È possibile amare alla follia odiando fino al midollo? Odiare ciò che ti fa battere il cuore così forte? E invece, è possibile che la linea tra odio e amore sia così sottile da essere oltrepassata in un soffio?

Claudio e Mario al liceo, alle prese con la scoperta di se stessi e del vero amore, con la semplicità e la purezza della giovane età.

Per l'occasione del matrimonio di sua sorella, Mario è costretto a lasciare la sua cara e gelida Milano per il sole e il mare della Sardegna, in quella che è l'abituale vacanza di famiglia, dove ogni estate Mario ha il piacere di vedere tutti attorno a lui fidanzati e felici. A parte quel pallone gonfiato del suo ex che continua ad essere single ma che, a differenza sua, sa come godersi la vita e divertirsi. A causa di un disguido Mario ha mentito alla sua famiglia inventandosi un fantomatico fidanzato che ovviamente non esiste e così, per non passare come il solito sfigato che non riesce a rifarsi una vita e inventa frequentazioni per sembrare perlomeno interessante, fa qualcosa che mai avrebbe pensato di poter fare nella vita: decide di trovarlo sul serio un fidanzato e così contatta un certo Claudio Sona, 28 anni, Veronese e gigolò per professione.

Claudio Sona è il primo tronista gay della storia di u&d..... Ma chi lo dice che l'amore si trova davanti alle telecamere??? E' la prima volta che scrivo in assoluto siate clementi - per chi legge mi farebbe molto che lasciaste un commento anche per decidere se continuare questa storia oppure no... grazie mille

Claudio e Mario uniti da un destino bellissimo, che li porterà ad incontrarsi ogni 26 agosto, dal 2010. Un destino tanto bello quanto bastardo, perché li metterà alla prova per fin troppo tempo. La storia di due vite destinate ad intrecciarsi, a scontrarsi, ad unirsi per anni. Un film che fa da sottofondo e ispirazione. Una storia d'amore da raccontare. "Ci rivedremo?" "Si, ci rivedremo."

"E quand'è che è successo? Quando Mario Serpa, 24 anni, di Anzio, studente della facoltà di psicologia, gay, una famiglia che non ha lo ha mai accettato, senza uno straccio di amico nelle vicinanze che gli stesse vicino, si è svegliato un giorno e ha deciso di rischiare? Quando si è reso conto di non avere più niente da perdere." Mario si trasferisce a Verona per cominciare una nuova vita, grazie all'appoggio del suo amico Cristiano che ci vive, e poco dopo trova lavoro come "tato" presso la casa di un ricco imprenditore buono, gentile ma anche bellissimo e dannatamente passionale. Così, proprio nel momento della sua vita in cui avrebbe voluto che le cose fossero più facili, si ritrova coinvolto in qualcosa di complicato, incontrollabile, di qualcosa più grande di lui che dovrà imparare a gestire e magari anche a respingere. Ma l'amore non è facile, non è razionale, l'amore sceglie per te intraprendendo qualsiasi strada, facile o difficile che sia e poi sta a te superare gli ostacoli, scansare i pericoli e decidere quanto ne vale la pena continuare. Sapendo però che fermarsi significherebbe scendere a patti con una vita tranquilla ma anche piatta e deprimente, e che continuare invece potrebbe davvero portarti ad essere ciò che ognuno di noi vuole nella vita: essere felice.

Chissà se le coincidenze esistono. Chissà se ci credi. Chissà se sarà più forte. Più forte del tuo amore.

Avevano immaginato una vita insieme, avevano immaginato di creare una famiglia, costruire casa, e vivere il loro amore in eterno. Ma cosa succede quando, per un piccolo errore, o per un fraintendimento, tutta questa favola si spezza? Sette anni, e nonostante sia passato tanto tempo, l'amore c'è, l'amore resta, anche a costo di far male. Sette anni, e Mario e Claudio sono ancora qui.

Roma 1848. Due giovani uomini si incontrano. Nulla di più diverso. Nulla di più imprevisto. Nulla di più emozionante. Nulla di più scandaloso. Nulla, però, di impossibile. È nella Roma risorgimentale, assetata di vita, di lotte e di rinascita, che Claudio e Mario si incontrano, si scontrano e si amano. Un viaggio nel passato. Chi vuole venire?

Capitano a volte incontri con persone a noi assolutamente estranee, per le quali proviamo interesse fin dal primo sguardo, all'improvviso, in maniera inaspettata, prima che una sola parola venga pronunciata.