COMPLETA, DA REVISIONARE || Nami Goldrime sa benissimo di non essere la tipica protagonista di un fantasy. Non è appena arrivata in città, tantomeno la nuova iscritta al college - anzi, frequenta lo stesso da abbastanza tempo da meritare una Carta Fedeltà. Non seppellisce traumi infantili e un fisico da capogiro sotto pesanti strati di maglioni oversize. Gli unici libri che legge sono i fantasy, non vecchi tomi di autori russi passati a miglior vita prima dei trent'anni. Ama la compagnia e le feste e, soprattutto, ha entrambi i genitori ancora in vita: un padre punk con una morbosa devozione per Avril Lavigne e una madre dentista che combatte il patriarcato a colpi di trapano. Tutto perfettamente normale, per quanto normale possa essere la vita in un luogo come Attelrock: una cittadina che qualcuno sostiene essere intrisa di magia, ma l'unica malia che pare aver subito è un'ossessione collettiva dei suoi abitanti per il trucco e parrucco. Finché non entrano in scena loro. Una ragazza dagli occhi di ghiaccio e l'anima di ombre e un misterioso ragazzo che sembra essere scappato da un libro di fiabe. E a quel punto, la sua vita smette di essere... prevedibile. ☆☆☆ ❗️TW ❗️ - scrittura in terza persona (a quanto pare è un trigger) - 🔞 smut 🔞 - scene di violenza esplicite - ironia su stereotipi giovanili e celebrità in voga che potrebbe urtare i più permalosi

Parigi e tre ragazzi alle prime armi con la vita.

«Se ti dicessi che non credo nelle fate, correrei il rischio di vederti morire?» «Oh, ti piacerebbe.» ✨️ «Le fate sono pericolose. Ti attirano con la bellezza e celano fauci avvelenate dietro sorrisi di zucchero.» Elyon FitzGerald questo lo sa molto bene: è il monito che ha soffocato e riscritto col sangue qualsiasi favola della sua infanzia. Sua madre, Meara Walsh, ne è stata la prova più crudele: sedotta da una fata... e poi uccisa. Da allora, i FitzGerald e i Walsh si sono ritirati in un castello isolato tra i boschi irlandesi, riducendo all'osso i contatti con il mondo esterno e alimentando una sola, bruciante ossessione: la vendetta. Si definiscono "cacciatori di fate", ma mai sono riusciti a scovarne una dopo la morte di Meara. A cambiare le carte in tavola è proprio Elyon, che il giorno del suo ventunesimo compleanno riesce a catturare Dustyn, una fata dal sorriso innocente e dai meravigliosi occhi cangianti. Tenerlo prigioniero potrebbe essere l'occasione per strappare segreti sul popolo fatato e placare l'odio che da anni accende e consuma la sua famiglia. Ma più il tempo passa, più Elyon fatica a credere che la purezza negli occhi di Dustyn sia soltanto un inganno... 🔞TW 🔞 Sebbene questa storia non sia a tutti gli effetti un dark romance, contiene tematiche che potrebbero urtare la vostra sensibilità, quali: ⚠️ Rapporto ossessivo col cibo/conteggio calorico ⚠️ Abuso di alcolici ⚠️Elaborazione del lutto ⚠️ Attacchi di panico Per maggiori informazioni leggete la sezione dedicata ai trigger warning. Sono inoltre presenti scene di sesso esplicite e dettagliate; NON sono presenti invece scene di dubbio consenso o rapporti non consenzienti. Leggete con consapevolezza!

Magnus Leroy ama aggiustare le cose, é affascinante, sicuro di sé, ostinato e segue una regola: non vedere la stessa donna per più di due volte, mai. La duchessa di Raven è in grado di distruggere tutto quello che gli capiti a tiro, se disturba il suo gusto personale. É viziata, capricciosa e attenta all'etichetta. Finora nessuno le ha detto di no, mai. A Bucklersbury House stanno cercando uno stalliere che sappia domare un cavallo dal carattere difficile perché la duchessa di Raven ha deciso che non andrà da nessuna parte se tra i cavalli della sua carrozza non ci sarà anche il suo. ---- Estratto Magnus Leroy pensò che avrebbe per sempre ricordato, oltre alla spiacevole sensazione di mani estranee addosso, anche quella stasi e quel silenzio strano. Non era un uomo particolarmente religioso e non era nemmeno un estimatore delle scienze occulte che stavano andando tanto di moda tra gli avventori della taverna del Diavolo. Quindi non ebbe modo di definire la cosa per quella che era. Una questione che aveva a che fare con i propri peccati, con la propria anima, con la predestinazione e perché no, col destino. Un particolare momento che avrebbe, attraverso la violenza più becera, marcato una linea netta in quelle due vite in sostanza tanto dissonanti, facendole convergere. Un momento terribile che li avrebbe portati lontano da quello che erano stati finora

Quando Nash Keller incontra Earnestine Cox per la prima volta non si rende conto che è perfetta. Quando ha l'opportunità di incrociare di nuovo la sua strada, però, fare finta di niente è impossibile: i suoi occhi verdi sono solo leggermente più chiari di quelli della sua Nat, è vero, ma se non fosse per i capelli scuri potrebbe tranquillamente passare per lei. E allora un piano prende forma nei suoi pensieri, non importa se non è etico, è disposto a passare sopra al fatto che potrebbe mettere la vita di Earnestine in pericolo. Quello che non ha calcolato, però, è che catturare Julius Scaliota stavolta gli costerà un prezzo ben più alto di quanto avesse immaginato.

"Se fossi in te me ne andrei ora che puoi, perché dopo non avrai scelta."

"La verità, Tess. Non lo so perché, non lo so che ci faccio qui. Io mi sposerò tra pochi mesi, e non posso tirarmi indietro. Non sarà come in tutti quei film da donne in cui all'ultimo minuto uno manda tutto a puttane. Non ho niente da offrirti, o almeno diciamo che tutto quello che posso darti è qui."Fa un sorrisetto compiaciuto fin troppo allusivo. Io mi sento come se mi avessero dato uno schiaffo. Lo odio. Eppure voglio che resti, anche se è stato chiaro. "E' una pessima dichiarazione d'amore, Arthur." "Oh, Lentiggini, dolce donnina da cuori e fiori, questa non vuole essere una dichiarazione, io ti voglio, ma non in quel senso." Ora sembra meno ubriaco e più lucido e le sue parole sono pronunciate con un gelido senso pratico. "Non sono quel tipo e non lo sarò mai, per me è tutto fin troppo sacrificabile. Ho questa ossessione per te, ma prima che tu fraintenda la situazione, è tutto di natura puramente fisica. Tu non sei come le altre, quando sono vicino a te, tutto si accende, e io divento particolarmente sensibile agli stimoli del tuo corpo, al tuo odore, all'effetto che la tua pelle fa a contatto con la mia..." Tratto da Tess - Capitolo 16 - No Promises Tess è una studentessa con un passato difficile, Arthur è un uomo con un presente complicato . Che succede quando ci sentiamo attratti proprio dall'unica persona da cui dovremmo scappare?

DA REVISIONARE Mina vive una vita come tante. Le sue giornate si dividono fra la scuola e il negozio di ferramenta, l'attività di famiglia, in cui dà una mano al padre e al fratello. Ha un carattere riservato, pochi amici ed un pick-up ormai prossimo alla rottamazione. È ancora una piccola donna, con i suoi diciannove anni sulle spalle. Conosce poco del mondo ma ha tante speranze per il futuro. La sua è una città in cui tutti conoscono tutti e si è ormai abituata a quella monotonia. Ma cosa potrebbe accadere in seguito ad un nuovo arrivo a Slowtown? Michael Snow è ritornato dopo molto tempo nella città della sua infanzia. Ha trent'anni e tanta insoddisfazione addosso. Dopo aver vissuto diversi drammi, la vecchia casa dei suoi genitori gli sembra il posto giusto per ricominciare. Avrebbe dovuto venderla da tempo ma c'era sempre qualcosa a bloccarlo. Troppi ricordi. Troppo amore. Troppo tutto. Il caso vuole che Michael sia il nuovo vicino di Mina. E sarà sempre lo stesso caso ad unire i due attraverso uno spettacolo teatrale ispirato a Jane Eyre, l'opera di Charlotte Brontë, che, per uno strano scherzo del destino, finisce per fare da eco alla loro intensa storia d'amore.

Venezia del 1639. Il giovane Raphael Deshawn si trova col suo amico Duccio Vivanti nella villa dei Foscari sul Naviglio del Brenta dove conosce la padrona di casa, Giada Foscari e si sente immediatamente attratto da lei. Pur di sedurla accetta di fare un patto col suo amico. Se lo presenterà a Giada Foscari, Raphael, che ha intenzione di diventare il precettore di inglese della figlia diciannovenne Arianna, tenterà di favorirlo con quest'ultima dal momento che Duccio intende sposarla nonostante sia già promessa ad un Visconte inglese. Il patto prevede che Raphael aiuti infine il suo amico a corrompere la ragazza nel bel mezzo del carnevale veneziano. Quello che Raphael non si aspetta è che sarà molto più difficile del previsto rispettare la parola data.