"[...] ti arde nella bocca il fiore rosso della sigaretta." (C.Pavese)

Damiano David ha 18 anni e si sente l'ottavo Re di Roma. Leila DeMartino ne ha 17 e non si sente poi chissàchi. Vivono a Roma che è una grande città, eppure, a quanto pare, non grande abbastanza da impedir loro d'incontrarsi ad un certo punto, all'improvviso. Come tutte le cose importanti della vita.. all'improvviso. E così questa, è la storia di come andarono le cose, fin dall'inizio ma non fino alla fine.

guardo il ragazzo davanti a me in silenzio incrociando il mio sguardo con il suo, i suoi occhi cosi penetranti. "non ero la figlia di papà per te?" alzo un sopracciglio incrociando poi le braccia al petto guardandolo evidentemente infastidita. "pe' Vic sei la figlia de papà, pe' me sei solo na ragazza che vole realizzà il suo sogno proprio come me." cerco di non sorridere ascoltando quelle parole ma era quasi impossibile, nessuno mi aveva capito quanto lui in quei pochi minuti. Sol ha 17 anni e ha un sogno, cantare, quindi decide di partecipare ad x-factor insieme a suo fratello per realizzare il suo sogno ed è li che incontra i Måneskin una band di ragazzi che vogliono realizzare il suo stesso sogno. Damiano, il cantante della band è tutto il contrario di Sol ed è forse proprio questo che ha fatto conoscere i due ma sarà solo una conoscenza o qualcos'altro? [Storia assolutamente inventata e mi scuso se forse il mio romano non è dei migliori.] #401 in fanfiction. (23.01.18) #287 in fanfiction. (05.02.18) #1 in #sol. (07.07.18) #3 in #diversità. (08.07.18) #108 in #einar (19.07.18) #61 in #einar (01.08.18) Some_infinity

"T'amo senza sapere come, né quando, né da dove, t'amo direttamente senza problemi né orgoglio: così ti amo perché non so amare altrimenti che così, in questo modo in cui non sono e non sei, così vicino che la tua mano sul mio petto è mia, così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.„ -Neruda, sonetto XVII ↠Dalla storia: «Non mi hai neanche salutato oggi.» si lamentò lei con un finto broncio. Damiano sorrise all'atteggiamento infantile della ragazza prima di allargare le braccia e lasciare che la ragazza si avvicinasse a lui e lo stringesse in un abbraccio. «Meglio?» chiese il moro lasciandole un bacio tra i capelli. Valentina scosse la testa, staccandosi leggermente per poterlo guardare. «No, non ci siamo ancora.» rispose con un sorrisetto furbo ad incorniciarle il viso. Il ragazzo, a quel punto, si lasciò scappare una risatina divertita. Sollevò con due dita il mento di Valentina prima di attirare le sue labbra in un bacio leggero. «Ciao, Nina.» le disse a qualche centimetro dal suo viso. Valentina sorrise, trattenendo il labbro inferiore tra i denti. «Ciao.» ↞ «Damiano David, Måneskin.»

Damiano David è il ragazzo più particolare che io abbia mai conosciuto. È un figo da paura, e questo non c'è bisogno che lo dica io, lui lo sa benissimo. Ogni cosa gli sta da dio, persino quella pelliccia leopardata che mi ruba sempre e che a me fa sentire un elefante mentre lui sembra un re. Damiano David è il ragazzo che meno rispecchia i miei canoni estetici, eppure quando mi guarda, con i suoi occhi da cerbiatto e quella sicurezza sfrontata, mi accorgo di quanto sia perfetto. Damiano David è il ragazzo che più mi fa arrabbiare al mondo, eppure, quando mi sta accanto, riesce sempre a far uscire la parte migliore di me. Perché, in fondo, Damiano David è la parte migliore di me.

[...]Ehi tu con il cappello!» gridai a un ragazzo che stava fumando fuori dal locale «Ti sembro vestita come una che vuole rimorchiare?». Il ragazzo si girò verso di noi, aveva un borsalino nero sopra i capelli castani che gli arrivavano alle spalle, era truccato di nero, portava orecchini piumati da gitano, una giacca a nera e una camicia a fiori. Non rispose subito, buttò fuori il fumo da un angolo della bocca con una smorfia e si prese due secondi per osservarmi da capo a piedi con uno sguardo scettico e un mezzo sorriso. Era un'espressione così montata che pensai subito che probabilmente faceva l'attore. «A me pari 'na catechista» disse alla fine. - Questa storia è completamente inventata e non ha a che fare con nessuna situazione reale, i fatti narrati non intendono offendere nessuna delle persone coinvolte che vengono citate. I contenuti sono riservati a un pubblico adulto.

ORA HA UN SEGUITO! un bacio al tabacco 2. "Che stamo a fa, Beatrì?" "Ci prendiamo quello che ci spetta, sbattendoci la testa."

TERZA STORIA DEI MÅNESKIN PIÙ LETTA IN ITALIA, GRAZIE ❤ Jane e Damiano non potrebbero essere più diversi di così. Lui è un ragazzo narcisista, dall'ego smisurato, a tratti anche odioso. Jane è l'esatto contrario, è la sorella di Ethan, il migliore amico di Damiano e grazie a Damiano, conoscerà l'amore, ma saranno numerose le difficoltà che li divideranno. "Lascia che ti faccia innamorare di me" "Non aspetto altro, Jane"