Villa Agreste, luogo a cui nessuno osa avvicinarsi. Si narrano molte storie su quella famiglia tanto rinomata e ricca di Parigi anche se, molte di queste, non sono solo leggende, ma pura realtà. Marinette Dupain-Cheng, una ragazza nata a Parigi e cresciuta a Londra. All'età di diciannove anni, decide di trasferirsi a Parigi per continuare il percorso di studi ma anche per visitare il luogo in cui è nata. Si sconterà con una dura realtà, costretta a vivere nelle sue paure, morti che cambieranno profondamente la sua esistenza, un amore impossibile ed una vita tutt'altro che monotona, quasi sovrannaturale. Tratto dal libro: "Cominciò a piangere. Perse le forze e fece cadere l'arma dalla mano anch'essa ricoperta di sangue. Con la bocca spalancata cominciò a tremare, a respirare affannosamente e con occhi sgranati a guardare il ragazzo di fronte a lei. «Io.. La mano...» cominciò a piangere più forte. «È stata legittima difesa» disse lui guardando il corpo ancora sanguinante. «La mano si è mossa da sola, non volevo. Non volevo!» cominciò ad urlare accasciandosi a terra. Lui le si avvicinò raggirando il cadavere. «Hai fatto la cosa giusta» disse accarezzandole la testa e stringendola al petto continuando a sentire i suoi singhiozzi «Shh, è tutto finito.» continuò accarezzandole i lunghi capelli." Una principessa divenuta regina, streghe, vampiri, lupi mannari, chi avrà la meglio? ATTENZIONE: Presenza di linguaggio forte, scurrile e contenuto sessuale esplicito.

Una nuova storia. Questa volta in collaborazione. Con Giulia_Agreste. La descrizione della storia la metterò come "primo" capitolo. Ci saranno parole forti e molto probabilmente scene di violenza e linguaggio forte, per chi non le sopporta sconsiglio di leggerla Titolo ideato da agnepaolo Copertina da Makotokhino001 I personaggi presenti in questa storia appartengono a Thomas Astruc

Marinette avrebbe dovuto trascinarlo sott'acqua e banchettare col suo corpo quando ne aveva la possibilità. Forse, allora, non sarebbe stata sua prigioniera. Maledetto pirata. ------------------------------------------------------ ATTENZIONE: Questa fanfiction non è mia, ma è la traduzione di "Turn loose the mermaid" di marinette-buginette (http://marinette-buginette.tumblr.com/) su Tumblr, inoltre, le fanart postate nei capitoli sono prettamente di Taulun (http://taulun.tumblr.com/). Andate a controllare i loro profili Tumblr e seguitele, perché sono davvero fantastiche ^^ Contenuto per adulti per tre motivi: linguaggio forte e scurrile, immagini (NECESSARIE) di nudi e, in alcuni capitoli, scene a contenuto sessuale esplicito. Se vi da fastidio non leggete, grazie. Spero che la storia vi piaccia com'è piaciuta a me, buona lettura ^^

Tanto tempo fa, in un paese lontano lontano, un giovane principe viveva in un castello splendente, benché avesse tutto quello che poteva desiderare, il principe era viziato, egoista e cattivo. Accadde però che una notte di inverno una vecchia mendicante arrivò al castello e offrì al principe una rosa in cambio del riparo dal freddo pungente. Lui, che provava repulsione per quella vecchia dal misero aspetto, rise del dono e la cacciò, ma lei lo avvertì di non lasciarsi ingannare dalle apparenze, perché la vera bellezza si trova nel cuore. Il principe la respinse di nuovo e in quel momento la bruttezza della mendicante si dissolse ed apparve una bellissima fata. Il principe si scusò, ma era troppo tardi, perché lei ormai aveva visto che non c'era amore nel suo cuore e per punirlo lo tramutò in una orrenda bestia e gettò un incantesimo sul castello e su tutti i suoi abitanti. Se avesse imparato ad amare e fosse riuscito a farsi amare a sua volta prima che fosse caduto l'ultimo petalo, l'incantesimo si sarebbe spezzato. Con il passare degli anni il principe cadde in preda allo sconforto... Chi avrebbe mai potuto amare una bestia? Prossimo aggiornamento: 27 settembre