I vampiri non vivono più nell'ombra, hanno rivelato la loro esistenza e ora dominano il nostro mondo. Sono Eve, io e il resto dell'umanità viviamo in città fortificate, e subiamo continui attacchi dalle creature oscure, tutte le notti. Una di esse i vampiri piombano a casa mia. Decido di raggiungere i cacciatori, combattere con loro i vampiri e salvarmi, ma le circostanze non lo permettono. Estratto: "Posso vedere il tuo viso?" chiese. "Non voglio spaventarti." "Non ho paura de vampiri come ho già detto ne ho uccisi parecchi." Lui si girò lentamente, senza farsi vedere e con innaturale velocità, si avvicinò di nuovo. "Chiudi gli occhi." Eve obbedì, non nemmeno perché, ma lo fece e basta. Disegnò il contorno delle sue labbra con le dita poi con la lingua, prima di iniziare a baciarla seriamente, stringendo così tanto il corpo esile da toglierle il respiro, un brivido di freddo le attraverso la schiena, aveva paura di essere costretta ad andare oltre, sembrava non volersi solo fermare a un bacio, invece lo fece. "Il tuo respiro è irregolare il tuo cuore batte forte, lo sento. Tu sei spaventata, Eve." Abbassò lo sguardo prima di aprire gli occhi, che caddero sul cadde sul cavallo dei pantaloni e deglutì. "Sei eccitato." "Anche tu." "Non è vero." Distolse lo sguardo, e incrociò le braccia, guardando fuori dal finestrino. [IN REVISIONE] #1 in Vampiri 09/02/18 07/08/18 #1 in Vampiri 12/06/20 #1 in Vampiri 14/07/20 #1 in Vampiri 27/08/20 - 31/08/20 #1 in Vampiri 01/05/21 - 12/05/21 #1 in Vampiri 18/06/21 #1 in Vampiri 27/06/21 #1 in Vampiri 24/06/25 - 06/07/25

Alice Right conosce se stessa, sa del suo carattere complicato, e sa che la sua ironia, il suo sarcasmo unito ad una buona dose di strafottenza, sono gli unici mezzi che ha per restare sola con se stessa. Dopo gli anni strazianti del liceo ha deciso di non essere assolutamente tagliata per il college, vuole solo trasferirsi a New York e bere fino a stare male, andando contro tutti i progetti che i suoi genitori hanno da sempre fatto per lei. Alice è questo: un corpo vuoto privato da qualsiasi traccia di sentimento. Il suo cuore è ghiacciato, gelido, duro, chiuso a causa delle mille cicatrici che si celano dietro la sua apatia. Ma lei sta bene, sa che essere soli è la cosa migliore che si possa desiderare. E tutto è davvero sotto il suo controllo, almeno fino a quando sua sorella non la sfida con una scommessa che non può rifiutare, se la vincesse suo padre approverebbe finalmente il suo trasferimento a New York senza ostacolarla più. Le condizioni sono solo due: trovare un lavoro, e continuare a non avere nessun tipo di legame con nessuno. Alice sente di aver già praticamente vinto, scordando che con il giusto calore, anche gli iceberg possono sciogliersi.