Nessuno ha una vita semplice. E quella della diciassettenne Ariet Johnson non faceva eccezione. Dopo un passato da dimenticare e persone care perse, insieme a sua madre decide di trasferirsi da Miami a Los Angeles, in cerca di una vita normale, perché era proprio la normalità a mancargli. Ma tutti i suoi buoni propositi vengono spazzati via con l'incontro del diciannovenne Dylan Black. Occhi di ghiaccio, capelli neri corvino, sorriso smagliante e fisico divino. Sembrava non esserci nessun difetto in lui ma questa convinzione vacillò appena quella bocca perfetta parlò: arrogante e pieno di se. Uno dei tanti che usa le ragazze semplicemente per portarsele a letto. Solito e scontato Bad Boy. Sarà un incontro, al di fuori delle mura scolastiche, a mettere in contrasto i loro due caratteri. Chiunque scapperebbe di fronte all'arroganza di Dylan, ma non Ariet, che non permetterebbe a nessuno, tanto meno a lui, di metterle i piedi in testa. Entrambi orgogliosi. Entrambi testardi. Destinati ad incontrarsi in un cattivo amore. ~Ringrazio @_eleonoraberto_ per la copertina bellissima 💕~ ©®

E lui poteva appendermi a testa in giù tutte le volte che ne aveva voglia, ma questo non sarebbe mai cambiato. Perché Lily sorrideva a me e non a lui. ~ Severus Piton [...] "Attenta, Evans. Volevi cavarmi un occhio?" "Non negherò che mi arrecherebbe un grande piacere mutilarti, Potter," ammetto immediatamente, abbassando la bacchetta: tanto non esistono incantesimi in grado di bloccare la sua idiozia. "Anche se io inizierei dalla lingua, così magari staresti zitto." Tagliare la lingua ad una persona non è un'azione pulita, ne sono sicura: dev'essere coinvolto un sacco di sangue e ci sarebbe di mezzo anche della saliva e sarebbe appropriato indossare dei guanti protettivi, anche se la plastica renderebbe il tutto ancora più scivoloso e disagevole. Il fatto è che essere la persona a cui la lingua viene tagliata dev'essere ancora peggio e nessuno sano di mente la riterrebbe un'esperienza piacevole, ma ora io ho detto lingua e Potter sta sorridendo sornione, quasi sopraffatto dal bisogno di replicare. Non riesce a credere che io abbia detto lingua davanti a lui e nemmeno io ci riesco, perché è stato davvero un errore da principianti e mentre Potter si sporge verso di me, scoprendosi ulteriormente, incrocio rassegnata le braccia al petto con un sospiro. "Tutto quello che ho sentito, Evans," Potter scandisce bene le parole, enfatizzando ogni movimento delle labbra come a prolungare questo momento il più possibile. "È che la mia lingua ti arrecherebbe un grande piacere." "Sì, lo so, Potter. C'era una mutilazione di mezzo che il tuo cervello ha censurato, ma è ok, non è colpa tua se sei nato così: non ti arrivava abbastanza ossigeno quando eri nel pancione o qualcosa del genere."

Sophie é sempre stata una brava ragazza, fino a quando nella sua scuola non arriva un ragazzo, il tipico bad boys, Alex. Che sia solo un bad boy o nasconde un segreto più pericoloso? Lo scoprirete solo leggendo! ehi! questa storia è stata la prima che ho scritto e non mi piace molto, quindi la riscriverò come un altro libro che si chiamerà nello stesso modo!

-"Ah, bene. Quindi devo ingelosirmi?" mi domanda con un sopracciglio alzato. "Mh... forse..." rispondo io scherzando. Lui scoppia a ridere e, quando torna serio, dice:"Lotterò per te allora." Io sorrido e gli stampo un bacio sulle labbra. "James, grazie." "E di cosa?" mi domanda lui veramente perplesso. "Di essermi stato vicino..." "Per te farei qualsiasi cosa." risponde lui baciandomi.- -capitolo 18 [STORIA IN REVISIONE]

COMPLETA Fratelli, compagni, amici e... forse amanti? Cresciuti insieme dall'età di cinque anni, ora Sara e Alex inizieranno a fronteggiare l'età adulta e dovranno guardare in faccia il rapporto che li lega. (CONSIGLIATA AD UN PUBBLICO ADULTO)

[primo libro della serie "tristi"] nota: se non leggete le storie girlxgirl e non vi piacciono, allora non leggete questa, non vi obbliga nessuno (: all rights reserved. © calumisnotasian (2015)

[secondo libro della serie "tristi"] nota: se non leggete le storie girlxgirl e non vi piacciono, allora non leggete questa, non vi obbliga nessuno (: all rights reserved. © calumisnotasian (2015)

Dicono che dopo la morte, il tuo cervello persista nella sua attività neuronale per sette interi minuti, ripercorrendo assieme ai ricordi piacevoli quelli peggiori, ricordi che in realtà hanno tutti una cosa in comune: entrambi si sono rivelati determinanti nello scorrere della tua vita. Questi sono i suoi sette minuti.

In cui lui l'aiuta a cercare di ritrovare se stessa. © traduzione di arcxcali, scritto da lighter

<<Cam per me sei come il fumo, ti respiro e non riesco a farne a meno>> Camryn è la tipica ragazza intraprendente e determinata sopra ogni cosa. È pronta ad affrontare il suo grande obbiettivo , il College. Camryn sembra una ragazza felice e sicura di se, ma un evento passato l'ha segnata dai suoi 16 anni. È convinta che il suo soggiorno al College con il suo migliore amico Alex sarà tranquillo e spensierato. Ma lei non sa che colui che le sconvolgerà la sua permanenza porta il nome di Tyler Kade. Gentilezza e educazione non rientrano nel suo vocabolario. Tyler è un ragazzo aggressivo e stronzo che sconvolgerà completamente la vita di Camryn. I suoi tatuaggi e il suo oscuro passato la incuriosiranno a tal punto da decidere di volerlo conoscere meglio. Tyler però non è disposto a rivelarle niente , anzi, sembra quasi che non la trovi molto simpatica. I due si ritroveranno spesso insieme o da soli e scopriranno molte cose l'uno dell'altra. Tyler inizierà a vedere pian piano Camryn con occhi diversi e a trovarla quasi interessante. (Non è una fan fiction Su Noah Centineo) -Instagram : federica_fusco_ -Instagram : rycabooks {{NO! NON HO PRESTO SPUNTO DA AFTER}} ⚠️📍P.S Rileggo spesso I capitoli ma se trovate dei piccoli errori è colpa della tastiera quindi siete pregati di non rompere i coglioni segnalando ogni errore grammaticale. Grazie :)