se Peter Minus non si fosse addormentato in doccia a causa di una bravata di troppo dei Malandrini, se Sirius Black non avesse avuto l'abitudine di usare i calzini di James Potter, se Pat Gallagher non avesse avuto una tresca segreta con Nancy McKinnon, sorella del suo migliore amico, e se Lily Evans non si fosse dimenticata di mettere a lavare il proprio pigiama, forse tutto questo non sarebbe successo Ma il Destino, a volte, opera in maniera decisamente divertente e, almeno all'apparenza, incomprensibile, e fu proprio perché tutto questo accadde che James Potter e Lily Evans, dopo sette anni di guerriglie, periodi di reciproco ignorarsi, nuove guerriglie ed una tanto strana quanto profonda amicizia, riuscirono a far vincere a Sirius Black la più improbabile delle scommesse" Una raccolta di storie -Drabble, Flashfic, OneShot- ispirate al primo bacio di James e Lily Scenari Tuttigusti +1 per chi, come me, non sa accontentarsi di un solo primo bacio. La stessa storia è pubblicata su Efp dal mio profilo, Writer96

Ed è quello il momento in cui lui lo capisce, in cui, improvvisamente sa che non sarà mai più in grado di ripensare a quell'attimo senza sentire una profonda fitta di calore in mezzo allo stomaco. E' quello il momento in cui James, nel pieno delle sue facoltà mentali, senza un reale motivo, senza una precisa spiegazione, si rende conto di essersi innamorato di Lily.

Teddy Lupin è un bambino gentile, allegro, combinaguai e brillante. Poi un ragazzo geniale, protettivo oltre ogni limite, coraggioso e sempre in mezzo ai guai. E' un Metamorfomagus, un gentiluomo, e un orfano. I suoi genitori sono morti, combattendo per un mondo in cui lui potesse vivere felice, quando Ted aveva poco più di una settimana di vita. Cresciuto nel Clan Weasley, sotto lo sguardo vigile della nonna Andromeda e le carezze sulla testa dello "zio" Harry, si ritrova presto nella posizione di fratello maggiore per una dozzina di marmocchi urlanti. Ma ha, da quando riesce a ricordare, un' alleata. Victoire "Vic" Weasley, primogenita di Bill e Fleur; non è in grado di ricordare un solo secondo della sua vita senza che Teddy ne facesse parte. Lo conosce letteralmente da quando è nata e, nonostante il primo periodo della loro convivneza sia costellato da grida e dispetti, il loro legame diventa più stretto e profondo ogni giorno che passa. Non potresti mai immaginare l'uno, alto e molto turchese, senza l'onnipresente, minuta biondina appesa al braccio. Teddy ama la Luna, ricordo vivo e sempre presente dei suoi genitori, con tutta la forza della sua anima innocente. Vic capisce ogni suo pensiero e ha gli occhi grigi, grigi come la Luna. Come crescono due ragazzi inseparabili, in un Mondo Magico ormai in pace? Come vivono il figlio della guerra, che nasconde ogni ferita, e la sua "sorellina" che le vede tutte? Come cambiano, mentre gli anni gli scivolano intorno? Possono due anime inseparabili, legate così strette, essere divise? Ehi! Qui MPotterhead12! Spero che vi piaccia! Solo un avviso: nella storia potrebbero esserci piccole differenze con le dichiarazioni di JK. Se ne troverete una, è solo perché quel particolare della storia era stato pensato prima che Jo facesse quella dichiarazione, e se era fondamentale alla storia non è stato modificato.

Cinque persone, cinque anime, cinque storie e la Morte.

-Dai, Harry! Di' Felpato, Fel-pa-to. È così facile.- Lo incitò il suo padrino. -No, Harry, non ascoltarlo. Di' Lunastorta, dai Harry, Lunastorta.- Remus scandì lentamente la parola. -Ah, Remus vattene!- Sirius gridò e l'amico gli rise in faccia. -Abbiamo scommesso, quindi ho anche io il diritto di incitarlo.- Scrollò le spalle. Sequel di Until the end - Potter and Evans

Ron è stanco rischiare la vita per portare a termine una missione impossibile, è stanco di seguire le piste lasciate loro da un vecchio pazzo e soprattutto è stanco di guardare gli occhi dei suoi due migliori amici. Ma questa è una guerra e in guerra e in amore tutto è concesso. E Ron ha solo bisogno che qualcuno glielo ricordi. Dalla storia: "- Anche per me è piacere conoscerti, Ron - disse il ragazzo divertito, porgendogli la mano - Io sono James Potter - Sentì il sangue defluire velocemente dal suo volto e qualcosa che gli ostruiva la gola impedendogli di respirare. "Ma quale sangue?" pensò terrorizzato "E a che mi serve respirare? Se sono qui, davanti a James Potter, a quel James Potter, può essere solo perché..." - Miseriaccia! - disse - Sono morto! - James scoppiò a ridere di gusto."

James Potter, una foto e tanta nostalgia. Si troverà faccia a faccia con i rimpianti del passato, ma in lui nascerà una grande voglia di poter recuperare il tempo perduto. Ci riuscirà?

"... ma quindi dove siamo?" chiese di nuovo Harry con cautela. "Ti ho detto che non ne sono sicura" ribadì secca Hermione, ma dopo pochi istanti la sua espressione divenne preoccupata ed il suo sguardo incrociò quello del suo amico. "Temo" aggiunse poco dopo, "che siamo finiti nel futuro".

Marlene: Remus, come va con Ninfadora? Remus: siamo morti, come pensi che vada? --------------------- Snape: vedi, lui non è un bravo marito. Lily: almeno non è unto. Sirius: EvansOFF --------------------- Siete finiti in un buco nero fatto da disagi. CIAOOO. (La foto di copertina non è mia, l'ho trovata su Tumbrl)

E il giorno del suo undicesimo compleanno, e Ted Lupin è felice. Oggi riceverà la sua lettera per Hogwarts. Non è però l'unica cosa che troverà tra la posta.... Infatti, accanto al letto trova un pacco misterioso, da parte di nientemeno che... suo padre? La storia di un'amicizia oltre i confini del tempo, raccontata passo passo da un padre al figlio. Li chiamavano "i Malandrini".