Giulia è una diciannovenne a cui la fortuna ha voltato le spalle, persa tra le debolezze dei suoi genitori. Lavora come sciampista in un negozietto del centro, che brulica di spensierati universitari di cui non è riuscita a far parte. Solo quando incontra Luca, aspirante musicista che vive alla giornata, riuscirà a respirare davvero per la prima volta.

Ed ho scritto parole Su pagine bianche Con l'eco di mille silenzi Le ho colorate

"Quand'ero piccola, ero convinta che dormire fosse come perdersi una fetta di vita. Adesso ci sono giorni in cui non vedo l'ora di potermi mettere nel letto e spegnermi. Semplicemente spegnere i miei pensieri e cessare di vivere per un po'." Daisy ha sedici anni e, a seguito di un evento traumatico che l'ha coinvolta molto da vicino, trascina una vita a cui sente di non appartenere più. Le ore si susseguono, lasciando una scia di niente, fino al momento in cui lo straordinario non squarcia la monotonia di quei giorni uno uguale all'altro. Ma il cambiamento, troppe volte, fa paura e anche la promessa di un nuovo amore, potenzialmente in grado di sconvolgerle completamente la vita, può terrorizzare. Daisy sarà allora capace di abbracciare l'ignoto, per riuscire a tornare a vivere? N.B. La storia in questione non è una fiaba! Quindi non vi aspettate principi, principesse e rospi (non ci sarà neppure un arcolaio in cui Aurora si pungerà il dito, giuro). Pertanto, il riferimento a "La Bella Addormentata" è da considerarsi puramente a livello simbolico. Detto questo, auguro una buona lettura a tutti voi che state leggendo! ;) © Sharon Costanza (@Lily_SC)

Non crede più nel buono della vita, lei. Che si sente masticata e sputata lì in un angolo, a pensare come sarebbe stato vivere un'esistenza diversa dalla sua. Quando ti accorgi che sperare non farà sì che qualcosa cambi. Che ci si sente soli anche quando non è realmente così. Che una casa affollata non è necessariamente sinonimo di famiglia. Lo sa bene lei, ma gli altri? Non sanno che in fondo voleva essere solo Josephine, invece di Nina: la sola.