Una piccola raccolta di "Immagina" sui Johnlock🌻

John si sentiva oppresso dalla folla da tutta la vita. Ogni giorno, quando apriva bocca per dire qualcosa, doveva sempre ponderare attentamente ciò che avrebbe voluto dire. A volte mentiva, molto più di quanto voleva. "Sono gay". Questo non doveva neanche pensarlo. - Lui non piaceva a nessuno, doveva essere lui ad adattarsi agli altri, perché non va bene che un ragazzo faccia il saccente, non va bene che un ragazzo trovi vera soddisfazione solo nel risolvere crimini, specie gli omicidi. Quindi meglio tentare una terapia che starsene con le mani in mano. - -So come potrei batterlo, ma ho bisogno della tua conferma.- Non dovette pensarci molto. -È più facile di come sembra. Non devi dargli uno schema.- 16/04/2019 1ª in #Teenlock

Raccolta di Headcanons e One Shots sulla serie TV "Sherlock" della BBC.

...messaggio inviato.... .... ...messaggio Non visualizzato... #125 in Sherlock 9-12-19 #52 in Johnlock 27-12-20

Il titolo dice già tutto, no?

Johnlock. A volte, tutto ciò che si desidera sognando. One shot.

Sherlock e john sono gay Piccoli gay repressi Così ingenui Omofobi morite Ciauuuz

Concorso "Mettiti in gioco anche tu #2" Una lettera per Sherlock Holmes Prompt: Siamo nella fumosa Londra del 1888, è notte e tra le rare carrozze che percorrono le strade fangose una si ferma al 221B di Baker Street. Un uomo scende di corsa dal predellino per infilare una busta misteriosa sotto la porta della casa, suona il campanello e si allontana in fretta. Sherlock Holmes è così pronto per indagare su di un nuovo mistero che ha preso di mira proprio lui. Tutto inizia quando riceve una misteriosa lettera nel cuore della notte. Neppure la calligrafia con la quale è vergata è conosciuta al detective. Quello che gli chiede, con una certa urgenza, è di indagare su qualcosa che in realtà non sembra avere alcun valore reale. Chi è l'uomo che ha cercato Sherlock e per che cosa ha chiesto il suo aiuto?

Storia ambientata dopo Reichenbach Fall (2x03). John cerca di andare avanti con la sua vita, finché un giorno... Tratto dal testo. "Cambiare casa doveva essere un toccasana, invece scivolò sempre più inesorabilmente in un baratro di ricordi e rimpianti che lo inghiottivano come sabbie mobili. Restava bloccato a quel giorno uggioso, a quel momento, a quel corpo esanime. "

Dal testo: Il sangue tinge il pavimento del 221 b di Baker street, al secondo piano. Ha cambiato modo di fare le cose. -allora? Cosa vedi?- Ci penso, la giusta espressione non è vedere ma osservare... Cammino di fianco al corpo steso sul pavimento nella speranza di cogliere più particolari possibile. L'abito beige chiazzato di sangue è strappato in alcuni punti. L'aria comincia a mancarmi, devo uscire da qui. Osservo un ultima volta il corpo disteso ai miei piedi e poi volto lo sguardo alla figura accanto a me che ha già capito la situazione. -penso sia ora Sherlock- ATTENZIONE:Johnlock(John/Sherlock). ATTENZIONE 2: questa storia è stata pubblicata anche su EFP sempre da me.