[CYBERPUNK AU] «Non lo deve sapere nessuno e non dovrà succedere di nuovo, mh?» Geto infilò il caricatore nel calcio della sua arma e la fece scarrellare per inserirne il colpo in canna. «Lo so. È la regola numero tre, no? Niente relazioni interpersonali.» Dissi io, portando i piedi sulla scrivania e rigirandomi tra le mani le cartucce rimaste sfuse. Lui teneva quei morbidi capelli color pece raccolti e un angolo del labbro inferiore fra i denti. Nel frattempo le sue perfette dita armeggiavano la pistola con cura. È letteralmente una bugia detta a me stessa... Questo ragazzo non potrà mai essere solo un mio collega. NOTA: linguaggio, contenuti violenti e sessuali espliciti. NOTA 2: la trama è ispirata a "La casa di carta", ma lo sviluppo delle vicende è totalmente diverso. TRAMA: Saki Ishikawa è una ragazza estroversa e cocciuta, una provocatrice testa calda conosciuta come il prodigio delle armi da fuoco: distruggere è per lei una religione. Suguru Geto è l'opposto: un tipo freddo, che non regala confidenza a nessuno e che soffre di depressione. Lui è invece conosciuto come il genio dei motori: tra Kawasaki e Yamaha, il suo cuore batte solo sopra i centosettanta chilometri orari. I due saranno reclutati assieme ad altri dodici fuorilegge da Kento Nanami con lo scopo di creare un'invincibile squadra per mettere in atto un furto sensazionale. I quattordici ragazzi conviveranno per lunghe settimane, addestrandosi nell'attesa del grande giorno ma facendo sempre attenzione a non infrangere una delle regole dettate da Kento: niente relazioni interpersonali. Ma, a forza di spalleggiarsi, tra Saki e Suguru si creerà un forte legame: fratellanza, affetto o amore? Qualsiasi è la risposta, i due sanno per certo che ciò è vietato e che va tenuto segreto. Tra armi, proiettili, asfalto bruciato, sangue, bugie e drammi imprevedibili, come si evolverà la storia di Saki e Suguru? E le relazioni umane degli allievi di Kento ostacoleranno il suo piano?

"Sei il più forte perché sei Satoru Gojo, o sei Satoru Gojo perché sei il più forte?" ❦ SATOSUGU ❦ Satoru Gojo e Suguru Geto sono sempre stati agli antipodi. Eppure sono comunque riusciti a capirsi, ad aiutarsi. Parole mai dette, baci mai dati sono gli unici rimpianti di Satoru Gojo. E se avesse fatto correttamente le cose dall'inizio? Geto lo avrebbe lasciato comunque? O sarebbe rimasto? ♡︎Miraccomando leggete l'introduzione♡︎

❥ COMPLETATO! Nella vita precedente Gojo Satoru e Suguru Geto hanno sofferto molto e non hanno potuto godere di una vita serena e "normale". speriamo che questa nuova vita gli regali un po' di felicità. Voi che dite? Siete pronti a seguire questa storia ambientata ai giorni nostri in un universo privo di Stregoni e maledizioni? ₍•̀ ⚇•́ ₎ Vista la presenza di scene smut ho modificato il rating per rispettare le regole di wattpad

Tokyo, estate 2005. Suguru Geto incontra per la prima volta Satoru Gojo. Tutti i diritti sui personaggi sono riservati a Gege Akutami, autore del manga Jujutsu Kaisen. I diritti inerenti la storia narrata sono frutto della mia fantasia e pertanto sono a me riservati

Quando tu e Gojo eravate studenti alla Jujutsu High non hai potuto fare a meno di innamorarti follemente del tuo migliore amico. Gli anni sono passati ma tu rimani ancora l'unico punto debole di Gojo... Per tua sfortuna. ~ [TUTTI I DIRITTI DELLA STORIA APPARTENGONO A @Hiroka_ES , POTETE LEGGERLA IN INGLESE SU @Hiroka_EN O IN SPAGNOLO SU @Hiroka_ES ]

Yuriko Fushiguro, primo-genita di Toji Fushiguro e sorella maggiore di Megumi Fushiguro. Fin dalla sua pre-adolescenza rimane al fianco del suo migliore amico, Satoru Gojo, del quale é innamorata. Entrambi hanno un legame, a quanto pare, indissolubile. Tant'è che lo stesso Gojo le promette che in ogni luogo e in ogni momento, loro saranno insieme per sempre e che lui un giorno la sposerà. Degli avvenimenti li porteranno ad allontanarsi per i prossimi anni; Yuriko dovrà affrontare molti ostacoli, tra cui proteggere il suo amato fratello da pericolosi nemici. I due si incontreranno 13 anni dopo, senza sapere che il loro amore reciproco non si è mai spento. Come sarà il loro incontro? Cosa succederà a Yuriko? (Forse non ispira molto questa breve intro, ma se non leggete la storia, non potete sapere cosa vi perdete!) La storia seguirà poco e nulla gli avvenimenti dell'anime/manga, sarà per la maggior parte di mia invenzione. Buona lettura!

Come petali di rose, i pezzi della mia armatura crollano e si sbriciolano, lasciandomi esposto sotto quegli occhi azzurri profondi come abissi. (Cap. 16) Karma, coi suoi capelli rossi e lo sguardo capace di inceneriti sul posto, è come il fuoco: ipnotico, ammaliante, pericoloso e fuori controllo. Invece Nagisa è come l'acqua: tranquillo, gentile, delicato e fragile, coi capelli blu e degli occhioni color oceano dentro cui potresti annegare. Ma questo è solo come la gente li vede, saranno davvero così? Con un turbolento passato in comune e nuove maschere indossate per celare un profondo dolore, le loro strade si incontreranno un'ennesima volta. I due saranno costretti dal destino beffardo a riportare a galla vecchi ricordi e rancori, che ormai credevano di essersi lasciati alle spalle. *Anche se non avete visto l'anime/letto il manga state tranquilli: non ci sono spoiler e la storia sarà diversa da quella originale, quindi potrete seguirla senza problemi* Edit copertina: @CrazyDiamond156

🏅 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧 𝐀𝐜𝐚𝐝𝐞𝐦𝐲 𝐀𝐰𝐚𝐫𝐝𝐬, 𝐜𝐚𝐭𝐞𝐠𝐨𝐫𝐢𝐚 ━ 𝐟𝐚𝐧𝐟𝐢𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧, 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫 𝐎𝐂 🏅 𝐬𝐮𝐧𝐥𝐢𝐠𝐡𝐭 𝐩𝐮𝐟𝐟, soffio di luce levi ackerman x fem¡oc fanfiction canon universe, i ━ iv season • le vite di 𝐦𝐚𝐧𝐚𝐦𝐢 𝐟𝐨𝐫𝐬𝐭𝐞𝐫 e 𝐥𝐞𝐯𝐢 𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫𝐦𝐚𝐧 si scontrano quel tragico giorno a shiganshina. negli anni successivi, i loro destini si intrecciano nell'accettazione del male e nella perseveranza del cercare il bene nel mondo in cui vivono. una mette sulle spalle dell'altro le ali della libertà, lui la imbocca di dolci. !! contiene scene dettagliate di violenza !! i personaggi, la trama e l'ambientazione su cui è basata la fanfiction, appartengono a h. isayama. scritta: 23.04.2021 ━ 19.02.2022

Levi x oc (STORIA COMPLETA) Beatrice non riusciva a vedere altro che gli occhi di Levi e internamente si chiese come mai non riuscisse a staccare lo sguardo da essi. La sua mano lasciò la lama insanguinata e con determinazione portò il pugno tremante contro il petto. Era la prima volta che lo faceva di sua spontanea volontà e per la prima volta credeva realmente in quel significato. Era pronta a offrire il proprio cuore in sacrificio per la causa. I suoi occhi azzurri rimasero puntati su quelli di Levi e per lei fu inevitabile formulare quel pensiero. Malgrado avvertisse dentro di sé la paura scaturita dagli avvenimenti avvenuti poco prima, Beatrice non poté far altro che tenere i propri occhi incollati su quelli del capitano, sicura che venissero ricambiati. Freddi e di un grigio privo di speranza, molto contraddittori visto le azioni dell'uomo e da quello che lei vedeva in lui. Perché per Beatrice Levi era speranza e finalmente dopo tanto tempo credeva in qualcosa. Credeva in lui! Dal capitolo 17