Raccolta di curiosità su gli Arctic Monkeys

Non so se chiamarla fan fiction, ma è ispirata ad alcune canzoni degli Arctic Monkeys che mi accompagnano ogni giorno. Ecco la lista in ordine (nella mia testa) : One For The Road R U Mine Arabella Do I Wanna Know Snap Out Of It I Wanna Be Yours Why'd You Only Call Me When You're High 505 Fireside Knee Socks Stop The World I Wanna Get Off With You [Alex Turner è il personaggio principale di questa storia che non voleva essere una fan fiction su di lui ma ispirata dai suoi testi, mi è risultato impossibile sostituirlo con un nuovo personaggio. Gli eventi sono soltanto frutto della mia fantasia]

"Dovresti smetterla di seguirmi." Il moro sorrise continuando a passare in rassegna lo scaffale di fronte a lui. Sbuffai divertita a quella sua affermazione. 'Dovrei dirlo io a te' pensai, ma non risposi. Forse perché infondo non aveva tutti i torti?

Tutto questo mi aveva cambiato il modo di vedere le persone e le cose. Quando ascolti loro ti senti differente dagli altri, come se la Terra non esistesse. Entri in un mondo tutto tuo ricco di questi suoni che si differenziano dagli altri e ti concentri solo su quello. Cambi in poco tempo i tuoi atteggiamenti, maturi sempre di più. Questo fa la musica. Ti consola quando sei depressa e ti fa dimenticare tutto quello che era successo precedentemente. E' una cosa incredibile diremo tutti, ma la musica (specialmente gli Arctic Monkeys) è un vortice di emozioni che messe insieme ti tirano su il morale.

Violet, la tipica ragazza timida, e Alex, il frontman degli Arctic Monkeys, non credono più nell'amore..ma tra di loro nasce un'intesa rarissima. Entrambi hanno chiuso il loro cuore. Ma solo insieme possono rimettere insieme i mille pezzi del loro cuore spezzato.

" Non mi piace dire ' ti amo '. È una frase troppo semplice da dire." Spiegava Bella mentre Alex la ascoltava guardandola negli occhi. " Prima o poi ti piacerá " le disse.

"Il tramonto entra dalla finestra però io posso vantarmi di essere andato nello spazio, al confine con l'universo. Niente è come lei. Vedo le stelle. Mi bacia."

Poggiai i gomiti sul balcone e portai il mento sui palmi delle mani. Volevo gridare, dovevo gridare. Stavo impazzendo. [OS]