a short story

Una finestra aperta su una mente che naviga controvento. Più realtà che pochi vedono, più voci che gridano e nessuno che le sente. Personaggi senza volto e senza nome, la cui anima è l'unica cosa ad aver rilevanza. Voci che parlano di follia, d'amore, di vuoto e di ingiustizia, le voci dei perdenti che affidano le loro speranze alle percezioni. Un'antologia di racconti brevi in chiave allegorica.

Andrea è un ragazzo che un giorno, mentre va a trovare il nonno, affronta la realtà di trovarsi davanti ad un distacco generazionale. Qual è la maniera migliore di leggere un libro? La carta del nonno o lo schermo di Andrea? Dedicata a mio nonno Luciano. #126 in Storie Brevi (15/06/2017) Prima edizione 2013