- PUBBLICATO IN EBOOK E CARTACEO - - SU WATTPAD L'ANTEPRIMA GRATUITA - A tredici anni ho scritto un libro... un libro brutto. Oggi ve lo ripropongo in veste di parodia fantasy, con commenti ironici della sottoscritta ventiquattrenne. Perché? Beh, per tre motivi: - Per darvi un ottimo esempio su cosa NON fare quando si scrive un fantasy; - Per dimostrare che si migliora tanto, con la pratica; - Perché questa roba fa davvero sbudellare dal ridere. Quindi mettetevi comodi, preparatevi a incontrare fate, maschi di fate (?), ragazzine cretine, centauri molto grossi, un unicorno parlante che si chiama BIANCO e una foresta KATTIVAH, tutto in un solo libro! Alleluia! - Copyright 2018 © Giulia Calligola - Quest'opera è protetta da copyright, registrata su Patamu, nr. 85838. Ne sono vietate la vendita, la copia e la distribuzione non autorizzate. Ogni violazione verrà perseguita. Il contenuto è fantasia dell'autrice, ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale.

Marinette, insieme ad Adrien e Nathaniel, vince una borsa di studio per una prestigiosa scuola d'arte Hollywoodiana... Appena trasferita, la ragazza proverà sulla sua pelle cos'è davvero la paura, diventando totalmente dipendente da Adrien e Nath, che abiteranno insieme a lei nello stesso appartamento. Durante la storia si susseguiranno vari tentativi di conquista da parte dei due candidati, immergendo la corvina in una spirale di ansia e confusione... Ma... Che succederà alla fine? Non vi resta altro che leggere. I capitoli impostati tra una coppia di questi simboli: "🔼" sono i capitoli revisionati. (ATTENZIONE, RICORDATEVI CHE QUESTA STORIA NON SEGUE PER FILO E PER SEGNO I CARATTERI DEI PERSONAGGI COME NELLA SERIE)

Marinette,una ragazza che ha perso i suoi genitori...non riusciva più a pensare ad altro da quando erano morti...quando un giorno le si è presentato davanti un ragazzo,Ruben che le ha fatto battere il cuore,dopo 3 giorni questo l'ha lasciata,perché aveva vinto la scomessa fatta con i suoi amici,cioè fidanzarsi con la 'ragazza associale',così veniva definita dalla sua classe...dopo questo avvenimento decise di non credere più all'amore.

«Sul serio Evans, cosa vuoi che faccia? Sono in punizione»dice lui facendo un tiro e poi sputare il fumo che si sparge nel piccolo angolo della biblioteca. «Vuoi fare qualcosa? Sparisci dalla mia vita»dico io guardandolo negli occhi. Il fumo li fa sembrare più chiari di quelli che sono, invece di marroni sembrano arancioni. A questa affermazione lui sembra irrigidirsi. «Lo farei Evans. Non mi stai simpatica nemmeno tu sai? Anzi, mi stai proprio sul cazzo, fattelo dire. La tua aria perennemente da sapientona, la tua mano che scatta in aria dopo che la domanda è stata formulata, i tuoi stupidissimi capelli rossi che ti fanno sembrare una bambina di quattro anni e quegli occhi verdi che sembrano finti. Io ti odio!»dice lui alzando sempre di più la voce finendo per urlare, nel bel mezzo della biblioteca. Io rimango a bocca aperta prima di iniziare a parlare. «Ah sarei io quella insopportabile?! E tu con il tuo immenso ego ti credi simpatico invece? Sempre a montarti la testa, non capisco come ti possano ancora entrare gli occhiali da Quidditch talmente la tua testa è grande! E poi sempre con quel maledetto ghigno in viso, come se le cose nel mondo vadano bene! Sveglia Potter, il mondo magico sta andando nella merda e tu sorridi!» •••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• La mia seconda fanfiction sulla Jily, dato che sono fissata con questa OTP. Se volete andatevi a leggere anche la mia altra storia "PotterEvans-lost love-" e divertitevi a leggere questa. 🏆2 #malandrini 🏆14 #harrypotter 🏆1 #malandrini 🏆2 #jily