Ti recasti sulle rive del fiume come ogni giorno! I suoni apparivano silenziosi E Tutto intorno era grigio Non ci trovasti nulla Eppure In lontananza scrutasti Un onda di energia che ti trapasso'... [Storia in corso]

«Dottor Sandford, ho sentito l'annuncio... beh, tutto il mondo l'ha sentito. Le ribadisco che io, come tutte le persone che ha aiutato nel corso della sua brillante carriera, provo un'immensa ammirazione per Lei e per il suo lavoro. Tuttavia, a nome dei miei spettatori e dei suoi sostenitori, ora le chiedo: é vero quello che si dice sulla "meravigliosa medicina" del dottor Tod?» Il dottore si tolse gli occhiali, allontanandoli dagli occhi stanchi. Per quasi un minuto mantenne il silenzio, aumentando la tensione del pubblico a ogni secondo aggiunto. Poi, ignorando il conduttore, Tod Sandford, neurologo a capo del progetto di ricerca sugli stimolatori cerebrali, puntó gli occhi scuri come la pece nella telecamera, mettendo i brividi agli spettatori da casa in tutto il mondo. «Forse» enunció il dottore «avete malriposto la vostra fiducia.»

Sognando una poesia...

INTERROTTA Lei era travolgente, travolgente come l'oceano. Lui era inarrestabile, inarrestabile come un uragano. E cosa succede quando due forze della natura si scontrano? Beh, prima o poi, uno dei due si perde nell'altro. Questa non è una semplice storia d'amore. Ashley King. 🎖#1 in storiadamore 🎖#3 in tensione 🎖#214 in vita ------------------------------------------------- Ringrazio tutte le persone che passeranno a leggere il mio libro, che lasceranno un commento per dire cosa ne pensano o che voteranno :) Ringrazio anche chi aggiungerà il mio libro alla propria libreria. Sappiate che ogni singolo gesto che fate, per me è un supporto enorme.

Questo libro parla di una ragazza di nome Guendalina .se pensate che questa sia una storia come tante vi sbagliate .questa é la storia di una ragazza fatata che scopre di avere i poteri solo all'età di14 anni. Ma naturalmente il suo é un segreto che dovrà tenere nascosto da tutto e da tutti,come il suo passato ,brutto e frastagliato,con la consapevolezza che dovrà affrontare i dilemmi e i problemi di una normale ragazza nata nel 200: L'anoressia,i problemi interlocutori con gli amici,i problemi con la famiglia ,e soprattutto dovrà andare contro quelli che saranno i suoi sogni più profondi.

di Lorenzo Muratore

Questa storia partecipa al contest Ouija di Horrorit Era una notte buia e tempestosa... La notte ideale per giocare con la ouija. Tre amici, uno chalet di mare, la ouija ed un portale aperto sulla quarta dimensione da cui giungono ombre malefiche.

Nathan Walker è tutto quello che ogni ragazza desidera: impertinente, carismatico e senza dubbio bellissimo. Elizabeth Gray è una sognatrice, è schietta e odia stare al centro dell'attenzione. A suo dire, la sua sfortuna più grande è essere la compagna di banco di Nathan da tutta la vita. Al secondo anno di college, quando si ritrova per caso a entrare nell'orbita di Walker e la loro amicizia subisce una scossa, Elizabeth crede di conoscerlo bene, eppure scoprirà presto che, nonostante siano trascorsi tutti quegli anni, della vita del moro ha letto solo la copertina. Comprenderlo non sarà facile, negli occhi blu oceano di Nathan è quasi sempre tempesta. Beth sarà disposta a rischiare tutto per scoprire cosa si nasconde nel profondo dei suoi occhi? Non vi resta che scoprirlo.

Samantha Brooke non crede nei demoni, né in qualsiasi altra creatura soprannaturale. Ma se si sbagliasse? Se i demoni camminassero indisturbati sulla terra, tra i vivi, diffondendo paura e morte in questo mondo? E se lei si innamorasse di uno di loro? © itssimy | tutti i diritti riservati • Sequel: Pandemonium •

[In revisione] - Revisione in corso - Capitoli revisionati: "Cara Annabeth" Tutto ciò che chiesi mai al cielo fu di essere normale, di chiudere gli occhi per un attimo, di riaprirli e poter vedere lo stesso mondo degli altri. Ma non era quello il mondo a cui appartenevo. Quel desiderio non si sarebbe mai avverato, al cielo non importava. Prima pubblicazione: 2016/2017 (titolo: "non so se ci tornerò")