"L'amore mi ha tenuto in vita per anni. Ma vivere non è sopravvivere. E io ho smesso di respirare molto prima di smettere di esistere. Se mi cerchi, non guardare il cielo. Guardala. È lì che ho scelto di restare." Dopo la rottura fulminea e l'inspiegabile silenzio del ragazzo con cui ha condiviso due anni di vita, Lia si ritrova sola, intrappolata in un presente che le pesa addosso e un passato che non vuole saperne di svanire. Le ferite non sempre sanguinano: alcune urlano in silenzio, ogni volta che tenti di dimenticarle. Un anno dopo, quando credeva di aver finalmente trovato un equilibrio, Lia si ritrova a fare i conti con tutto ciò che aveva cercato di seppellire. I fantasmi ritornano, e con loro anche chi pensava di non rivedere più. Ma il dolore non è mai lineare, e neppure la verità. Tra amicizie che diventano famiglia, segreti che pretendono di essere ascoltati, e una città che sembra volerla tenere intrappolata nel passato, Lia dovrà affrontare sé stessa. E capire se ha la forza di rompere il silenzio, una volta per tutte. Questa non è solo la storia di un amore finito. È la storia di ciò che accade dopo. Dove finisce la favola, e comincia la realtà. Quella vera. Cruda. Sinceramente dolorosa Ma forse, per una volta, è la sua.