Manfredi non sa davvero cosa vuole dalla vita, ma sa che ha perso fin troppo tempo, e che adesso è il momento giusto per fare quello che in fondo ha sempre voluto fare. Ha fatto una promessa: vivi per te, non per chi ti vede in un modo solo, che sia come figlio da tenere a bada, fratello testa di minchia, o un deliquente come tanti. Leandro invece non si ricorda bene cosa gli sia successo negli ultimi 365 giorni. Sa che ha fatto del male a tutti quelli che lo amavano, e che è tutta colpa sua, non ha scuse, non davvero. Sta cercando di ricostruire qualche pezzo di quello che aveva lasciato prima, quando ancora aveva la maggior parte dei suoi neuroni in testa. E ha bisogno di una distrazione. Fra incontri su Grindr, sorelle un po' stronze, genitori apprensivi, amici strafatti, precarietà lavorativa e Palermo, lì sullo sfondo. - Copertina della bravissima queenseptienna, grazie ❤️

Leo(nardo) è uno dei bulletti della scuola, fa parte di un giro di amici che non gli piace solo per imposizione dei genitori ed è segretamente fidanzato con un ragazzo. Leo soffre molto, non ne può più di nascondersi. Cosa accadrà, durante una lezione di educazione all'affettività in cui si parla di LGBT? Dal testo: Ok, non so cosa accidenti mi sia venuto in mente quando ho deciso di cacciarmi in questo guaio ma ormai ci sono dentro e non posso tirarmene fuori... innamorarmi di Lui e prendere consapevolezza di me stesso, soffrendo ogni giorno perché non posso dire nulla.