Dove lei attacca post-it nel suo armadietto in cui dice cosa fa la sua crush. 21.03.2016 In un momento difficile.

-Ad un vero boss basta poco per capire di chi ha veramente bisogno. -sorrise nuovamente e mi accorsi che le cose sarebbero state molto più complicate di quanto pensassi.

Stranger: M, 19 You: 19 è la tua età o la lunghezza del tuo cazzo? Concluso 8.08.16 08.08.16 #206 in Fanfiction 17.08.16 #93 in Fanfiction 23.08.16 #34 in Fanfiction 06.08.17 #11 in Fanfiction 07.09.17 #6 in Fanfiction

Dove un fumatore accanito,ogni volta che compra un pacchetto di Marlboro al suo bar di fiducia trova, al posto del normale avvertimento sulla superficie del pacchetto, delle frasi o dei semplici messaggi per lui, scritte dalla barista follemente innammorata di lui. ----- «Il fumo uccide. L'amore di più» Cover by @needsavce

Sono passati tre anni dall'ultima volta che Morgan Hampton ha preso in mano una penna per scrivere una risposta ai post-it che Calum Hood le lasciava sotto i banchi di scuola. Morgan ha da poco lasciato il Norwest Christian College con uno dei punteggi più alti tra i diplomandi e l'unica cosa che la separa da Calum sono i 710 km che intercorrono da Sydney alla facoltà di Arte e Musica di Melbourne. Morgan si sentirà di nuovo in balia di quelle emozioni che solo lui era riuscito a farle provare. Ma quando si scontrerà con la dura realtà del college tutto le sembrerà cadere a pezzi, compresa la sua relazione con Calum.

Voleva farle provare quello che provava lui. Voleva farla sentire viva, spingendola fino al suo limite. Voleva farle respirare la notte nello stesso modo in cui lui si era abituato. Voleva diminuire la distanza fra di loro. Voleva farla sua. Lei così ingenua e inconsapevole della vita che accadeva intorno a lei. Abituata ad osservare il mondo da una finestra. Lui così sbagliato e invisibile in quella oscurità. Le avrebbe mostrato il mondo. Il suo mondo. *** "Non so chi sono. Mi piace immaginarmi invisibile. Facciamo sempre le stesse cose. Pretendiamo sempre di essere felici. Siamo quello che gli altri dicono e non possiamo cambiare. È come se fossi invisibile, rilegato sempre nello stesso stato." *** "E' tutto così fragile, Calum. Il mondo sembra essere fatto di vetro, e noi ci muoviamo troppo velocemente. Distruggeremo tutto." "L'abbiamo già fatto, cos'altro abbiamo da perdere?"

All'età di quindici anni Vanilla Riche era una fan sfegatata dei 5 Seconds Of Summer, adesso non più. Per questo, lavorare come dog-sitter per Calum Hood la lascia indifferente. Più o meno.

«Davvero un'idea originale quella di suicidarci nella notte più famosa dell'anno buttandoci dal palazzo più alto di Sydney. Quando saremo morti, dovrebbero assegnarci delle medaglie.» È la notte del 31 dicembre quando Aurora Smiths decide di salire sul cornicione di un palazzo per porre fine alla sua vita. Avrebbe dovuto prevedere, peró, il fatto che non sarebbe stata l'unica ad aver avuto quell'idea. Ed è così che nella notte di Capodanno si ritrova nel bel mezzo di una rimpatriata suicida. ➖ 5 SECONDS OF SUMMER, MUKE ➖ONE DIRECTION, LARRY Siccome questa storia è abbastanza vecchiotta necessita di una revisione da cima a fondo; pertanto mi scuso in anticipo per eventuali errori, per la mia incapacità nel memorizzare che "qual è" si scrive senza apostrofo e la bassa qualità per quanto riguarda lo stile di scrittura nei primi capitoli; essendomi portata dietro questa storia per almeno due anni, il mio stile è cambiato abbastanza da rendermi conto che la storia in sè faccia abbastanza pena. SUL SERIO, scusate. Mi impegnerò a revisionarla il prima possibile.

Dopo un anno di bruschi scontri Morgan Hampton e Calum Hood sembrano essere arrivati ad un compromesso, ma l'arrivo dell'estate li porterà su due strade diverse. Da Baltimora alle calde spiagge australiane intercorrono 15700 km e in tre mesi tutto può cambiare. Per Calum sarà un anno di scelte importanti, ma la piccola Morgan potrebbe non essere una di queste. Highest: #178 in fanfiction

«La prima volta che ci siamo incontrati ero paralizzato, trattenevo il respiro, ma fin dall'inizio sapevo che avevo trovato l'altra metà del mio cuore.» *** Incredibile come sia cominciato tutto con una stupida felpa.