Damiano David ha 18 anni e si sente l'ottavo Re di Roma. Leila DeMartino ne ha 17 e non si sente poi chissàchi. Vivono a Roma che è una grande città, eppure, a quanto pare, non grande abbastanza da impedir loro d'incontrarsi ad un certo punto, all'improvviso. Come tutte le cose importanti della vita.. all'improvviso. E così questa, è la storia di come andarono le cose, fin dall'inizio ma non fino alla fine.

Perché si sa: ogni Dante ha la propria Beatrice. Ma deve attraversare l'Inferno per ritrovarla.

# 1 PIÙ LETTA D'ITALIA! 21/09/23 #2 IN FANFICTION - 12/01/21 #3 IN FANFICTION - 01/01/21 #5 IN FANFICTION - 29/12/20 #9 IN FANFICTION - 22/12/20 #12 IN FANFICTION - 21/12/20 #18 IN FANFICTION - 19/12/20 #24 IN FANFICTION - 16/12/20 #35 IN FANFICTION - 15/12/20 Damian è un ragazzo di diciotto anni, ma gli eccessi a cui è abituato lo fanno sembrare molto più grande. Alla domanda 'dove ti vedi tra cinque anni?' dovrebbe rispondere che si immagina laureato in lingue, ma la sua testa è sempre persa negli spartiti della sua vita fatta di musica e canzoni. Non c'è spazio per nient'altro. Figuriamoci per l'amore. Non conosce apprezzamento se non per se stesso e per il suo bell'aspetto. Ed è troppo preso dal suo obbiettivo per pensare ad una donna. Alice è una ragazza di diciotto anni, ma per il suo modo di vivere ne dimostra molti meno. Ha una matita tra i capelli, un album sempre sotto braccio e la testa persa nelle romanticherie dei romanzi che legge. Lei, al contrario di Damian, sa esattamente dove si vede tra cinque anni: a restaurare quadri per le più prestigiose gallerie d'Europa. Quello è il suo obbiettivo e non c'è spazio per nient'altro. Tranne che per l'amore. E chissà che non studi proprio nel liceo accanto al suo. Quando il destino li farà incontrare, Damian capirà che forse, potrebbe mettere la musica al secondo posto. Ma l'ingresso in un famoso talent show per lui e la sua band, ribalterà le carte in tavola per sempre. Perchè si sa: la fama cambia gli uomini. E l'amore? Può cambiare il destino?

⚠ NUOVA VERSIONE DI - I won't slow down ⚠ Te cerchi la libertà perché non te senti veramente libero. Io la libertà mia cerco de tenemmela stretta perché è l'unico modo di vivere che conosco. Allora chi è che fa pe' noi, Damià? De che stamo a parlà? - - - - - - Damiano David, il carismatico frontman dei Måneskin, vive con euforia il successo sempre in ascesa della sua band. Tour, firmacopie, i singoli e i videoclip, il lancio del nuovo album; una spirale di lavoro e divertimento che gli inebria i sensi. Federica Fallani è una ballerina energica e ironica, che studia all'università e lavora in un negozio musicale, esibendosi di tanto in tanto. Damiano e Federica si sono già incontranti in passato, occhiate fugaci e brevi scambi di battute. E quando a lei viene chiesto di interpretare una gitana nel videoclip di "L'altra dimensione", simboleggiando Marlena, i due si ritroveranno a lavorare insieme ad un progetto che celebra la libertà d'espressione. Si credevano incapace di legarsi e amare qualcun altro all'infuori di sé stessi, ma quel loro rapporto fatto di attimi infuocati seguiti da lontananze, complicità, compresione l'uno del mondo dell'altra... metterà in discussione tutto ciò che sapevano su loro stessi. Il viaggio di due persone che imparano a conoscere sé stessi tramite l'altro, scoprendo i lati combacianti del puzzle.

ORA HA UN SEGUITO! un bacio al tabacco 2. "Che stamo a fa, Beatrì?" "Ci prendiamo quello che ci spetta, sbattendoci la testa."

"Te prego", mi sussurra, stringendomi le mani e guardandomi come se la sua vita dipendesse dal mio aiuto. - Cosa succede se aiuti un ragazzo che nemmeno conosci appena incontrato per strada? Questo é quello che accade a Cris, una ragazza "diversa" dalle altre. Che ama starsene in disparte, al contrario di tutti. - Ecco la mia fanfiction su Thomas Raggi, spero vi piaccia

"T'amo senza sapere come, né quando, né da dove, t'amo direttamente senza problemi né orgoglio: così ti amo perché non so amare altrimenti che così, in questo modo in cui non sono e non sei, così vicino che la tua mano sul mio petto è mia, così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.„ -Neruda, sonetto XVII ↠Dalla storia: «Non mi hai neanche salutato oggi.» si lamentò lei con un finto broncio. Damiano sorrise all'atteggiamento infantile della ragazza prima di allargare le braccia e lasciare che la ragazza si avvicinasse a lui e lo stringesse in un abbraccio. «Meglio?» chiese il moro lasciandole un bacio tra i capelli. Valentina scosse la testa, staccandosi leggermente per poterlo guardare. «No, non ci siamo ancora.» rispose con un sorrisetto furbo ad incorniciarle il viso. Il ragazzo, a quel punto, si lasciò scappare una risatina divertita. Sollevò con due dita il mento di Valentina prima di attirare le sue labbra in un bacio leggero. «Ciao, Nina.» le disse a qualche centimetro dal suo viso. Valentina sorrise, trattenendo il labbro inferiore tra i denti. «Ciao.» ↞ «Damiano David, Måneskin.»

Damiano David è il ragazzo più particolare che io abbia mai conosciuto. È un figo da paura, e questo non c'è bisogno che lo dica io, lui lo sa benissimo. Ogni cosa gli sta da dio, persino quella pelliccia leopardata che mi ruba sempre e che a me fa sentire un elefante mentre lui sembra un re. Damiano David è il ragazzo che meno rispecchia i miei canoni estetici, eppure quando mi guarda, con i suoi occhi da cerbiatto e quella sicurezza sfrontata, mi accorgo di quanto sia perfetto. Damiano David è il ragazzo che più mi fa arrabbiare al mondo, eppure, quando mi sta accanto, riesce sempre a far uscire la parte migliore di me. Perché, in fondo, Damiano David è la parte migliore di me.

Perché Thomas non sorrideva, non gli piaceva il suo apparecchio. E io neanche, non mi piacevano i miei denti. Ma a mezzanotte lui mi inviava una sua foto, dove sorrideva e mi scriveva cosa desiderava. Una volta una chitarra, Una volta un concerto, Una volta invece ha detto che desiderava me.

TERZA STORIA SUI MÅNESKIN PIÙ LETTA D'ITALIA! (prima fan fiction sulla ship Damiano x Victoria) - Forse mi ero innamorata di Damiano David, mi odiavo. E quando quella sera lui mi ha urlato contro "Baciami! che siamo ubriachi entrambi!" E io l'ho fatto, mi sono nuovamente odiata. Era iniziato e non poteva finire. Era come "questa è l'ultima puntata, poi vado a dormire" ma l'ultima puntata, non era mai l'ultima. Nella mia testa continuava a rigirare il suo nome e cercavo di pensare ad altro, a qualcosa che io potessi avere senza farmi male, senza far male a ness uno, ma ri-apparivano i suoi capelli imbarazzanti e le sue camicie che tanto odiavo. E lì, mi sono fatta due domande: Mi ero innamorata di Damiano? E soprattutto, Damiano era innamorato di me? - la storia è inventata. - 19012018 #15 in fanfiction.