Quando fece il suo ingresso in quel dannato studio, tutto cambiò. Mi scombussolò la vita con un solo sguardo. Con il suo atteggiamento da menefreghista. Con un solo sorriso. Quel sorriso che pian piano mi fece innamorare di lui, nonostante sapessi della persona di merda che fosse. Mi innamorai di lui nonostante tutto. Inconsapevole dell'errore più grande che avevo commesso. Forse l'errore più bello della mia vita. ~~~ «È inutile, farai meglio a starmi lontana. Sono un casino. Non possiamo stare insieme, ci contrastiamo a vicenda, sappiamo entrambi che non funzionerà mai» disse a denti stretti, con gli occhi lucidi. «Non riesco più a stare senza di te. Ti prego non andartene anche tu» pronunciai prendedogli il viso tra le mani con le lacrime che ormai rigavano il mio viso. «Sei consapevole del gran casino che è la mia vita? Soffrirai soltanto» urlò prendendomi i polsi. «Si, ne sono consapevole, perché ti amo. E amo tutti quei casini» (Parte del libro) *ATTENZIONE* CIÒ CHE È SCRITTO ALL'INTERNO DI QUESTO LIBRO, NON È INERENTE ALLA REALTÀ. #1/152 -Iramaplume 14/10/2018 #3/346- Amici17 14/10/2018 #1/133-Filippo 04/12/2018

Anch'io, come lui, ho scritto la mia prima canzone a sette anni e anch'io, come lui, adesso non la ricordo neanche più. Com'è che cantava Silvestri? "Le cose che abbiamo in comune sono 4850". Ecco. Forse non proprio 4850, ma io e Irama, più ci credevamo diversi, più invece scoprivamo quanto fossimo simili. Abbiamo sfatato il classico mito de "gli opposti si attraggono", abbiamo trascorso notti intere a guardare il cielo dopo la tempesta, a bere litri di birra e a scrivere canzoni, a volte dedicandocele, senza nemmeno saperlo. Abbiamo trascorso notti intere a piangere, a ridere, a condividere silenzi e a guardarci in attesa di un bacio che poi non è stato soltanto un bacio. CLASSIFICHE • Domenica 05/08/18 #1 filippomariafanti • Martedì 29/08/18 #1 amici17

«Non erano niente quei due ma quando si guardavano qualcosa in loro cambiava. Lui sorrideva e lei non era più lei. Il mondo ad un tratto era meno pesante e tutto era più leggero. Lui le metteva serenità, e per quegli attimi, la vita era davvero bella»

Irama Plume, Filippo Maria Fanti. Sofia ha 21 anni e sta vivendo una normale vita universitaria a Milano: studio, esami, feste, amici sono sempre all'ordine del giorno. Non è esattamente la vita che aveva sempre sognato, ma è la vita che si è costruita. Un giorno però, un miraggio della sua adolescenza inizierà a distruggere tutto ciò che in quegli anni aveva realizzato, lasciandole solo i sogni che non aveva avuto il coraggio di inseguire. Una storia, un viaggio all'interno delle vite di due ragazzi che tra un amore vero e profondo, amici, musica e passioni riscopriranno cosa vuol dire tornare ad essere immaturi e ingenui bambini, pronti a fare qualsiasi cosa pur di diventare ciò che hanno sempre sognato.

Ginevra, la protagonista, non è una ragazza semplice, che si riesce a conoscere nel giro di poche settimane. Ginevra è complicata, testarda, con la testa sulle spalle, misteriosa ed estremamente insicura, nonostante non lo dia a vedere. Insomma, bisogna conoscerla giorno dopo giorno e non abbandonarla mai, perché una volta persa non si può più recuperare ciò che si è cercato di creare nel tempo.

𝐈𝐋 𝐑𝐀𝐆𝐀𝐙𝐙𝐎 𝐃𝐈 𝐏𝐈𝐔𝐌𝐄 | [C O M P L E T A] «Pareva la sola che riuscisse ad accettarlo com'era, forse perché non tentava di darsene una spiegazione». - Italo Calvino 👅•TUTTI I BEST SCORE SONO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO E QUINDI NON SONO ORDINATI PER DATA•👅 #1 su 112 - lorigalli. 17 giugno 2018🌹 #1 su 118 - idee. 17 giugno 2018🌹 #1 su 270 - lauren. 29 maggio 2018🌹 #1 su 104 - mariadefilippi. 13 maggio 2018🌹 #1 su 370 - canzoni. 14 maggio 2018🌹 #4 su 85 - nicole. 13 maggio 2018🌹 #1 su 90 - plume. 13 maggio 2018🌹 #7 su 81 - filippo. 11 maggio 2018🌹 #2 su 126 - filippomariafanti. 12 maggio 2018🌹 #3 su 467 - mia. 12 maggio 2018🌹 #6 su 1,34k - amici. 13 maggio 2018🌹 #35 su 2,62k - storie d'amore. 8 maggio 2018🌹 #26 su 11,7k - fanfiction. 10 maggio 2018🌹 #208 su 21,6k - amore. 10 maggio 2018🌹 è severamente vietato ogni tipo di riproduzione della storia sopracitata NON AUTORIZZATA DA ME, CHE NE SONO L'AUTRICE. Questa storia è protetta da copyright, ciò significa che la copia È PERSEGUIBILE come REATO. 2017, haarxy © all rights reserved

"Ci siamo guardati, di sfuggita, come fanno due che vorrebbero sapere come sta l'altro ma che hanno troppo orgoglio e perciò stanno zitti. Ci siamo guardati, come fanno due bambini che hanno litigato e aspettano il coraggio per fare pace. Ci siamo guardati, è durato un secondo ma in quel secondo quante cose ci sono passate davanti. Ci siamo guardati e non ho avuto il coraggio di dirti che ancora adesso, dopo tutto questo tempo, sei tu, sei ancora tu, l'unica persona che voglio." Sequel di "Instagram - IRAMA".

«ma chi si crede di essere?» sbotto all'improvviso, sfogandomi con Grace e Vale. «ma chi? Cosa è successo?» domanda sbalordita Valentina con una faccia a dir poco strana. «Filippo» ! «ti ha fatto qualcosa? O avete avuto una discussione?» mi domanda Grace. « l'ha fatta innamorare. Questo è il problema di Sofia» dice Valentina con un sorriso. «non è così?» aggiunge. Abbasso la testa. Effettivamente è così. Ma ho una paura assurda di essere delusa. Di restarci male. Di essere presa in giro. Quel "chi si crede di essere" non L'ho detto perché abbiamo avuto una discussione o altro, semplicemente chi si crede di essere che comanda il mio umore da un momento all'altro? Chi si crede di essere che mi ha fatta perdere così tanto la testa? « cosa c'è, non parli più?» dice Valentina ridendo. «perché evidentemente hai ragione!» dice Grace con un sorriso malizioso. Ormai non posso nascondere nulla a loro. Ormai mi conoscono benissimo e mentirle, volerle convincere del contrario, non servirebbe a nulla. Abbasso la testa, «già» dico a malapena. «devi dirglielo Sofia» mi dice Grace. «tenertelo per te servirebbe a poco. Anzi. Sarà mia impressione, o perché sono di parte, ma io lui lo vedo completamente ossessionato da te» aggiunge. «sono d'accordo. Fallo o vivrai con il rimorso!» dice Vale abbracciandomi. ============================ «cosa?» mi dice sbalordito! «hai capito bene. Io penso di amarti Filippo!»

sequel di Piuma// IRAMA PLUME Ti ho pensato, ti ho cercato in mezzo a tutte le persone. Ho aspettato che mi venissi a prendere e mi salvassi dal buio che mi circonda. Ho aspettato che le tue possenti braccia mi circondassero e non mi lasciassero più andare, aspettavo impaziente che le tue morbidi labbra danzassero con le mie annullando ogni distanza tra di noi. Mi manchi e ti ho aspettato a lungo, ho voglia di nuovo di te.

Mia, una ragazza di 19 anni ha perso la mamma all'età di 11 ed ora, insieme al papà è costretta a cambiare città, università e amici perché lui sta per sposarsi con una donna. Insieme a lei, troverà due ragazzi di cui uno di loro di nome Filippo le causerà parecchi problemi per il suo caratterino difficile. Penserà di essere sola ma si sbaglia di grosso. Cosa succederebbe se Filippo e Mia non si fermassero solo alle apparenze del primo incontro?