𝗜𝗡 𝗟𝗜𝗕𝗥𝗘𝗥𝗜𝗔 [𝗟𝗔 𝗖𝗢𝗥𝗧𝗘 𝗘𝗗𝗜𝗧𝗢𝗥𝗘] *VINCITORE WATTYS 2017 - CATEGORIA: LETTURE MOZZAFIATO* Gwen è una ragazza di campagna del Tennessee dalla pelle diafana, gli occhi azzurri e lunghi capelli bianchi, che suo padre ama definire color della luna. È nata e cresciuta in una delle tante fattorie della contea, dove vive con il fratello maggiore Chase e il padre Roderick, con il quale ha un rapporto molto speciale. Sembrerebbero una famiglia come tante, se non fosse per il fatto che sono licantropi di sangue puro da diverse generazioni. Eccetto Gwen. Gwenfyr Winter Fe' Flannigain, nonostante discenda come il fratello da un'antica stirpe di lupi, non ha mai subìto la sua prima trasformazione. All'età di ventidue anni, ormai, sa che non succederà più. Questa consapevolezza la fa soffrire molto; si sente in qualche modo difettosa. Condannata a vivere a contatto con il branco, ma senza farne parte. Di certo non poteva sapere che da lì a poco la sua vita sarebbe drasticamente cambiata. «Il periodo del Winter Fe', la Luna d'Inverno, sarebbe iniziato presto, e con il suo arrivo sarebbe giunto anche qualcos'altro. Qualcosa di spaventoso e inarrestabile, che ci avrebbe travolti tutti come un'onda gigantesca che ingurgita interi villaggi e li spazza via in un solo colpo. Un'onda color del sangue». #1 in classifica - 19/07/2017 (Grazie!) © Copyright All rights reserved Pubblicata il 17 marzo 2017 #35 in Lupi Mannari - 11/04/2017 #33 in Lupi Mannari - 13/04/2017 #27 in Lupi Mannari - 15/04/2017 #23 in Lupi Mannari - 24/04/2017 #18 in Lupi Mannari - 01/05/2017 #16 in Lupi Mannari - 02/05/2017 #10 in Lupi Mannari - 10/05/2017 #3 in Lupi Mannari - 15/05/2017 #2 in Lupi Mannari - 22/05/2017 #1 in Lupi Mannari - 19/07/2017

Sei una schiappa a calcio. Sei innamorato da due anni di Simone, la star della squadra, che per te prova solo pietà. A complicare le cose c'è Claudio, il capitano superbullo e superbello che ti tormenta chiudendoti negli armadietti dello spogliatoio. Che cosa fai se all'improvviso una strega un po' inquietante, con una strana fissazione per i cartoni animati, ti regala tre desideri? Ma attenzione, c'è una regola: non puoi usare i desideri per far innamorare qualcuno di te... -- Sul mio profilo potete ora trovare il sequel di questa storia, con il titolo "L'ultimo evocatore". Il terzo capitolo è in fase di rilavorazione. Sempre sul mio profilo potete trovare anche la traduzione in inglese di questa storia, col titolo "The last wish". -- Un po' di sano bragging: - Vincitore Wattys 2018 nella categoria: I rivoluzionari - #1 in boyxboy (settembre 2022, agosto 2023, agosto/settembre 2024) - #1 in lgbt (settembre 2023 - dicembre 2023) - #10 in lovestory (su 22,7k titoli) febbraio 2023 - #1 in gay (su 22,5k titoli) agosto 2024 - #1 in magia (su 12,2k titoli) settembre 2024 - #1 in BL (gennaio 2025)

E lui poteva appendermi a testa in giù tutte le volte che ne aveva voglia, ma questo non sarebbe mai cambiato. Perché Lily sorrideva a me e non a lui. ~ Severus Piton [...] "Attenta, Evans. Volevi cavarmi un occhio?" "Non negherò che mi arrecherebbe un grande piacere mutilarti, Potter," ammetto immediatamente, abbassando la bacchetta: tanto non esistono incantesimi in grado di bloccare la sua idiozia. "Anche se io inizierei dalla lingua, così magari staresti zitto." Tagliare la lingua ad una persona non è un'azione pulita, ne sono sicura: dev'essere coinvolto un sacco di sangue e ci sarebbe di mezzo anche della saliva e sarebbe appropriato indossare dei guanti protettivi, anche se la plastica renderebbe il tutto ancora più scivoloso e disagevole. Il fatto è che essere la persona a cui la lingua viene tagliata dev'essere ancora peggio e nessuno sano di mente la riterrebbe un'esperienza piacevole, ma ora io ho detto lingua e Potter sta sorridendo sornione, quasi sopraffatto dal bisogno di replicare. Non riesce a credere che io abbia detto lingua davanti a lui e nemmeno io ci riesco, perché è stato davvero un errore da principianti e mentre Potter si sporge verso di me, scoprendosi ulteriormente, incrocio rassegnata le braccia al petto con un sospiro. "Tutto quello che ho sentito, Evans," Potter scandisce bene le parole, enfatizzando ogni movimento delle labbra come a prolungare questo momento il più possibile. "È che la mia lingua ti arrecherebbe un grande piacere." "Sì, lo so, Potter. C'era una mutilazione di mezzo che il tuo cervello ha censurato, ma è ok, non è colpa tua se sei nato così: non ti arrivava abbastanza ossigeno quando eri nel pancione o qualcosa del genere."