Non è una storia è un aiuto. Leggete per capire almeno che è inutile distruggerci per persone che non ci meritano okkei?

Draco ama Harry. Ma crede che Harry lo odi. Harry ama Draco ( ma ancora non lo sa ) ma crede che Draco lo odi. L'unica che ci capisce qualcosa è Hermione, che nel frattempo cerca di farsi notare da Ron.

La storia che scriverò è tratta da una serie norvegese,Skam e racconterò di due ragazzi diciottenni alle prese con la loro sessualità. Even è il solito ragazzo che non crede nell'amore,sa essere tanto stronzo quando non vuole nessuno tra i piedi,ma altrettanto dolce. Non ha avuto mai una storia fissa se non relazioni basate sul sesso con ragazze. Isak,è gay dichiarato,simpatico e timido allo stesso tempo,non ha mai provato ad immergersi in una storia perché ha paura dell'amore e,ancor di più,della sua sessualità che non è stata ben accetta dai suoi genitori. Riusciranno i due ragazzi ad innamorarsi l'uno dell'altro? Even sarà ancora così etero quando un ragazzo dagli occhi verde-azzurro si imbatterà in lui? ⚠NO OMOFOBI

Nel lontano 1991 a New Orleans una ragazza legge seduta su un'altalena. l'unica cosa che desta la sua attenzione è il rombo di una porsche cobalto. E il ragazzo alla guida di essa. Quando le loro vite si incroceranno, in quella città intrisa di magia e superstizione, entrambi, per la prima volta, capiranno l'importanza di esserci, l'uno per l'altra, fregandosene dei pregiudizi di tutti. Un racconto vivo, concreto, che racconta la loro storia, la quale, bella o brutta che sia, merita di essere raccontata.

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Foto, cazzate, scritte trovate in rete, sfoghi, tutto quello che riguarda la Roma in una sola storia💛♥️ Avanti tifose romaniste😏🔝

DAL CAPITOLO 15: -Le vedi queste bambina mia? Bene, perché sarà l'ultima volta che potrai farlo...- disse la donna davanti a me sventolandomi davanti agli occhi le scarpette. -...se verrò a sapere che nonostante tutto tu continuerai a ballare, ti mandenderò in collegio a Londra, lontana dai tuoi amici, chiaro?- continuò uscendo dalla stanza e chiudendo la porta portandosi con se le mie uniche scarpette. La serratura scattò. Mi aveva chiusa in camera. Scoppiati a piangere. -Mamma fammi uscire!! Non puoi farmi questo!! È la cosa più importante che ho la danza!! Ti scongiuro!! Ripensarci, non mi lasciare qua!! Aprimi!!- andai avanti così urlando cercando di convincerla ad aprirmi ma non ricevetti risposta. DAL CAPITOLO 26: -Ascoltami bene Bambi, hai ancora un' opportunità, non sprecarla- aggiunse. Lo guardai dritto negli occhi, era come se ci tenesse veramente che ci riuscissi. -Ma, non ne sono capace. Non ci riesco!- dissi con la voce mozzata. Avevo un nodo alla gola. Le lacrime minacciavano ancora di scavare un sulle mie guance. Le trattenni, ancora una volta. -Bambi, io lo so che ce la puoi fare. Ora concentrati. Pensa a qualcosa di bello, qualcosa che ti renda felice.- disse sorridendo. -Ora è il tuo momento, fai vedere chi sei veramente. Buona fortuna, e mi raccomando, pensa intensamente - detto questo mi abbracciò e posò le sue labbra sulla mia fronte in un delicato bacio. Bambi è a classica ragazza liceale ma con una passione: la danza classica. Purtroppo per un episodio del passato la protagonista sarà costretta a rinunciare a questa sua passione in un primo momento, per via della madre. Riuscirà la nostra protagonista ad abbattere gli ostacoli che le impediscono di realizzare il suo sogno oppure dovrà abituarsi ad una vita senza scarpette, tutù e balletti? Qualcuno la aiuterà. Ma chi? Scopritelo leggendo. Copertina creata da: @petrovxfi

Questa storia parla di una semplice ragazza di 11 anni che ama la danza e continua a praticarla da 6 anni e ora vi racconterà le sue avventure un bacione

Elisa è in quarta Liceo e ha una sola passione, la danza classica. Un giorno nella sua classe si presenta Alexander, un ragazzo bello e sportivo che si scoprirà essere figlio di una coppia di amici di infanzia dei genitori di Elisa. Tra i due nascerà da subito una profonda amicizia. "ce l'ho fatta!" esultai alzando le braccia al cielo e voltandomi verso Alex, con questo mio movimento le sue mani si spostarono dalle mie braccia alla mia vita, io abbassai lo sguardo e notai quando fossimo vicini "visto non sono un pessimo maestro" mi disse lui abbassando la voce ad un sussurro. Ci guardammo negli occhi per quella che sembrò un'eternità. Non sentivo altro che il battito del mio cuore, quasi come se rimbombasse nelle orecchie, la bocca era completamente asciutta e le mani stavano cominciando a sudare. Perché mi sentivo a quel modo? Sentivo che stava per succedere qualcosa, sentivo che da un momento all'altro le nostre labbra si sarebbero avvicinate e, dopo mesi avrei avuto quel bacio che tanto avevo desiderato.