loredanamonacielloo's Reading List ✨
7 stories
Lo spettro di una vita by _L_Black_
Lo spettro di una vita
_L_Black_
  • Reads 136,740
  • Votes 6,284
  • Parts 77
James e Lily Potter sono morti, lasciando dietro di loro la disperazione e la gioia di una guerra finita. Ma quella notte, anche un'altra famiglia fu spezzata dai seguaci del Signore Oscuro. Sirius Black è ad Azkaban e sua moglie brutalmente uccisa dai mangiamorte, lasciando la loro unica figlia in mano agli ultimi parenti rimasti. Orion e Walburga Black. Alyssa Black crescerà con gli ideali della purezza, con una voce dentro di lei che urla "libertà" e la voglia di scoprire cosa sia davvero successo quella notte. La guerra l'aspetta e Alyssa è pronta a combatterla per i suoi ideali. {Storia pubblicata su EFP dal 2015 e su Wattpad dal 2018} 23/08/2020 #1 in genere malinconico 13/12/2020 #16 in Harry Potter; #6 in libri; #1 in malinconico 17/12/2020 #5 in Harry Potter; #4 in libri 19/12/2020 #2 in Harry Potter 23/03/2021 #6 in Fanfiction
You Can't Turn Back|| Draco Malfoy by ricordiunavita
You Can't Turn Back|| Draco Malfoy
ricordiunavita
  • Reads 742,782
  • Votes 29,035
  • Parts 58
Il cappello parlante non era riuscito a prendere una decisione e finché Daphne Blackwood non sarebbe stata smistata avrebbe dovuto condividere la stanza con Draco Malfoy. «Piantala, quello lì non ti fa lo stesso effetto che ti faccio io» disse con fare arrogante. Era insopportabile quella situazione. «Ah davvero? E che effetto mi faresti tu sentiamo» sembrava che aspettasse solo di sentirselo dire. Si avvicinò a me, ma io stetti al suo gioco. Lui però mi prese per i fianchi e mi fece indietreggiare contro il muro, facendo sfiorare i nostri nasi. «Innanzitutto,» mi sussurrò all'orecchio mentre con la mano alzava leggermente il mio maglioncino «ti vengono i brividi ad ogni mio minimo tocco» disse toccando leggermente un centimetro della mia pelle, andando a confermare quella sua affermazione. Cercavo di rimanere impassibile ma con scarsi risultati «Poi adori quando ti sussurro all'orecchio» disse mordendomi piano il lobo. Forse aveva ragione ma non gliela avrei data vinta tanto facilmente. «E, adori mettermi le mani nei capelli quando ti bacio» detto questo posò le sue labbra sulle mie azzerando la distanza tra di noi. Feci uno sforzo enorme per cercare di rimanere più fredda possibile ma lui mi afferrò delicatamente le mani e le porto tra i suoi capelli. A quel punto non avevo più la cognizione di cosa era giusto e di cosa non lo era, ma a ricordarmelo fu una figura bionda a qualche metro da noi. Fu come cadere da una torre alta cento metri. 8/01/17 #620 in fanfiction 14/03/17 #67 in fanfiction
Electric Soul  by Ele_Felton
Electric Soul
Ele_Felton
  • Reads 338,709
  • Votes 16,963
  • Parts 32
La vita è una grande carogna, io lo so bene, non a caso mi chiamo Rose Weasley e sono la prima di due figli e la settima di tanti cugini. I segreti, in casa mia, sono all'ordine del giorno. Per sopravvivere alla Tana, bisogna mentire con stile: no nonna, non ho rotto io il tuo vaso di gerani. Ma, a quanto pare, anche nel Manor dei Malfoy, una delle abitazioni più maestose della Gran Bretagna, i segreti e le bugie strisciano sulle pareti e si annidano nell'ombra. E chi pensava che lo stoico Scorpius fosse anche così misterioso? Di certo non io. [Dalla storia...] Rose si sta truccando davanti allo specchio. Il problema è che lei non se ne sta tranquillamente seduta sulla sedia come tutte le persone normali, perché nessuno che faccia di cognome Weasley è di per sé normale, bensì è piegata in avanti con i gomiti poggiati sulla scrivania. La gonna che indossa rivela talmente tanta pelle che i mei occhi si rifiutano di distogliere lo sguardo. Inoltre, a mettermi maggiormente a dura prova, è il fatto che Rose, con le cuffiette nelle orecchie, sia intenta ad ancheggiare lentamente senza sapere, o ignorando, di starmi offrendo una visuale niente male. Scosto le coperte e mi alzo dal letto stiracchiandomi. Mentirei se dicessi di non aver lasciato che la mia maglietta si sollevasse di proposito e rivelasse gli addominali. Ciononostante, lei non sembra neanche essersi accorta della mia presenza. Fanculo.
Freckles by Ele_Felton
Freckles
Ele_Felton
  • Reads 664,888
  • Votes 28,973
  • Parts 40
Scorpius Malfoy è un deficiente, un serpeverde egocentrico con dei capelli sfavillanti ed un sorriso da paura. Lo detesto, lui crede di avermi in pungo, pensa che sventolando in aria le sue adorabili fossette io cada ai suoi piedi come un sacco di patate, ma l'idiota si sbaglia. Eccome se si sbaglia. È soltanto il ragazzo più attraente di Hogwarts, posso resistere al suo fascino, non è difficile. Mi basta chiudere gli occhi e cercare di non immaginarlo nudo. Scorose Fanfiction.
IMMAGINA DRACO MALFOY  by allonmyhead
IMMAGINA DRACO MALFOY
allonmyhead
  • Reads 550,282
  • Votes 15,948
  • Parts 72
Ce ne saranno anche alcuni a 'bollino rosso'‼️ Serie di immagina a più parti, simili a dei 'capitoli corti' in modo da immergerci meglio nelle storie e sviluppare i rapporti. [Dal testo...] Mi sorrise e tutto il caos che ci circondava sembrò come sparire, avevo gli occhi puntati sul suo sorriso perfetto che mi mandava su di giri, altro che droga. Spalancò le braccia e gli corsi incontro tuffandomici dentro, gettandogli le mie al collo. Le sue mani calde finirono sotto la mia maglia, muovendosi su e giù senza però mai lasciarmi, eravamo attaccati, riuscivo a sentire i suoi battiti accelerati, i brividi che si facevano strada sulla mia schiena, e la pelle d'oca ad ogni suo tocco. Gettai la testa indietro facendomi invadere di nuovo le narici dal suo inconfondibile profumo di menta e mela verde che mi faceva così tanto impazzire. Spostò le mani sul mio viso, che al suo tocco si colorò di rosso. Sentivo caldo, sentivo terribilmente caldo, i miei battiti erano così tanto accelerati che mi sarebbe potuto schizzare via il cuore da un momento all'altro. Mi guardò con i suoi occhi grigi, magnetici, e mi sentii mancare il respiro. Prese il mio viso tra le mani e posò le sue labbra morbide sulle mie, io affondai le mani nei sui meravigliosi capelli biondi, lisci e morbidi, accarezzandoli e tirandoli leggermente, lasciai socchiudere la bocca per permettergli di approfondire il bacio. Era meraviglioso sentire sfiorare le nostre labbra, sentir giocare le nostre lingue che finalmente si erano ritrovate, e non volevano più staccarsi, erano state lontano troppo a lungo. In quegli istanti era come se tutto fosse dannatamente perfetto.
15 days | Louis Partridge by lulumood
15 days | Louis Partridge
lulumood
  • Reads 76,686
  • Votes 2,200
  • Parts 39
ATTENZIONE linguaggio spinto. Sconsiglio la lettura ai minori di 14 anni. Laraine Allen è una ragazza di 18 anni appartenente ad una famiglia benestante inglese, conosciuta per l'azienda di moda. Dopo il suo diciottesimo compleanno, gli Allen si trasferiscono a Parigi e iniziano a fare affari con i Partridge, una ricchissima famiglia dalle nobili origini. L'arrivo nella città più romantica del mondo, comporterà una serie di situazioni tra cui una proposta fatta da Louis Partridge, l'erede della famosa casa di moda che le darà 15 giorni di tempo.
Choose A Star (A Marauders Fanfiction) by PiccionaMalandrina
Choose A Star (A Marauders Fanfiction)
PiccionaMalandrina
  • Reads 512,977
  • Votes 22,462
  • Parts 44
E lui poteva appendermi a testa in giù tutte le volte che ne aveva voglia, ma questo non sarebbe mai cambiato. Perché Lily sorrideva a me e non a lui. ~ Severus Piton [...] "Attenta, Evans. Volevi cavarmi un occhio?" "Non negherò che mi arrecherebbe un grande piacere mutilarti, Potter," ammetto immediatamente, abbassando la bacchetta: tanto non esistono incantesimi in grado di bloccare la sua idiozia. "Anche se io inizierei dalla lingua, così magari staresti zitto." Tagliare la lingua ad una persona non è un'azione pulita, ne sono sicura: dev'essere coinvolto un sacco di sangue e ci sarebbe di mezzo anche della saliva e sarebbe appropriato indossare dei guanti protettivi, anche se la plastica renderebbe il tutto ancora più scivoloso e disagevole. Il fatto è che essere la persona a cui la lingua viene tagliata dev'essere ancora peggio e nessuno sano di mente la riterrebbe un'esperienza piacevole, ma ora io ho detto lingua e Potter sta sorridendo sornione, quasi sopraffatto dal bisogno di replicare. Non riesce a credere che io abbia detto lingua davanti a lui e nemmeno io ci riesco, perché è stato davvero un errore da principianti e mentre Potter si sporge verso di me, scoprendosi ulteriormente, incrocio rassegnata le braccia al petto con un sospiro. "Tutto quello che ho sentito, Evans," Potter scandisce bene le parole, enfatizzando ogni movimento delle labbra come a prolungare questo momento il più possibile. "È che la mia lingua ti arrecherebbe un grande piacere." "Sì, lo so, Potter. C'era una mutilazione di mezzo che il tuo cervello ha censurato, ma è ok, non è colpa tua se sei nato così: non ti arrivava abbastanza ossigeno quando eri nel pancione o qualcosa del genere."