*** Storia Vincitrice WATTYS 2019 nella categoria FANTASCIENZA. *** A centocinquant'anni dall'epidemia di Mephista che ha invaso la terra, quello che è rimasto dell'umanità è costretto a vivere in una città bunker sul fondale dell'oceano. Danae, una diciottenne promessa in sposa al fratello, è torturata da un tarlo che le impedisce di dormire: dalla sezione A della città bunker, sterminata da un'ondata di Mephista e deserta da quindici anni, proviene un rumore. Copertina realizzata da Arianna Colomba. *_*

[DISPONIBILE SOLO SU AMAZON] Jane Atlas non ha mai preteso nulla dalla propria vita, solo un lavoro stabile, una famiglia sana e giornate colme di tranquillità. Dopo essersi lasciata alle spalle un passato burrascoso le cose sembrano procedere normalmente, si è trovata un'occupazione all'AIS, l'Agenzia Investigativa del Sovrannaturale, lavoro che la rende felice, riempiendo le sue giornate di banale e felice normalità. Almeno fino a che non riceve la notizia del proprio trasferimento alla Torre degli Operativi. Jane si ritroverà con le proprie speranze spezzate nel momento in cui si renderà conto che, alla Torre, nulla è semplice. La propria quotidianità verrà completamente stravolta da questo gruppo di personaggi dalla pessima reputazione. Loro risveglieranno in lei delle ombre che sperava di essersi lasciata alle spalle una volta per tutte. Ma tra queste tenebre potrebbe ritrovare dei sentimenti che pensava di aver abbandonato, tra questi sconosciuti potrebbe riscoprire l'affetto verso gli altri e se stessa, ma soprattutto superare il dolore causato dalla perdita di ciò che era certa di non aver mai posseduto. Ma, ancora una volta, la familiarità conquistata si rivelerà falsa quando strani e pericolosi individui turberanno la loro pace, riportando a galla spettri di un cruento passato che l'AIS aveva tentato di seppellire. L'oscurità inizierà a strisciare nuovamente nella sua vita, distruggendo ogni illusione di sicurezza che aveva ottenuto. "Siamo Guerrieri, Jane. Non si torna da una battaglia senza qualche ferita da ricucire o qualche cicatrice di cui prenderci cura. Non siamo indistruttibili, siamo solo un po' speciali." (Beta: @Greys_TheBlackHeart )

Alcune donne non muoiono mai, ad altre invece il Destino ha riservato una fine ingloriosa. Tutte però vengono ricordate, amate, venerate. Sono le donne che hanno segnato i miti dell'antica Grecia, della grande Roma, dell'affascinante Medioevo che parlano, sono le dee, le sarcerdotesse e le regine che fanno sentire la loro voce. Sono le guerriere. Raccolta di one - shot. Copertina di: Skadegladje