Anch'io, come lui, ho scritto la mia prima canzone a sette anni e anch'io, come lui, adesso non la ricordo neanche più. Com'è che cantava Silvestri? "Le cose che abbiamo in comune sono 4850". Ecco. Forse non proprio 4850, ma io e Irama, più ci credevamo diversi, più invece scoprivamo quanto fossimo simili. Abbiamo sfatato il classico mito de "gli opposti si attraggono", abbiamo trascorso notti intere a guardare il cielo dopo la tempesta, a bere litri di birra e a scrivere canzoni, a volte dedicandocele, senza nemmeno saperlo. Abbiamo trascorso notti intere a piangere, a ridere, a condividere silenzi e a guardarci in attesa di un bacio che poi non è stato soltanto un bacio. CLASSIFICHE • Domenica 05/08/18 #1 filippomariafanti • Martedì 29/08/18 #1 amici17

Due sconosciuti. Due personalità opposte. Un incontro casuale che forse li legherà per sempre. Perché le migliori storie nascono proprio così in maniera spontanea. Lei. Ludovica, 19 anni. Una ragazza fatta di sogni e cicatrici incise sul cuore. Protetta da una corazza costruita per difendersi. Lui. Filippo, 20 anni. Un carattere difficile, una storia complicata alle spalle. Un grande sogno nel cassetto vivere della sua musica, della sua arte. Tutto è cominciato così, per caso, da qualche sigaretta condivisa coperti solo da un cielo stellato. CLASSIFICHE 28/11/2018 #17 in Irama 2/1/2019 #2 in iramaplume 11/01/2019 #1 in filippomariafanti 23/02/2019 #2 in vogliosolote 04/08/2019 #2 in Amici17 28/06/2021 #1 in lorigalli

Quando Filippo Fanti (in arte Irama) entra a far parte di Amici non solo porta nella scuola se stesso e le sue canzoni ma anche la sua anima, i suoi scheletri nell'armadio, l'isola che gli è cresciuta dentro insieme a lui, i suoi ricordi, la sua anima tormentata da tanti eventi della sua vita che lo hanno sconvolto ma che non ha mai avuto il coraggio di affrontare. Entrando nella scuola conosce Einar, un ragazzo cubano con l'accoppiata di occhi e sorriso più dolce che abbia mai visto nella sua vita e in lui ci si rivede, ci si immedesima, ci si perde. Le loro storie si intrecciano e si mescolano, e insieme riescono a tornare sui propri passi per recuperare ciò che hanno lasciato indietro, per poi poter proseguire e andare avanti senza più ombre e senza più paure. Per poi poter proseguire e andare avanti, chissà, magari insieme.

"Ci siamo guardati, di sfuggita, come fanno due che vorrebbero sapere come sta l'altro ma che hanno troppo orgoglio e perciò stanno zitti. Ci siamo guardati, come fanno due bambini che hanno litigato e aspettano il coraggio per fare pace. Ci siamo guardati, è durato un secondo ma in quel secondo quante cose ci sono passate davanti. Ci siamo guardati e non ho avuto il coraggio di dirti che ancora adesso, dopo tutto questo tempo, sei tu, sei ancora tu, l'unica persona che voglio." Sequel di "Instagram - IRAMA".

Erano passati esattamente 9 mesi, circa 270 giorni, 6480 ore e 23328000 secondi dall'ultima volta che gli occhi di Ludovica e Filippo si erano incrociati, da quando le loro labbra si erano sfiorate e assaporate, da quando le loro orecchie avevano potuto sentire chiaramente il rumore dell'anima farsi in frantumi; da quando tra la confusione di quella stazione si erano detti addio e avevano lasciato che il loro cuore smettesse di battere allo stesso ritmo. Però si sa, che quando due destini sono legati da un filo rosso invisibile agli occhi degli altri; quel filo potrà aggrovigliarsi, sfilarsi, sciuparsi, logorarsi appena, rovinarsi un po'; ma non smetterà mai di legare il dito di Filippo a quello di Ludovica. Perché è proprio quando meno te l'aspetti che la vita ti dona una seconda possibilità e tutto torna a girare nel verso giusto. Perché il loro amore è già scritto nel destino. PS: Chissà cosa accadrà...se vi va, scopritelo con me! CLASSIFICHE 27/03/2019 #6 in Irama 13/04/2019 #2 in filippomariafanti 21/06/2019 #1 in laragazzaconilcuoredilatta 16/10/2019 #3 in amici17 6/5/2020 #3 in amici17

"Vederla fu amarla, amare solo lei, ed amare per sempre."