Tutte le ragazzine della sua età sognano di innamorarsi e di vivere una romantica storia d'amore degna dei film di Hollywood, ma non lei: Marinette Dupain Cheng ha già fin troppe "gatte" da pelare, e la sua seconda vita da supereroina è una di queste. Quello che ancora non sa però, è che l'amore può soltanto sorprendere, arrivando anche e sopratutto nei momenti più inaspettati. Così, ignara di ciò che l'attende, una sera di Novembre accoglie dentro casa sua il suo compagno di battaglia Chat Noir che, triste e infreddolito, trova rifugio tra le braccia dell'amica, entrando a far parte della sua vita in un batter d'occhio. Tratto dalla storia: L'altra si voltò, l'abito svolazzante ed il viso illuminato dal pallido chiarore della luna. Il biondo deglutì a vuoto, completamente perso per quei suoi occhi color mare. - Mi fido di te, Adrien. - rispose, rivolgendogli un sorriso bellissimo. Gli si avvicinò e gli posò un bacio su di una guancia. Lo lasciò poi, fermo lì, con una mano sul viso e le labbra curvate all'insù, quasi come se avesse appena visto un angelo spiegare le ali e spiccare il volo. Quando fu abbastanza lontana da non poterlo sentire, lui: - Ti amo. - esclamò, con sguardo smarrito. Fanfiction ispirata alla serie animata Miraculous Ladybug. #1 - marichat #1 - miraculous #1 - miraculousladybug #1 - ladybug #1 - adrien

[Miraculous Ladybug] In un universo in cui i miraculous non sono mai esistiti, le cause che portano al decesso di Émilie Agreste sono ben altre, ma non per questo meno dolorose. Adrien, come lo era un tempo sua madre, è un pianista; Marinette, una violinista. [Primo capitolo] «Ehi», esordì in tono amichevole, sollevando appena una mano quando lei si volse per vedere chi le stesse rivolgendo la parola. «Scusami, ma non ho potuto far a meno di sentire quello che ha detto la bambina. Sei Marinette, l'amica di Alya?» Lei parve squadrarlo a fondo, come se si stesse sforzando per decretare se quel completo estraneo fosse o meno degno della sua fiducia. «Sei Adrien?» inquisì dopo un attimo. Annuì. «Sì, l'amico di Nino.» La vide riallinearsi in uno scatto repentino, un po' goffo, e sulle sue labbra affiorò un largo sorriso. «Oh, ciao! Scusami, non pensavo fossi tu.» {Adrien/Marinette; mini-long; Musician!AU vagamente ispirata a "Bugie d'aprile"}

Primo Classificato del Contest Natalizio #natalecongabriel "A giudicare dal cielo doveva essere un giorno non ben definito di metà Dicembre, lo dedusse dalla centoventisettesima alba che quella mattina aveva scelto di svegliarlo impunemente nel suo candore pungente. Troppo splendida per non meritare disprezzo. Aveva provato a contare le albe ed i tramonti, nella vana speranza di restare aggrappato ad una lucidità evanescente: Papillon non era più su quella Terra, ma l'Akuma lottava per ottenere ciò che le spettava di diritto... ricordandogli ogni giorno quanto il suo falso candore fosse tinto di sangue innocente. Fu in quel momento, con i piedi a penzoloni e non molto lontano dal luogo dove la sua Lady riposava in eterno, che qualcosa di freddo e minuscolo colpì il giovane sulla punta del naso. Una gelida puntura su quella maschera insensibile forgiata da rabbia e dolore. Neve. Bianca. Fredda, Morta. Eppure... Eppure così viva. Così lei. Chiuse gli occhi, lasciandosi trasportare in quel silenzio sempre più tombale, fino a percepire una risata. La sua risata."

«Secondo te è strano che qualcuno possa innamorarsi due volte della stessa persona?» «Perché questa domanda?» «... perché a me è successo.» E' mai possibile che una semplice frase, qualche parola mugugnata in un'intonazione fievole, possa rivoluzionare completamente il modo di pensare di qualcuno? Marinette non ci credeva. Da sempre convinta di una sola cosa al mondo, che mai avrebbe messo in dubbio, si ritrova catapultata in una maniera di vedere le cose che non immaginava esistesse. Ora, però, non sa più a che cosa, effettivamente, dovrebbe credere. E, improvvisamente, non è più solo il pensiero di Adrien, a tenerla sveglia la notte. Che una persona innamorata voglia sentirsi dire di essere destinata a stare accanto al proprio amato è risaputo. Ma se è così, perché Adrien non saltella tra campi di girasoli immaginari al tenue color turchese del cielo limpido? Perché, d'improvviso, ha il terrore di aprir bocca per non dar voce ad un ingannevole "Lapsus Freudiano"? Perché i suoi sogni non riflettono le sfumature di rosso e nero, sulle note di una risata musicale e canzonatoria, ma un insolito bagliore rosato? La peculiarità migliore della quiete prima della tempesta? Il non conoscere quando si abbatterà la burrasca. Marinette ed Adrien. Ladybug e Chat Noir. Due persone, quattro identità. Che vogliate parlare di loro come amici, amanti, compagni di scuola, colleghi in battaglia, supereroe e donzella in pericolo - o il contrario - lasciatevi rivelare un segreto: nessuna di queste opzioni è errata. Come capire quale appellativo è il più adatto al loro rapporto? Nulla di più semplice! Chiamatelo come volete. Artista dell'immagine di copertina: @/zippi44 su Instagram

Il seguito di Principessa, l'altra Fanfiction che ho scritto dedicata ai personaggi di Miraculous. Adrien e Marinette iniziano a sospettare qualcosa sulle rispettive identità segrete e su cosa provano l'uno per l'altra, finché una serie di avvenimenti li rendono evidenti ai due ragazzi. Un altro segreto da mantenere? Anche per questa devo ringraziare Jess e Giulia per le idee che ci siamo scambiati sulle rispettive Fanfiction e per il proofreading. Grazie a tutte e due! Immagine della cover di https://www.instagram.com/kika.cosplay.ph/ con https://www.instagram.com/martaaiala/ (Ladybug) e https://www.instagram.com/gx_cosplay/ (Chat Noir). Miraculous: le storie di Ladybug e Chat Noir - Zagtoon, Method Animation, Toei Animation, SAMG Animation, De Agostini Editore, Nelvana, Cartoon Network Studios Tutti i diritti appartengono ai rispettivi proprietari.

Il loro compito era sempre stato quello di impedire a Papillon di mettere mano sui Miraculous della creazione e della distruzione. Ma se fosse proprio Ladybug ad usarli ribaltando tutti gli ideali per cui ha sempre combattuto contro Papillon? Arrivando proprio a desiderare un mondo senza quest'ultimo. Ma anche in un mondo senza Papillon, la premessa è che niente di buono incomincia su un'auto in corsa. Dimenticando chi è sempre stata e ciò che di buono ha fatto per Parigi si ritroverà a fare i conti con se stessa e il fatto di essere proprio lei, la causa della sofferenza della persona che ha sempre amato. Riuscirà a ritrovarsi? Ritornerà tutto come prima?

(...) - La vedi com'è lucida e pulita? Quella statua è quasi nuova. Avrà, sì e no, un paio di anni se non di meno! - Il ragazzo non riusciva ancora a capire cosa volesse dirgli la sorella - Sai cosa vuol dire? - Quella domanda stava iniziando a fargli saltare i nervi e farlo innervosire non poco; veramente. - Che l'hanno ristrutturata? - la sorella scosse la testa - Dio, Emma. Parla! Cosa diavolo vuol dire quella statua? - - Quella statua non ha bisogno di essere ristrutturata perchè è nuova, Hugo! Nuova - Finalmente, nella testa del giovane corvino si accese una lampadina. Finalmente, aveva capito cosa Emma cercava di dirgli da una quindicina di minuti buoni. Sgranò gli occhi verdi, e riportò lo sguardo verso il parco sconvolto. Aveva funzionato. Il loro piano aveva funzionato. (...) - Storia presente anche su Efp -

Marinette è una ragazza normale come tutte le altre ma nasconde un segreto: lei è Ladybug. La sua vita trascorre tranquilla, finché Chat Noir inizia a farle visita la notte. Marinette capirà subito per chi batte il suo cuore, ma Chat avrà qualche difficoltà. Tutto questa "armonia" verrà rotta dopo che Tikki si è seriamente ammalata e Marinette dovrà aiutarla. Tutto questo per colpa di una persona. È tutta colpa di Adrien Agreste

[COMPLETA] Marinette è scomparsa, nessuno sa più chi lei sia. Nessuno sa più chi sia Ladybug. Tutti si sono dimenticati di lei, a eccezione di una sola persona. Niente più Papillon, nessuna akuma, nessun super cattivo e supereroe disturbano la normale routine dei parigini e di Adrien che si ritrova a vivere una normalissima vita da studente, ma che non riesce proprio ad accettare, non senza di lei , non con la costante sensazione di aver perso qualcosa di vitale importanza e il peso di non aver mantenuto la sua promessa: di non aver protetto la sua Ladybug. Dov'è Marinette? Cos'è successo a Ladybug?