Agata è un'adolescente come tante agli occhi di un estraneo, ma non per i conoscenti. Le scuole medie sono state brutte, cattive nei suoi confronti. Le superiori dovranno essere il suo riscatto, la realizzazione dei suoi sogni adolescenziali, entro la fine del quinto anno. Il fatto che si trova in una classe di perfetti sconosciuti è come un passo avanti ma tre indietro. Non è un semplice percorso di studi. È un mix, è conoscere persone nuove, persone che non vivono nella tua stessa città, che hanno modi e abitudini diverse. È innamorarsi di gente di cui prima ignoravi l'esistenza. Sono persone che entrano a far parte della tua vita, alcune arrivano in punta di piedi, andandosene allo stesso modo, ed altre facendo mille casini, incasinandoti e lasciandoti appesa ad un filo. Non capisci più chi sei, non sai più cosa vuoi. Ma alla fine è forse questo il bello dell'adolescenza, è sognare in grande, credere che ogni amore sia quello vero, quello giusto e del per sempre. Non vuoi nulla, se non provare quelle emozioni per sempre.