"Dio, Stiles!" "Che c'è?" domanda Stiles strappando il telefono dalle mani dell'amico. Scott allarga le braccia. "Siete così imbarazzanti che lo capisco pure io che non siete solo amici." "Ecco, vedi? Non capisci proprio niente" sbotta Stiles lasciandosi cadere sul letto. "Spiegami cosa c'è che non va." "Amore di lupo? Davvero? E sei ancora vivo?" Stiles alza gli occhi al cielo. "Lo dico anche a te. E siamo fratelli." "Appunto, siamo praticamente fratelli e non cerco di mordere chiunque mi faccia un apprezzamento." "Solo perché si sta addomesticando non significa che siamo qualcosa." "Sei serio?" "Sì." Scott scruta per un po' l'amico ma l'odore di sincerità che emana è così forte che si ritrova a scuotere le spalle e rimettersi a giocare con lui.

Derek ha bisogno della palestra della scuola per allenarsi e far allenare il branco mentre il coach Finstock vorrebbe Derek nella squadra di lacrosse. Stiles non approva. Sterek.

Sterek, Scissac e altre ship. Volevo avvisare che la storia che scriverò non seguirà l'ordine cronologico della serie tv. Quindi non si corre il rischio di avere spoiler. Potrebbe contenere scene molto hot.

Dal capitolo 2: <<Sai, non è facile essere preso di mira a scuola e sui social, non è facile non essere accettati per i propri gusti sessuali, non è facile sentirsi di troppo in questo mondo pensando: oggi sarebbe il giorno perfetto per raggiungere mamma? Ma ogni volta che prendi la lametta in mano, convinto di farla finita, pensi a tuo padre, a come sarà distrutto per aver perso entrambi, a come piangerà sulla tua tomba come lo hai visto piangere su quella di tua madre!! Non è facile amare te >> lo indicai << e sapere che questo amore non è corrisposto, che i tuoi amici ti hanno tradito e che tu sei l'unico a provare questo dolore perché in questa cazzo di città non accettano quelli come te. SONO TUTTI CONVINTI CHE L'OMOSESSUALITÀ E L'AUTOLESIONISMO SIANO MALATTIE DA CURARE!! MA L'AMORE E IL DOLORE NON POSSONO ESSERE UNA MALATTIA! Non possono...>>

Derek, lo scontroso licantropo arrabbiato col mondo, all'apparenza menefreghista; ma nessuno sa poi così bene cos'ha passato. Stiles, ragazzino logirroico, geniale, dolce e con un cuore d'oro; troppo buono anche con chi non se lo merita, forse. Dal capitolo: Io cosa? Che altre cattiverie hai intenzione di dirmi?! Derek:Fammi finire cazzo, tu mi mandi fuori di testa!

"Destinatario Sbagliato" Può un messaggio inviato alla persona sbagliata cambiare tutto? Storia inizialmente scritta in messaggi che viene poi narrata in terza persona e dai punti di vista dei due protagonisti. È una ff sugli Sterek, coppia -sfortunatamente del tutto inventata- di Teen Wolf, ma potete seguirla anche senza conoscere la serie TV, non parlando esplicitamente di fatti avvenuti nella serie TV. Spero sia di vostro gradimento ^o^

Dylan O'Brien ha una settimana per far innamorare di lui Tyler Hoechlin, prima che sia troppo tardi. •HOBRIEN.

Stiles Stilinski era stato messo in carcere dal suo stesso padre, per spaccio e uso di droga. Aveva iniziato da poco, Stiles. Era un bravo ragazzo lui. Ma nessuno gli credette. Fu sbattuto in cella, dietro le sbarre. Ma per lui iniziarono i veri guai quando per compagno di cella gli dierero Derek Hale.

Gli incubi di Stiles sono sempre più frequenti. E i suoi sensi di colpa per aver fatto soffrire i suoi amici quando era sotto il controllo del Nogitsune, nonostante siano passati mesi e mesi, continuano a torturare la sua anima. Soltanto il ritorno di un licantropo sfuggito alla morte riuscirà a cambiare qualcosa. Dal testo: «Per quale motivo stiamo andando a Villa Hale?» Stiles divenne improvvisamente serio. Quel posto portava alla luce tutti i ricordi riguardanti Derek, quelli che lui stava cercando di stipare in un angolo del suo cervello. Il perchè neanche lui lo sapeva, ma il fatto che quel Sourwolf se ne fosse andato molto tranquillamente senza neanche avvisare lo faceva incazzare e soffrire allo stesso tempo. [Sterek]

《il mio cuore appartiene già a qualcuno》disse Derek guardando nella mia direzione. 《Vedi io ho questi.... istinti da lupo... che non so controllare... oh al diavolo》senza neanche rendermene conto la bocca di Derek era sulla mia. 《Continui continuamente a fuggire da me ed io sono stanco di aspettare!》dissi oramai pieno di rabbia. 《Devo farlo, tu sai come è fatto il mio mondo》non lo lasciai neanche parlare. 《So come è fatto! Ne faccio parte anche io e più volte ho rischiato di morire》dissi. 《È appunto perché non voglio che succeda che fuggo》disse di nuovo facendomi perdere la pazienza. 《Tu non capisci che preferirei morire piuttosto che non averti accanto》