Roger ricadde sul divano con un sospiro. A quel punto non poteva riaddormentarsi, sarebbe stato inutile. L'incantesimo era spezzato. Ma non voleva alzarsi, non ancora. Alzò una mano, la stessa che aveva accolto l'ape ed era stata immersa nel vino. Notando qualcosa di inusuale, la voltò e si guardò il dorso. Gli sembrò impossibile, eppure... eppure le pieghe sembravano le stesse di quando, da bambino, restava sdraiato in un prato troppo a lungo. Un prato pieno di nontiscordardimè, magari. Si alzò dal sofà e si diresse verso la cucina, provando per la prima volta da tanto tempo la sensazione che ci fosse un motivo per vivere. La parte due di "My Fairy King" (trovate spiegazioni nel primo capitolo) Per la descrizione vedete parte uno (sempre nel primo capitolo)

《Il desiderio è metà della vita, l'indifferenza è metà della morte...》 Gli disse la donna, fissando le sue orbite bianche in quelle del cavaliere, che davanti a quello sguardo apparentemente cieco si sentì gelare: 《Oh, e tu sei così indifferente. Per questo mi piaci così tanto, tu tra tutti gli altri. Sei interessante... così vicino alla morte, mio caro, a me... eppure sopravvivi, tiri avanti. Ma perchè non ti lasci semplicemente andare?》 Fece un gesto plateale con le mani: 《Questo è questo che potresti avere...》 Poi creò una figura di luce nell'aria. Davanti a questa, il ragazzo trasalì. Rappresentava una figura meravigliosa, che lui aveva ben imparato a conoscere. Persino attraverso l'immagine, i due occhi grigi del suo Re brillavano. La donna sorrise: 《Questo è quello che vuoi. E questo è quello che puoi avere. Se decidi di rimanere qui.》 Collaborazione tra me e @BlackClover02 (Cliccate quel tag e seguitelo perchè è un genio)