Whatsapp. Tanti numeri di telefono. Conoscenti e non. E se per puro caso ti ritrovassi il numero di Harry Styles? #COMPLETA

Elena ha ventidue anni, lo smalto rosso e un vestito nero quando vola giù dal tetto di un vecchio edificio, schiantandosi a terra, aprendosi il cranio esattamente a metà. Nessuno sa cosa le sia successo, o perché qualcuno l'avrebbe voluta morta, perché Elena era intelligente, spiritosa, una promessa del mondo teatrale, stimata dagli amici, e chiunque, dopo la sua morte, spergiura di averla amata e di essere profondamente addolorato. O forse no?

Juri, liceale fiorentino, inizierà a farsi qualche domanda sulla propria identità sessuale quando Damiano entrerà nella sua vita, difendendolo dalla malalingua di Sara, ex ragazza alla quale non è andata giù la recente rottura con il confuso protagonista. Un legame saldo e profondo s'allaccerà fra due figure complesse, quasi del tutto opposte ma ugualmente sensibili. Damiano è ribelle, dichiaratamente gay, soffre dell'assenteismo dei suoi genitori e cerca il sesso facile. Juri è un ragazzo affidabile, cresciuto in una famiglia amorevole ma rigido. Poi c'è Marina. Tutti pensano male di questa bella ragazza che sui social appare sempre mezza nuda; ma si può giudicare qualcuno solo dalle apparenze? Marina, che potrebbe avere la maggior parte dei ragazzi con un semplice schiocco di dita, perderà la testa per Rocco, un ragazzo particolarmente maturo e...fidanzato. Vittoria e Claudio invece sono reciprocamente attratti . Vivono nello stesso palazzo e litigano continuamente. Si amano e si odiano ma sarebbe limitante finirla qui. Le loro famiglie profondamente legate potrebbero nascondere uno scabroso segreto. Nella bella Firenze, tre love story s'intrecciano condividendo il peso di un Tabù da rompere o da rispettare.

Kallie non vuole nascondersi, ma è esattamente quello che fa; quando sua madre parte per una nuova produzione cinematografica, lei non può fare altro che trasferirsi a casa del produttore, il quale ha due figli: Byron e Stephen. Per Kallie non sarà facile entrare in una nuova scuola, una nuova vita e mantenersi quella che era; perché se il suo mondo interiore va a pezzi, nessuno lo deve sapere, men che meno quei due coinquilini.

Athena non aveva mai pensato di essere una ragazza normale. Le ragazze normali sono piene di amiche, hanno madri amorevoli che preparano loro il pranzo e case calde. Le ragazze normali non vivono per strada, non sono emarginate tra gli emarginati per via dei loro occhi troppo luminosi per essere naturali o per i precedenti dei loro genitori ormai defunti. Normale, no. Ma mai avrebbe pensato che tra strano e mostruoso la differenza potesse essere così sottile; Un mostro. Così si sentiva mentre si allontanava incespicando dal luogo dove quella sua maledizione si era manifestata la prima volta. Come chiamare altrimenti qualcuno dotato di quell'energia distruttiva azzurra, incapace di gestire un attacco di rabbia o paura se non esplodendo? . . . . . . . . . . Spero vi sia piaciuta questa introduzione, non vi resta che iniziare a leggere, mi auguro vi piaccia questa storia in cui metterò tutta me stessa!!! La bellissima cover è opera di _Maria_Donata_ ! 15/04/2018: 113 su fantasia (per me è un traguardo!) 8/05/2018: 109 su fantasia 11/05/2018: 4 in supereroe

Siamo migliori amici praticamente da una vita, ci conosciamo dall'età di cinque anni, abitiamo vicini, abbiamo frequentato tutte le scuole insieme, abbiamo fatto tutte le cose sempre insieme , finché lui è partito. 'Voglio diventare un calciatore' mi diceva. 'Aspettami Lels, arriverò da te appena sarò riuscito a realizzare il mio sogno' Queste furono le sue ultime parole. Per anni ci tenemmo in contatto con email,messaggi,telefonate. Finché non scomparve del tutto. Smise di rispondermi e mi cancelló dalla sua vita. Ora è in tutte le riviste,nei giornali, è diventato un campione, è diventato un famoso calciatore come aveva voluto, ma mi ha persa. È diventato Nathan Blake l'irraggiungibile. Non più il mio Nath che veniva ogni giorno a casa mia a parlare dei nostri sogni, del nostro futuro, di noi. Sono tre anni che non lo vedo. Tre anni in cui ho provato a dimenticarmi del mio migliore amico, della mia metà, ma tre anni inutili visto che appena giravo un angolo trovavo un suo poster. Avevo capito che non mi sarei mai scordata di lui, che la vita andava avanti e io sarei andata avanti come aveva fatto lui, perché ormai avevo capito che non bisognava rincorrere più le persone che non ti vogliono. Cosa succederebbe se Lels e Nathan si incontrassero dopo tutti questi anni? E se lei non lo riconoscesse? Perché Nathan aveva smesso di rispondere ai messaggi? Perché aveva deciso di scomparire dalla vita di Lels nonostante lei fosse una persona così importante? La carriera era veramente più importante di una persona? 'Per solo una volta nella mia vita voglio fare l'egoista e pensare a me stessa,non voglio più vederlo e nemmeno sentirlo,mi ha già fatto male una volta non gli lascerò fare lo stesso una seconda volta,lo giuro sulla mia dignità' ⚠️è la prima storia che scrivo quindi potrebbero esserci degli errori, se volete leggerla per correggere ogni minimo dettaglio evitate grazie ☺️