《... ti prego, non lasciarmi》Le chiedo alla fine con tono supplichevole, fermandomi a pochi metri da lei. Sì... io la amo. Anche solo immaginare di non stare mai più insieme mi fa provare un dolore immenso, che a confronto, quello che sentivo ogni volta che Terra se ne andava era niente... Come ho potuto non rendermi mai conto di una cosa così semplice? Non avrei mai pensato di non poter stare senza Rachel, eppure è proprio così che ci si sente quando si è davvero innamorati... 《Mi spiace BB》Mi risponde lei in un sussurro dandomi sempre le spalle, mentre sento il mio cuore come spezzarsi in mille pezzi《ma non posso》Continua, ricominciando poi a camminare e creando con i suoi poteri una specie di barriera scura che ci divide in un attimo, senza che io possa fare nulla per impedirlo... ~🤍~🤍~ Appena smetto di fluttuare e torno a terra corro da lui, ignorando tutto ciò che mi sta intorno: i miei amici che gioiscono... la città che torna alla normalità... mi importa solo di Beast Boy, e di nient'altro. Quando arrivo finalmente da lui, sento i miei occhi lucidi: C'è sangue... tanto... troppo... Subito mi inginocchio davanti al suo corpo immobile, sussurrando poi un antico ma potente incantesimo di guarigione, sfiorando la grande e profonda ferita sul suo torace con le mani, dalle quali esce della nube bianca. Mentre i secondi passano sento una morsa sempre più forte al cuore... Lui ha avuto il coraggio di dirmi che mi ama, mentre io no, e non credo che ci sia un modo per descrivere perfettamente quanto mi senta male per questo, soprattutto perché ho davvero paura di non poterglielo più dire... A questo mio ultimo pensiero smetto di trattenere le lacrime ed inizio a piangere come mai prima d'ora: non dovevo lasciarlo... ~🤍~🤍~ 11/12/19 #1 in Rae 30/02/19 #2 in BBRae 24/11/18 #2 in BBTerra 23/04/22 #2 in Teen Titans 13/04/22 #2 in Gli opposti si attraggono 23/09/18 #5 in Robstar 04/05/22 #7 in DC 06/06/17~Interrotta

❝Non sempre va tutto come previsto o sognato. Piccoli ostacoli, per quanto minimi, possono completamente deviare un tragitto tracciato e studiato da anni, portando ad una buona o pessima conclusione.❞

«Il Jian, noto anche come l'uccello che condivide le ali, possiede un'ala sola. A meno che non poggi l'ala su un'altra esemplare della sua specie, l'una sull'altra, e agiscano come una sola persona, non sono in grado di volare. Sono creature imperfette e incomplete. Ma, per qualche ragione, il loro modo di vivere mi ha colpito profondamente. Le mie ali esistono per te.» Leggi e perditi. 19.02.17 - X

Cosa sono le emozioni? Come le usano le persone? A cosa servono? Che colori hanno? E soprattutto, cosa si cela realmente dietro quella maschera di forza indossata da Rachel Roth meglio conosciuta come Raven? Quando per caso Jump City si ritroverà vittima di violenti omicidi non ad opera di normali esseri umani, la vita della nostra amata super eroina cambierà drasticamente. Sangue, combattimenti, eventi drammatici e sentimenti contrastanti per arrivare alle sue origini e narrare eventi a noi sconosciuti. Alla fine, riuscirà a vincere definitivamente l'eterna lotta contro il suo più grande nemico? Dal testo: -"C'è un macello. Ovunque piccoli pezzi di vetro sparpagliati qua e là. Tutto ciò mi da solo una confusione interiore, tutto ciò mi porta ad un tormento continuo. Tutto questo è avviso dell'imminente arrivo di lui"- ~_Raven_Rachel_Roth_

Quando tieni la mano di un uomo che ti fa battere forte il cuore e ti fa sentire frastornata ed eccitata, allontanati da lui. Non è l'uomo per te. Se tieni la mano di un uomo che ti fa sentire confortata e sicura, tienti stretta a lui. È l'uomo che dovresti sposare. *** Ringrazio Raffy Chan per l'immagine di copertina, per i consigli e il titolo di questa storia. Ringrazio anche Florence Maxwell per il suo sostegno. Non so davvero cosa farei senza di voi.

Lei si era innamorata della sua musica.

dove una ragazza di nome Jessica fidanzata da ben 5 anni scrive delle lettere al proprio ragazzo scomparso da ormai sei mesi dopo un incidente stradale. Ci terrei a precisare che questo non è un vero libro ma semplicemente la me interiore che esce fuori all'01:26 di notte Grazie e buona lettura →∞← #270 in storie brevi 16/09/17 #206 in storie brevi 02/06/18 #143 in storie brevi 03/06/18

THREEQUEL DI 'NON MI FARAI DEL MALE' - TERZO LIBRO DELLA TRILOGIA 'Against our Demons' 06/08/2018 #1 in BBRae 06/08/2018 #1 in RobStar 06/08/2018 #1 in Beast Boy 13/08/2018 #1 in Teen Titans 13/08/2018 #1 in Starfire 15/08/2018 #1 in DC Comics 11/08/2018 #1 in Richard Grayson 23/11/2018 #1 in Victor Stone 23/11/2018 #1 in Raven 23/11/2018 #1 in Superheroes 23/11/2018 #1 in Garfield Mark Logan 23/11/2018 #1 in Rachel Roth Mi sentivo in colpa per quello che avevo fatto, ma che potevo dire? E poi non ero nemmeno sicura che fosse tutta colpa mia. Beh, gran parte di quel casino sicuramente lo era, però non avevo mica fatto apposta. Guardai i ragazzi, coloro che avevo fatto soffrire, coloro che avevano quasi perso tutto a causa mia. Non mi sentii in colpa. Grazie a me avevano riso, pianto, lottato, corso, sorriso, amato. Grazie a me avevano vissuto. "Se dobbiamo finirla," dissi. "facciamola finire bene." • -L'aveva promesso- mormora, prendendo a ridacchiare scompostamente come se qualcosa di incredibilmente divertente gli fosse venuto in mente in quel momento così sbagliato. -Cosa?- domando, anche se sono più concentrata a non chiudere gli occhi. Immagino che se lo facessi, probabilmente non riuscirei più a riaprirli. Perché sono così stanca. Credo che siano le sue lacrime sul mio volto a tenermi ancora sveglia, mentre mi appoggia le mani sulle guance senza accennare a voler smettere di piangere. -L'aveva promesso- ripete, appoggiando la fronte sulla mia. -Aveva promesso che sarebbe finita bene. E forse dovrei dire qualcosa per poterlo rendere almeno un po' più allegro di così. Ma sono così stanca. E le mie palpebre sono così pesanti. (2017/...)

Marinette si aggrappò a lui e lo seguì all'istante, troppo desiderosa di uscire da quella marea di persone per rendersi davvero conto di ciò che le stava accadendo. Lo fece in un secondo momento, quando, defilatisi in una stradina secondaria e poco illuminata, tirò un sospiro di sollievo. Fu allora che si accorse di essere quasi abbracciata ad Adrien e di riuscire a sentire il suo profumo prima ancora di quello del cibo. Il cuore le tremò in petto quando lui tornò a parlare. «Tutto bene?»