Felide1985
- Reads 15,802
- Votes 1,079
- Parts 22
"Ottavia fece qualcosa che si fissò nell'anima di Bruto, come un marchio a fuoco; s'infilò senza indugio il dito punto in bocca e chiuse gli occhi, come se stesse assaporando qualcosa. Quel gesto ammutolì all'istante i pensieri e le parole del giovane, il cui sguardo era fisso sulle labbra di lei; si erano lievemente arrossate di sangue e lambivano morbidamente quel dito.
[...]
«I simboli... sono cosa viva» „
Ci troviamo ai tempi delle guerre tra Cesare e Pompeo, agli sgoccioli della Repubblica romana e agli albori dell'Impero. In un contesto sanguinario e pericoloso come quello della guerra civile, la giovane Ottavia dei Giuli, pronipote di Cesare e sorella del futuro imperatore Augusto, si trova coinvolta in un triangolo amoroso, pericoloso e conturbante, con due uomini diversissimi tra loro: Marco Giunio Bruto, colui che passerà alla Storia come il cesaricida, e il luogotenente di Cesare, il rude e marziale Marco Antonio.