truecolors_writer
- Reads 1,297
- Votes 78
- Parts 1
Di Mario Serpa si sapeva poco, anzi, quasi nulla. Girovagava da solo per l'università, ignorando tutti gli altri, o si fermava a fumare sulle scale in marmo dell'ingresso, lontano da sguardi indiscreti.
Tutti lo conoscevano, ma nessuno osava parlargli, intimoriti dalla sua ombrosa presenza, dai suoi capelli neri come la notte e gli occhi gelidi e scuri. Era affascinante, però, su quello concordavano tutti, con quel leggero strato di barba sul volto, le dita tatuate e il modo in cui le labbra stringevano la sigaretta mentre inspirava. Beh, questo piccolo dettaglio l'aveva notato soltanto Claudio.