Una misteriosa bevanda alcolica commercializzata negli anni 70', ritrovata da Frank per caso nella cantina della casa in cui vive in affitto, ha degli strani effetti su chi la beve. Dopo l'iniziale e immediato successo, la vendita della bevanda fu vietata e l'inventore della sua ricetta segreta, da illuminato imprenditore nel campo della distilleria, fu internato in un manicomio dopo aver dato segni di squilibrio mentale. Durante una lunga notte torinese, un gruppo di ragazzi ne sperimenterà gli effetti; saranno costretti a fare i conti con il loro passato, e scopriranno che le loro più recondite paure da bambini possono trasformarsi in realtà tangibile.

La gente dovrebbe imparare ad ascoltare di più il silenzio altrui. Questa biografia svela cosa si cela dietro il silenzio di chi decide di non sprecare parole con chi non è in grado di capirle. Fino a qualche mese fa non sapevo neanche esistesse questa categoria di persone, tantomeno che io ne facessi parte! Un misto tra malinconia e forza, ti travolgerà! Leggerai di quanta tristezza può esserci dietro a un sorriso, e quanta forza può usare un semplice fiore per farsi strada nell'asfalto. Dedicato a Kelilà, principessa guerriera!

Rosemary Hawkins era una riservata bibliotecaria del Midtown, un tranquillo quartiere di New York. Amava il suo lavoro proprio perché poteva leggere libri a volontà, e così riusciva ad estraniarsi dal quel noioso mondo per entrare in un'altro pieno di avvincenti imprese. Adorava sentirsi una sirena innamorata, una dama ottocentesca, un pirata alla ricerca di un tesoro maledetto, una dea greca immortale e così via. Le piaceva credere di essere diversa, forse perché lei si sentiva diversa, estranea a tutti quei musi lunghi, a tutta quella monotonia, aveva bisogno di rintanarsi in quel mondo di pura fantasia, per poter viaggiare con la mente e catapultarsi in luoghi sconosciuti e in vicende avventurose. Solo che la fantasia rimane nella testa di chi la immagina, e prima o poi le pagine terminano. Un girono però la sua vita cambierà per sempre, e lei stessa ammetterà che il mondo fantastico di cui leggeva, doveva rimanere lì, all'interno dei libri che tanto amava, lontano da lei. Ma una volta dentro non riuscirà più ad uscirne. "Per me si va nella città dolente, Per me si va ne l'etterno dolore, Per me si va la perduta gente" La divina commedia - Inferno canto III

Senti la rabbia, la disperazione che ti sale dal ventre fino alla gola come un brivido caldo e si irradia per tutto il corpo. Vorresti urlare il tuo dolore, strappare la pelle dalla carne, fuggire da qualcuno soltanto per ricevere conforto... Cominci a scorrere una lista immaginaria dei tuoi amici; ti ritrovi a scartati uno per uno. Il motivo più comune? Non capirebbero o sminuirebbero il mio problema dicendo che c'è di peggio! Ma si, in fondo c'è di peggio... Di cosa ti lamenti? Vuoi far pena alla gente? Commiserarti? No! E allora sopporta in silenzio. Passerà. Ecco come si diventa una silente.

Una relazione pericolosa, la paura di non poterne più uscire, la lucidità per fare la mossa giusta e la consapevolezza che sarà solo questione di tempo!