Dal testo: "Beh spero che ora non mi odi" aggiungo dopo. "Tutti a scuola ti odiano" rispondi ridendo. "Non tutti...non te" rispondo sorridendo e alzandomi dal tuo letto per andare nel mio. "Sei troppo sicura di te Woods" rispondi scuotendo la testa. "Avresti il coraggio di dire che mi odi?" chiedo alzando le sopracciglia e ridendo. "Non ti odio ok. Dormi bene Heda" dici sbuffando ma sorridi nello stesso tempo. "Non chiamarmi così" dico sgranando gli occhi senza che tu lo veda...come cazzo fai a sapere del nome Heda? Questo è un nome che sanno solo le ragazze che sono venute a letto con me, ci è venuta tutta scuola ok, ma comunque nessuno mi ci chiama mentre ci sono le lezioni. "Perchè?" chiedi innocente. "Perchè voglio vincere la scommessa" rispondo. "cosa cen-" dici ma ti inerrompo. "Notte Clarke" non dici più niente, semplicemente di sdrai e la conversazione finisce qui.

dal testo. "É come se,mentre stai facendo il tuo concerto, canti, ti esce una nota stonata e rovini l'intera canzone. Clarke, qualunque cosa stia succedendo con quella ragazza,non può andare avanti, é lei la tua nota stonata" "Bellamy...molte volte é quella nota stonata che ti fa venire i brividi... Lei é la nota stonata più bella da sentire quindi... Lo dico qui davanti a tutti, mi auguro di rovinare ogni canzone" "rovineresti la tua carriera per lei?" "rovinerei la mia vita per lei Bell"

Questa storia è il continuo di 'il fuoco nel cuore'. La prima parte della storia si ambienterà nella casa di carta. Ovviamente la storia prende spunto dalla serie tv spagnola ma ci metterò del mio per scriverla.