«Hai paura?» «Ho paura di te,Taehyung..» °°° ❝Dove Jeon Jeongguk si trasferisce nella oscura magione Kim.❞

E se non ci fossero freni inibitori fra te ed i tuoi desideri più repressi? La notte di Halloween è sempre stata un evento storico all'Anathema, la discoteca più in voga di Seoul. Non era mai un posto raccomandabile, ma in quella occasione raggiungeva apici così scandalosi che sorprendeva pure Jimin. E lui non era un santo. A meno che fare il ballerino nei night club non gli garantisse un posto in paradiso. Quella notte Jimin si sarebbe aspettato di tutto, tranne che essere coinvolto a sua insaputa in un esperimento. Da quando in qua mordere una mela ha degli effetti collaterali come incubi e scatti di gelosia? E da quando le maledizioni si trasmettono con un bacio? I suoi amici sono all'oscuro di tutto. Yoongi è all'oscuro di tutto, ma anche se lo sapesse fingerebbe di fregarsene. Non vuole avere più niente a che fare con Park Jimin. Yoongi x Jimin Namjoon x Seokjin Jungkook x Taehyung Taehyung x Hoseok

Jimin ha vent'anni, tanti sogni nel cassetto e i capelli rosa. Yoongi ha ventidue anni, tanti problemi e l'amore per la musica a tenerlo in vita. E soprattutto odia con tutto se stesso il colore rosa. -Yoonmin-

Il rating si alzerà andando avanti con i capitoli. Min Yoongi é un liceale normalissimo, se non per un piccolo particolare. Ogni notte alle 3:45 la sua memoria si resetta, facendogli dimenticare tutte le cose accadute il giorno precedente, lasciandogli solo dei ricordi sul suo futuro. Durante una noiosa lezione di musica, Yoongi incontra un ragazzo appena arrivato a scuola chiamato Jung Hoseok, che si rifiuta categoricamente di essere cancellato dalla sua memoria. [YoonSeok] Il rating si alzerà andando avanti con i capitoli. (Prompt liberamente ispirato a "Il diario di London Lane") Non scrivo per scopo di lucro, i personaggi non mi appartengono e le azioni che gli faccio compiere sono solo frutto della mia fantasia. (sigh)

Mi chiusi la porta alle spalle e scesi in fretta le scale. Salii sul taxi e partii senza guardarmi indietro.