Aprile 2020, l'Italia è in quarantena. Ogni famiglia cerca di combattere la preoccupazione e la monotonia riempiendo le giornate in modi diversi. Ma andiamo a vedere più nel particolare la quarantena di due personaggi da noi molto amati, Alice Allevi e Claudio Conforti. ONE-SHOT (non sono previsti capitoli successivi) - Precisazione d'obbligo - gli eventi descritti in questa storia, sono successivi a quelli di "L'Allieva - Per sempre bella" e "L'Allieva - Quello che non so di te", che presto tornerà visibile nel mio profilo, per tanto sono presenti piccoli spoiler che ho volutamente inserito con lo scopo di accrescere la vostra curiosità 😈. In fondo sono passati quasi cinque anni dal loro primo incontro e di cose ne sono successe - - Tutti i diritti sui personaggi sono della scrittrice Alessia Gazzola -

"Per sempre, Sacrofano?" "Sì, per sempre."

All'inizio della seconda stagione abbiamo visto Alice entrare con un proprio mazzo di chiavi a casa di Claudio. In questa one shot potrete leggere una versione personale di come penso Alice abbia avuto quelle chiavi. ____________________________________________________________________________________________ Dalla storia: «Cosa rese quel bacio così diverso da tutti gli altri, perfino migliore del dormire insieme al congresso, fu il fatto che Claudio fosse a casa sua. Non lo avrebbe mai potuto spiegare a nessuno, sarebbe sembrato troppo strano, ma la realtà era proprio quella. Claudio a casa sua era sé stesso per davvero: non ci finiva con le avventure di una notte, non ci portava le studentesse ad approfondire le lezioni di anatomia, ci stava sempre da solo. Casa sua era il suo eremo.»

Questa storia parte dalla scena finale dell'Allieva 2: Alice scopre che Claudio sta partendo per l'America senza di lei e corre da lui in aeroporto. Mentre i due si dichiarano il loro reciproco amore, apprendono una notizia terribile: Sergio è rimasto vittima di un agguato di stampo mafioso...

Le labbra gli tremavano. Si avvicinò il più possibile, le accarezzò il volto, la pelle morbida, poi il braccio scoperto fino a raggiungere la sua mano. "Torna da me...ti prego!" la stringe tra le sue, appoggiandoci la sua fronte e chiudendo gli occhi. Non stava pregando, non era credente, non lo sapeva neanche lui cosa stesse facendo. Era certo di una cosa sola: Perderla, avrebbe significato morire lui stesso.

Da bambini, quando facevamo un brutto sogno, andavamo ad infilarci nel letto di mamma e papà, e la paura scompariva. Ma da grandi, chi è il nostro rifugio?

"Vivere è passato tanto tempo Vivere è un ricordo senza tempo Vivere è un po' come perder tempo Vivere e sorridere" Vivere - Vasco

"Credo nell'amore anche se so che tutto ha un costo, chiamerò il tuo nome anche se non mi hai mai risposto" Briga - L'amo

Se è giusto guardare sempre avanti e muovere i propri passi in direzione del futuro, non può far male, di tanto in tanto, voltarsi indietro per ricordarsi da dove si è partiti e quanta strada abbiamo fatto.

Il tempo scorre inesorabile, i giorni scivolano via uno dopo l'altro, senza avvisare. D'un tratto, traguardi che sembravano così lontani sopraggiungono all'improvviso. La Dottoressa Allevi è diventata grande.