Hereford, Inghilterra, 1871. Elisabeth, rimasta orfana a cinque anni, viene chiusa nell'orfanotrofio della piccola cittadina di Hereford. La sua vita è ormai segnata. Sa che passerà il resto dei suoi giorni in quel vecchio edificio, sfruttata e maltrattata, costretta a rincorrere la sopravvivenza con le proprie forze. La sua vita cambia quattro anni dopo, quando all'orfanotrofio viene accolto Ryan, un bambino di nove anni abbandonato dai genitori. Appena i loro occhi si incontrano Elisabeth capisce che da quel momento in poi sarà tutto diverso. Troverà in Ryan la forza per resistere, per andare avanti, per sopravvivere. Riuscirà a colmare il vuoto che sente dentro al petto, imparerà a sorridere e a trattenere le lacrime. Si renderà conto che nel mondo non tutto è perduto, che esistono ancora persone in grado di amare e di rendere la vita di una ragazzina impaurita un po' meno buia. Ma Elisabeth sarà costretta ad affrontare un problema alquanto peggiore. La vita infernale all'orfanotrofio è niente in confronto a ciò che sta accadendo nella sua testa. Inizia a vedere cose che non esistono, i suoi sogni sono popolati da sangue, cenere e fiamme e le sue giornate cambiano quando inizia ad essere perseguitata dall'immagine di una ragazza che solo lei è in grado di vedere, identica a Susanne, arrivata all'orfanotrofio insieme ad Elisabeth. Ryan capisce che Elisabeth ha bisogno di aiuto, per questo sono costretti a scappare. Ma i due ragazzi si renderanno conto che ormai è troppo tardi e che fuggire dalla propria mente è impossibile. ___ *Inserita nella lista ufficiale di prima categoria ai WATTYS 2018* *Classificata al primo posto nella categoria thriller/mistero al concorso NUOVI TALENTI 2018* *Classificata al terzo posto nel concorso WATTPAD ADVISOR 2019* *Premio per miglior trama nella categoria thriller/mistero nel concorso SERRA DORMIENTE 2021* Cover made by Rosalie_TheDarkLady (rosenfield graphics) Banner made by hidevway

#10 (17/09/18) su romanzi rosa ⚠️ IN REVISIONE ⚠️ Valeria, diciassettenne dalla vita noiosa che avrebbe preferito di gran lunga rimanesse tale, scorrendo monotona e senza troppe complicazioni, piuttosto che essere totalmente stravolta da un trasferimento improvviso che le farà lasciare quelle poche persone a cui si era affezionata. Tutte le certezze verso un amore non corrisposto verranno annullate o messe a dura prova alla vista di due occhi verdi belli come smeraldi. Alessio si presenta dolce e simpatico, un amico su cui poter sempre contare, ma i gesti e lo sguardo puntato nel suo la imbarazzeranno al tal punto da farle credere abbia tutt'altre intenzioni di Valeria... Si rivelerà forse anche peggio di Matteo, quel ragazzo di cui è invaghita da sempre e non ha mai avuto il coraggio di confessarglielo, ma le emozioni prenderanno il sopravvento e non si potrà fare nulla per arrestarle. La sua esistenza verrà turbata profondamente e la sua serenità verrà a mancare con la nascita di nuove attrazioni e ritorno di vecchi amori, tra liti, amicizie sbagliate e inganni da parte di chi si è sempre mostrato la sua ancora di salvezza, la Strada per la Felicità. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Estratto: Lo strano modo in cui mi fissa con le braccia dietro la schiena, mettendo in risalto la sua corporatura, distrae la mia attenzione. Si aggira attorno alla mia figura famelico, squadrando attentamente come un cacciatore fissa la sua preda. E ho capito solo adesso che quella povera vittima sono io. ~~~~~~~~~~~~~~~~~ Scritta e terminata ~ 29/06/17 - 2/11/17 ~ In fase di riscrittura dal ~17/06/18~

A 6 anni già avevo il callo al dito medio per l'impugnatura stretta della penna. A 24 spinge ancora il tratto della mia penna a scrivere. Attimi in Bianco e Nero è una raccolta di aforismi che ho trascritto negli anni allegando immagini per dar vita al concetto espresso. Come dice il titolo, appunto, attimi di luce e di buio, di coraggio e di esitazione, di motivazione e di speranza. Una raccolta per uomini e donne per il puro bisogno di un sentir comune alcune emozioni, di sfogare sentimenti repressi e sentirsi compresi nell'odierna società della solitudine. Il tutto con semplici e brevi frasi che vogliono entrare nell'anima di tutti i lettori che si imbattono in questo viaggio in bianco e nero. Mi piace chiamarli "attimi" e non aforismi perché rubano piccoli attimi del vostro quotidiano. Perché non voglio essere invadente e in pochi secondi di lettura vi trascinerò ad osservare da vicino le migliaia di sfumature che separano il bianco dal nero. Quanti attimi caricherò? Non ho ancora deciso. Chi si innamorerà di queste brevi, ma intense tappe inizierà un viaggio di solo andata perché ad un ritorno non ci ho ancora pensato. Ah, dimenticavo, il ragazzo sulla copertina sono io. La foto è autentica, non è stata presa dal web. ? Buona lettura ? #12 in poesia dal 30/05 al 22/06 #9 in pensieri dal 23/05 Seguimi anche su Instagram per leggere molti più aforismi: https://www.instagram.com/aforismi.dc/

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Elian Morgan é un giovane ventenne cresciuto in una famiglia di milionari. Il giovane studia nell'università di Los Angeles, e vuole laurearsi in giurisprudenza, ma essendo lontana da casa l'università decide di affittare una casa lì nei dintorni. I genitori contrari buttano tutte le responsabilità su di lui, pagandoli solo gli studi. Elian non riesce a pagare tutte le tasse da solo, decide quindi di dividere la casa con qualcuno, ed qui che conosce Deborah Hill *** 《Tu sei pazza!》 Disse il giovane. 《Non sono pazza, semplicemente la mia realtà é diversa dalla tua》 Rispose tranquillamente Deb mentre rosicchiava il formaggio. 《Lascia stare, é inutile parlare con te. I pazzi non capiscono》 La stuzzicò Elian. 《Dicono che i pazzi non capiscono nulla, ma in realtà sono pazzi perché capiscono tutto》 Rispose soddisfatta la ragazza nel vederlo sorpreso dalla risposta e zitto. *** 《Sono esausto》 Si lamentò Elian buttandosi nel divano. 《Ciao Esausto! Io sono Deborah, ma puoi chiamarmi Debby》 Lo prese in giro Deb. 《Non sei divertente》 Disse ironico Elian. 《Infatti sono Deborah!》 Rise la ragazza. *** 《Come sto?》 Chiese Elian mentre si sistemava la cravatta. 《Non so, non posso percepire il tuo stato d'animo》 Rispose ironica Deb mentre lo guardava, era ovviamente bellissimo, ma non poteva dirglielo in faccia. 《Simpatica》 Rispose Elian uscendo.