Che alla fine, non ti aspettavo nella mia vita. Sei arrivato così, senza preavviso. "Inaspettato" direi. Si, eri proprio inaspettato. Eppure, in meno di un mese, sei riuscito a convincermi che io ti stessi già aspettando. Che stessi già aspettando quel qualcuno che avrebbe colmato il vuoto. Come lo Yin e lo Yang. Dalla storia: "Ci ho provato, ho pensato che fosse meglio starti lontano, mi hanno detto che non eri quella giusta per me: troppo orgogliosa anche per scusarsi dei propri errori. E quando ti ho baciato.. Dio, come mi sono sentito! Sembrava che il mondo avesse cominciato a girare nel verso giusto."

Quella sera d'agosto ero ubriaco Volevo gridare a tutti quanto ti odiassi Volevo far girare tutti i passanti per incombergli quanto ti volevo male Ma poi sono arrivato davanti al portico Sotto la quale mi aspettavi e dalle mie labbra non è uscito un "ti odio" ma è uscito un "ti amo"

Quando fece il suo ingresso in quel dannato studio, tutto cambiò. Mi scombussolò la vita con un solo sguardo. Con il suo atteggiamento da menefreghista. Con un solo sorriso. Quel sorriso che pian piano mi fece innamorare di lui, nonostante sapessi della persona di merda che fosse. Mi innamorai di lui nonostante tutto. Inconsapevole dell'errore più grande che avevo commesso. Forse l'errore più bello della mia vita. ~~~ «È inutile, farai meglio a starmi lontana. Sono un casino. Non possiamo stare insieme, ci contrastiamo a vicenda, sappiamo entrambi che non funzionerà mai» disse a denti stretti, con gli occhi lucidi. «Non riesco più a stare senza di te. Ti prego non andartene anche tu» pronunciai prendedogli il viso tra le mani con le lacrime che ormai rigavano il mio viso. «Sei consapevole del gran casino che è la mia vita? Soffrirai soltanto» urlò prendendomi i polsi. «Si, ne sono consapevole, perché ti amo. E amo tutti quei casini» (Parte del libro) *ATTENZIONE* CIÒ CHE È SCRITTO ALL'INTERNO DI QUESTO LIBRO, NON È INERENTE ALLA REALTÀ. #1/152 -Iramaplume 14/10/2018 #3/346- Amici17 14/10/2018 #1/133-Filippo 04/12/2018

Nero. Nera. Come il suo carattere? no. Come la sua anima? no. Come quello che lei vorrebbe essere, e vorrebbe dimostrare di essere? si. Ma lei non è "nera" Lei è limpida. Eppure sembra nera. Nera come la disgrazia e la difficoltà che hanno sporcato il suo passato. Nera come la tristezza, malinconia e nostalgia che molte volte, forse troppo, in una giornata può assalirla, divorarla da dentro e non lasciarla in pace facendole passare una giornata nera e una notte in bianco. Che strano detto eh. Giornata nera. Notte in bianco. Eppure lei ama la notte, e vorrebbe tanto saperla vivere, poterla vivere da non passarla con le lacrime che le offuscano la vista e i singhiozzi che superano il frastuono del disordine che ogni sera torna nella sua mente. Ama la notte soprattutto per un motivo, non scordatelo: di notte ci sono poche persone. Poche persone che possano chiederle come mai, seduta sulla panchina del parco, lei stia piangendo. Poche persone che possano guardarla male per lo sguardo freddo e assente che lei rivolge a chiunque la possa anche solo di sfuggita osservare;ma in realtà non lo fa apposta. Però, per fortuna, queste notti finiranno. Queste notti così sofferenti avranno una fine. Forse non immediata, perché è giusto che le cose se ne vadano piano piano lasciando comunque un segno. Però si, prima o poi lei potrà tornare a dormire tranquilla. E tutto questo grazie a lui. Ah lui. Anche lui si potrebbe definire con l'anima nera ma sarebbe troppo scontato. Quindi vi invito a leggere la storia per scoprire più cose su di lui, il ragazzo dalla così detta "anima nera" e magari conoscere anche la storia di lei. Perché è una storia che non tutti possono vantare di avere, e forse è meglio così. Nessuno si merita di avere un passato del genere. Nessuno. Buona lettura

«Non erano niente quei due ma quando si guardavano qualcosa in loro cambiava. Lui sorrideva e lei non era più lei. Il mondo ad un tratto era meno pesante e tutto era più leggero. Lui le metteva serenità, e per quegli attimi, la vita era davvero bella»

"Benvenuta ad una ragazza di 18 anni, fin troppo timida, bella, che quando si trova a dover fronteggiare le sue reali emozioni nella vita ha sempre paura di sbagliare, che quando non viene compresa per quella che è lei e la sua musica, tende a tenersi tutto dentro, per paura di sembrare maleducata, la stessa ragazza quando canta però è se stessa al 100% e si annulla completamente e così facendo fa annullare anche un po' noi insieme a lei. In bocca al lupo Giulia." "Benvenuto ad un ragazzo di 22 anni, determinato, testardo e a volte lunatico, ma con dentro un mondo di sentimenti, un ragazzo che ad un certo punto si sente dire dagli altri è nato un fenomeno, ma poi, viene spento, e quando è stato spento nessuno si è reso conto che non dargli la possibilità di cantare quello che scriveva significava togliergli l'anima. Bentornato e ben ritornato alla tua vita e in bocca al lupo Irama."

Anch'io, come lui, ho scritto la mia prima canzone a sette anni e anch'io, come lui, adesso non la ricordo neanche più. Com'è che cantava Silvestri? "Le cose che abbiamo in comune sono 4850". Ecco. Forse non proprio 4850, ma io e Irama, più ci credevamo diversi, più invece scoprivamo quanto fossimo simili. Abbiamo sfatato il classico mito de "gli opposti si attraggono", abbiamo trascorso notti intere a guardare il cielo dopo la tempesta, a bere litri di birra e a scrivere canzoni, a volte dedicandocele, senza nemmeno saperlo. Abbiamo trascorso notti intere a piangere, a ridere, a condividere silenzi e a guardarci in attesa di un bacio che poi non è stato soltanto un bacio. CLASSIFICHE • Domenica 05/08/18 #1 filippomariafanti • Martedì 29/08/18 #1 amici17

Attenzione! Potrebbe sembrare una storia seria, ma fidatevi, ci sarà da ridere. Non è la solita storia d'amore. Beatrice, apparentemente gentile, realmente è un tantino scontrosa. Filippo, apparentemente duro, realmente è una zolletta di zucchero. Il loro incontro cambierà la loro vita? Riusciranno a sopportarsi essendo entrambi delle teste calde? Riusciranno a instaurare un buon rapporto? Questi due ragazzi con il giubbotto di pelle, riusciranno a smettere di litigare? Le loro avventure e i loro litigi, per loro alquanto normali, saranno oggetto di discussione per molti. Persino per la vicina di casa e il pesce obeso Arthur. Dalla storia: <<Fil, mi stai urtando. Tra tre secondi mi trasformo in Satana.>> <<E se ti dò questi, mi fai una torta?>> Esce fuori una banconota da cinque euro. <<Dammene dieci e ti faccio una cazzo di torta.>>

&lt;&lt;la copertina di questa storia è stata cambiata&gt;&gt; Belle Morealdi è la figlia di un grosso personaggio di spicco nella societá, ma con un passato davvero sporco e orribile alle spalle, a tal punto che lei non riesce più a starsene in quel benessere e comfort che era la sua casa e così scappa e trova un gruppo di vandali con il quale crea una gang che spaventa tutti i cittadini della piccola cittá in cui abitano. Ma nel mondo del male non esiste solo la gang Morealdi, ci sono anche i Beraldi. Un'altro gruppo di vandali ancora più pericoloso e ancora più folle. A capo dei Beraldi c'è un ragazzo, soprannominato da tutti Irama. E non appena Irama e Belle si incontrano, le loro vite cambiano radicalmente... mettendo a rischio ogni singolo centimetro di certezza a cui si aggrappavano fino ad allora.

«...l'unica che mi si è avvicinata non perché sono Irama, ma perché sono Filippo...» Ci sono persone che arrivano per caso stravolgendo completamente la tua vita e altre che lentamente se ne vanno lasciando spazio ad altre. Dopo la sua vittoria ad amici, Il cuore di Irama è ormai diviso in due: fan e musica. Tutto sembra andare per il verso giusto quando, peró, a mettere piede nella sua vita arriva Isabella; ballerina ventenne che farebbe di tutto pur di realizzare il suo sogno. Isabella porta nella vita di Irama la sua simpatia, tenerezza, sfacciataggine e anche quell'animo infantile che un po' gli manca. Tutti sappiamo, però, che lavoro e amore quando sono troppo uniti possono creare problemi e incomprensioni. Cose succederebbe se Isabella tradisse Filippo con una persona a lui molto cara? Cosa si proverebbe ad avere l'ennesima delusione, ma questa volta d'amore?