«Ho la spada per proteggerti, ma non il titolo per amarti.» Lo sguardo di Koshiro è duro, affilato come la katana che porta sempre legata al fianco. È un uomo temprato dall'onore, dalla disciplina e dalla perdita, cresciuto per servire, mai per desiderare. La sua lealtà è fatta di silenzi, di riverenza, di ferite nascoste e mai guarite. Reika, invece, è una giovane donna data in sposa a un daimyō per decisione politica. Vive tra sete pregiate e inchini, ma sotto la grazia imposta da un matrimonio d'onore, il suo cuore batte contro le pareti strette di un ruolo che non ha scelto e di un passato che non riesce a dimenticare. Quando i loro destini si incontrano, non è subito incendio, ma un burrascoso scorrere di emozioni che non trovano nome. Diffidenza, odio, amore. Un amore bruciante, eppure che non urla, che non può nascere alla luce del sole, ma che cresce tra sguardi rubati, gesti accennati e la scelta di sacrificare ogni cosa pur di non rinunciarvi. Nel Giappone di fine periodo Edo, mentre il potere dello shogunato si sgretola sotto l'avanzata delle idee imperiali e del cambiamento, anche ciò che sembra immobile da secoli inizia a tremare. E in quella crepa, forse, c'è spazio per un sentimento destinato a sbocciare nonostante la razionalità, l'onore e la vita stessa. Un amore che dovrà farsi strada tra il dovere e il desiderio, tra la fedeltà e la colpa, e che fiorirà dove tutto sarebbe dovuto appassire. Un amore delicato e prezioso, come l'ultimo fiore di ciliegio. [𝐔𝐧 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐨 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚𝐧𝐚!]